Oltre 4mila artisti in gara al festival internazionale
Oltre 4mila artisti in gara, provenienti da 79 Paesi. Tre categorie più numerosi premi speciali. Una giuria di esperti internazionali. Dal 26 al 28 aprile ad Alghero si celebra la seconda edizione di "Alghero Street Photography Awards", il festival ideato e curato dall'associazione Officine di idee con la direzione artistica di Sonia Borsato, curatrice, critica e docente dell'Accademia di Belle arti "Mario Sironi" di Sassari, la collaborazione dell'associazione "Su Palatu", la prestigiosissima partnership di Fujifilm, il sostegno di Comune di Alghero, Fondazione Alghero e Fondazione di Sardegna e il supporto di numerosi sponsor privati.
Esposizioni e workshop invaderanno pacificamente l'ex mercato ortofrutticolo di piazza Pino Piras, nel centro storico della città. Il calendario degli eventi è pensato per accontentare un pubblico eterogeneo e alterna momenti di formazione per professionisti, incontri di riflessione, mostre e installazioni urbane. Tre le categorie principali: fotografia di viaggio, fotografia documentaria e fotografia di strada. A queste si aggiungono la categoria della fotografia di ricerca, quella Insula/Insulae su uno speciale che dovrà essere sviluppato interamente in Sardegna, il "Premio Blow-Up" e il "Premio Sponsor".
Il "Festival internazionale della fotografia di strada e d'autore" è stato presentato al museo archeologico di Alghero dal presidente di Officine di idee, Marcello Perino, dalla direttrice artistica, Sonia Borsato, dall'assessora comunale della Cultura e vicesindaca, Gabriella Esposito, e dal presidente della Fondazione Alghero, Massimo Cadeddu. Nella giuria dell'Alghero street photography awards spiccano fotografi e critici internazionali, da Valerio Bispuri a Simone Sbaraglia, da Siegfried Hansen a Viviana Gravano, da Ivo Serafino Fenu a Ezio Ferreri, sino ai padroni di casa: Salvatore Ligios e Sonia Borsato.