'L'acqua è vita', il progetto green di ROCK NO WAR nel modenese

Ambiente

 Sono ben 28 i Paesi che hanno potuto beneficiare dell'iniziativa, tutti luoghi in grande crisi idrica, e sono ad oggi 93 le realizzazioni completate

“L’ACQUA È VITA” che ROCK NO WAR celebra alla Florim Gallery di Fiorano Modenese mercoledì 18 giugno, è un progetto nato nel 2023 e oggi dimostra concretamente quanto realizzato in questi 2 anni con la costruzione di pozzi e impianti di irrigazione dove la mancanza di acqua potabile rende la sopravvivenza difficile, mettendo a rischio la salute e la vita stessa. Sono ben 28 i paesi che hanno potuto beneficiare di questo progetto, tutti luoghi in grande crisi idrica, e sono ad oggi 93 le realizzazioni completate. 

I dati

L’acqua è abbondante nel nostro pianeta, copre il 70% della superficie, ma solo il 2,5% di questa è dolce, se poi escludiamo i ghiacciai ai poli ne resta meno dell’1%. Di questo 1% solo lo 0,1% è destinata al consumo umano. Questa disponibilità d’acqua viene oggi influenzata dai cambiamenti climatici in corso, che stanno modificando la struttura ecologica del nostro pianeta, incidendo sia sui fattori climatici “primari” come temperatura e umidità, sia su quelli «secondari», come l’evaporazione. Sono sempre più evidenti e drammatici i fenomeni come quello dei profughi climatici, provenienti soprattutto da alcune regioni dell’Africa. L’ONU, consapevole di questa situazione drammatica, dopo la chiusura del decennio 2005/2015 di “L'acqua per la vita”, ha rinnovato il suo impegno istituendo il decennio 2018/2028 “L’acqua per lo sviluppo sostenibile”, per sostenere gli obiettivi al 2030: si tratta di 17 obiettivi, impostati a livello globale ma valutati anche a livello nazionale, che comprendono l'“Acqua pulita e i servizi igienico sanitari”. 

Il commento il Presidente Giorgio Amadessi

“Il ruolo di Rock No War OdV – commenta il Presidente Giorgio Amadessi – è come in passato quello di sensibilizzare la comunità su temi spesso dimenticati ma che sono fondamentali per lo sviluppo di una solidarietà concreta. Stiamo collaborando con varie Associazioni che sono presenti nei vari Paesi e che continuamente supervisionano i lavori in corso". 

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