Quattro le date ad Alghero, Dorgali, Meana Sardo e Arzachena
(ANSA) - CAGLIARI, 6 FEB - "Rischiate sempre e abbiate il coraggio di essere voi stessi". E' l'esortazione che Maria Callas rivolge ai suoi allievi alla Juilliard School Music di New York. Mascia Musy interpreta il celebre soprano in "Maria Callas - Master Class" di Terrence McNally, in cartellone il 7 febbraio alle 21 al Teatro Civico di Alghero, l'8 alle 21 al Teatro/Centro Culturale di Dorgali, il 9 al Teatro San Bartolomeo di Meana Sardo e il 10 alle 18 all'AMA di Arzachena per La Grande Prosa del Cedac.
L'attrice romana, figlia d'arte e vincitrice degli Olimpici del Teatro, del Premio Gassman e dell'Ubu per l'"Anna Karenina" di Nekrosius, presta volto e voce all'icona dell'opera lirica.
"Interpretare la Callas è una responsabilità, lo faccio in punta di piedi: come tutti ho amato questa grande artista, una creatura speciale che si può solo evocare. Lo spettacolo è un'occasione per renderle omaggio", dice all'ANSA.
La pièce ispirata alle sue famose masterclass è "una lezione dove si parla di arte e di vita, con dettagli sul canto e sulla musica ma anche sul fare arte sul palcoscenico - racconta Musy - perché i cantanti devono "recitar cantando" e sulla la ricerca della verità". Sul palco insieme con Mascia Musy, i soprani Sarah Biacchi e Chiara Maione e il tenore Andrea Pecci con Diego Moccia al pianoforte, per la regia di Stefania Bonfadelli. Una carriera sul palcoscenico, dove ha esordito adolescente in "Bambini Cattivi" di Enrico Vanzina, Mascia Musy ha interpretato spettacoli di successo: da "La Lezione" a "Senilità", "Medea", "Anonimo Veneziano" e "Il Trionfo dell'Amore". Con Nekrosius recentemente scomparso è stata la Sara di "Ivanov" e poi "Anna Karenina".
"Penso che fosse un poeta - aggiunge- siamo orfani della sua arte e del suo genio, del suo talento per la semplicità: diceva sempre: fate in modo che possa capire anche un bambino", rammenta l'attrice. Mascia Musy vedova dello scrittore Franco Scaglia, ha regalato i suoi libri all'isola di Alicudi, per far nascere la biblioteca "Tra cielo e mare Franco Scaglia". (ANSA).