Il tribunale del Riesame di Palermo ha deciso la revoca degli arresti domiciliari per Carlo Marcelletti. Il cardiochirurgo pediatrico arrestato lo scorso maggio per concussione, truffa e pedopornografia, così torna libero
Niente più arresti domiciliari ma solo obbligo di firma per il professor Carlo Marcelletti: lo ha deciso il tribunale del iesame di Palermo, revocando la misura restrittiva al cardiochirurgo accusato di concussione, truffa, abuso d'ufficio e produzione di materiale pedopornografico. Marcelletti, che dopo l'arresto era stato sospeso dall'Ordine dei medici e dall'esercizio della professione, dovrà firmare 3 volte alla settimana alla polizia giudiziaria in qualunque città sia domiciliato. "Sono emozionatissimo, ho le mani congelate. Sono stati momenti durissimi", ha commentato il medico.