L'imprenditore nega che esista un sistema creato da lui per pilotare gli investimenti pubblici. Soddisfatti gli avvocati.
E' durato più di quattro ore l'interrogatorio nel carcere di Poggioreale dell'imprenditore napoletano Alfredo Romeo davanti al gip Paola Russo e ai pm della Dda Raffaello Falcone e Vincenzo D'Onofrio. I suoi legali, Francesco Carotenuto e Bruno Von Arx, si sono detti molto soddisfatti dell'esito dell'interrogatorio, spiegando che Romeo ha offerto chiarimenti su tutti gli episodi al centro dell'inchiesta e ha negato i presunti illeciti contestati dagli inquirenti.