Covid: Marche, sotto 10% ricoveri 'con' e non 'per' Covid

Marche
68c95954e4909d94193c0deea5f77d76

Fadoi, identikit degenti per Covid,41-60 anni,per 60% no vaccino

ascolta articolo

   Nelle Marche la quota di ricoverati "con" Covid ma non "per" Covid è limitata a meno del 10% ma unita alla carenza di personale sanitario contagiato sta comunque creando più di un problema agli ospedali, facendo aumentare "in misura rilevante" la pressione sui pronto soccorso; contestualmente risulta "molto difficile" mettere in isolamento i pazienti positivi ma asintomatici. E' la fotografia 'scattata' da una survey (un sondaggio) di Fadoi (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti che assistono oltre il 70% dei pazienti Covid) negli ospedali marchigiani colpiti dalla quarta ondata Omicron.
    La "difficoltà di isolare i positivi asintomatici - osserva Fadoi - mette a rischio di contagio chi il Covid non ce l'ha, ma essendo ricoverato per altre patologie ha pur sempre un profilo di maggiore fragilità". Rispetto ad altre regioni nelle Marche, fa notare la Federazione, "il rinvio dei ricoveri e degli interventi chirurgici programmati c'è stato, ma in misura al momento non rilevante".
    L'identikit del ricoverato per Covid nelle Marche: età compresa tra i 41 e i 60 anni, oltre il 60% non vaccinati e con un quadro clinico "di media gravità" in una metà dei casi e, nell'altra metà, risolvibile in pochi giorni di degenza". Ciò dimostra che, rileva Fadoi, "pur se meno patogena della Delta, senza una adeguata copertura vaccinale anche la Omicron può far male".
    In generale nelle Marche, scrive la Federazione, "siamo ancora in fase di crescita del numero dei ricoverati e dei contagi. La regione sta cercando di agevolare il più possibile la vaccinazione, sia delle prime che delle terze dosi. Le fasce d'età più colpite dal contagio sono quella 25-60 anni (oltre il 50% dei casi positivi, ancora significativo il numero dei non vaccinati) e la popolazione pediatrica 6-10 anni". (ANSA).
   

Ancona: I più letti