Lunedì in Consiglio, si inaugura anche la Piazza dei diritii
Quartu diventa Città dei diritti e adotta la Carta Etica contro le discriminazioni. Il sì arriva in occasione della Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia. Il documento è stato adottato con una delibera di Giunta. La presentazione ufficiale è in programma lunedì 17 a partire dalle 17.30 nel corso di un Consiglio comunale straordinario.
Ideata dal linguista Massimo Arcangeli, la Carta Etica sottolinea l'importanza dell'evoluzione culturale, raggiungibile con un lavoro costante di sensibilizzazione, non solo per opera dei singoli cittadini ma anche e soprattutto con l'azione virtuosa degli enti pubblici. Articolata in 5 punti, mira a favorire il dialogo in materia di discriminazione sessuale e di genere, schierandosi apertamente contro la cultura dell'odio.
Arcangeli sarà fra i relatori dei lavori lunedì pomeriggio nella sala del Consiglio insieme a Susi Ronchi, fondatrice di Giulia Giornaliste Sardegna, all'assessora alle Politiche di genere e Lgbtq del Comune Cinzia Carta, a Michele Pipia in rappresentanza dell'associazione Arc Onlus Cagliari, a Delia Fenu, dell'Associazione Agedo Cagliari. Chiuderà i lavori il sindaco Graziano Milia.
Il Consiglio sarà preceduto, lunedì mattina alle 11, dall'inaugurazione della "Panchina Arcobaleno" dedicata alla memoria di Laura Grasso, pioniera quartese dei diritti civili in Sardegna. La cerimonia è in programma nella piazzetta all'angolo fra viale Colombo e via Paganini, che nell'occasione assumerà la denominazione ufficiale di "Piazza dei Diritti". Quartu si doterà presto anche di uno sportello contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere.
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