Uno su cinque le acquista soltanto per investimento
Il 65,5% degli acquirenti in Sardegna compra la casa per usarla come abitazione principale. Il 20,5% invece si butta sul mattone come investimento. Mentre per il 14% l'acquisto ha riguardato case vacanza. Per quanto riguarda i proprietari, nel 54,3% dei casi hanno venduto per reperire liquidità, nel 38,4% per migliorare la qualità abitativa e nel 7,3% per trasferirsi in un altro quartiere oppure in un'altra città. Nell'Isola inoltre il 70,5% degli acquirenti sono coppie e famiglie, single il restante 29,5%. Sono alcuni dei risultati di un report realizzato dall'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa relativo alle compravendite in Sardegna nel 2021.
Nel 29,2% dei casi chi acquista ha un'età compresa tra 35 e 44 anni. Subito dopo c'è la fascia tra 45 e 54 anni (27,8%). La tipologia più trattata dai sardi è il trilocale con il 35,2% delle scelte. Nel 2021 si registra poi in tutta la regione un aumento della percentuale di acquisti di case vacanza, si passa infatti dal 4,4% del 2019 al 10,1% del 2020 fino ad arrivare all'attuale 14%.
Tra chi vende aumenta la percentuale di chi lo fa per migliorare la qualità abitativa, si passa idal 33,4% del 2019 al 38,4% di oggi, conseguenza determinata anche dai periodi di lockdown che in alcuni casi hanno messo in evidenza i limiti della propria abitazione.