Fanno discutere le dichiarazioni del sindaco di Napoli che aveva descritto ai magistrati come "un sussulto di dignità" il suicidio dell'asessore
Parla con i giudici, il sindaco di Napoli, Rosa Iervolino Russo e ricostruisce con dettagli, espressioni, delusioni un terremoto che nei corridoi del Comune di Napoli era già iniziato mesi fa e che ora è venuto allo scoperto. Parla della vicenda Romeo, del ruolo dei suoi assessori. Cita anche Giorgio Nugnes, ex assessore che si è suicidato forse proprio per timore di questa inchiesta. "Il suicidio di Nugnes lo leggo come un sussulto di dignità che probabilmente sarebbe mancato ad altri", dice la Iervolino.