I responsabili dei rispettivi uffici giudiziari si sono accordati per il doppio dissequestro degli atti. Nel pomeriggio la prima commissione del Csm valuterà se aprire procedimenti nei confronti dei magistrati calabresi e campani sentiti ieri
Alla fine hanno trovato una via d'uscita. La procura di Catanzaro tornerà ad occuparsi delle inchieste "Why not" e "Poseidone", quella di Salerno degli illeciti che proprio alcuni magistrati calabresi avrebbero commesso nei confronti dell'ex pm Luigi De Magistris. I responsabili dei due uffici giudiziari- dopo gli scontri dei giorni scorsi- hanno deciso il doppio dissequestro degli atti. Una scelta che - sottolinea il procuratore generale della cassazione Vitaliano Esposito - ripristina le condizioni per l'esercizio dellla giurisdizione.