Avviate dal Csm nuove procedure di traferimento d'ufficio per 5 pm, tre di Catanzaro e 2 di Salerno. Si tratta dei magistrati responsabili del sequestro e del successivo controsequestro del fascicolo Why Not
Mano pesante del Csm nei confronti dei magistrati della procura di Catanzaro e Salerno che si sono contesi a suon di sequesto e controsequestro gli atti dell'inchiesta Why not, dell'ex pm Lugi De magistris. Aperta la procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale e funzionale per 2 pm di Salerno, Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, firmatari del decreto di sequestro dei fascicoli Why not e di perquisizione martedì scorso negli uffici della procura calabrese e nelle abitazioni dei colleghi di Catanzaro. Analogo provvedimento per i 3 pm calabresi - Salvatore Curcio, Alfc
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