Svolta nelle indagini sul 24enne picchiato e poi bruciato vivio in provincia di Catanzaro. Ci sono stati tre fermati, che avrebbero già ammesso le loro responsabilità. Il ragazzo rimane ricoverato in condizioni gravissime
Le tre persone fermate sarebbero tutte di Filadelfia. I due che avrebbero confessato il fatto sarebbero gli autori materiali dell'aggressione. Il gesto criminale sarebbe stato messo in atto per "punire" il giovane Galati, ritenuto dai tre l'autore dell'incendio di un'autovettura, una Wolkswagen Golf, avvenuto qualche mese faai danni di uno dei tre fermato. Quest'ultimo, secondo gli inquirenti, sarebbe vicino ad un clan di Filadelfia.