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Clima, per il rapporto Copernicus in Europa +2,2 gradi rispetto ai livelli pre-industriali

Ambiente

Il report annuale ribadisce i dati già anticipati a gennaio. Il 2022 è stato il secondo anno più caldo mai registrato in Europa da quando ci sono rilevazioni scientifiche: 0,9 gradi sopra la media storica 1991-2020. E l'estate scorsa è stata la più calda mai registrata: 1,4 gradi sopra la media trentennale

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Le temperature medie in Europa negli ultimi cinque anni, dal 2018 al 2022, sono state di 2,2 gradi Celsius superiori ai livelli pre-industriali 1850-1900. Lo rivela il rappoprto annuale sul clima europeo di Copernicus, il servizio di osservazione della Terra della Ue, dal titolo "European State of the Climate 2022". 

Il 2022 secondo anno più caldo mai registrato

Il report diffuso oggi ribadisce i dati sul clima europeo già anticipati da Copernicus a gennaio. L'anno scorso è stato il secondo anno più caldo mai registrato in Europa da quando ci sono rilevazioni scientifiche: 0,9 gradi sopra la media storica 1991-2020, record superato solo dal 2020. Il 2022 ha avuto l'estate più calda mai registrata: 1,4 gradi sopra la media trentennale.

Concentrazioni di gas serra mai così elevate

A livello mondiale, gli ultimi otto anni sono stati i più caldi mai registrati e le concentrazioni di gas serra hanno raggiunto il livelli più elevati mai rilevati dai satelliti: 417 parti per milione per l'anidride carbonica e 1.894 parti per miliardo per il metano. Nel 2022 la temperatura media nel mondo è stata 1,2 gradi sopra i livelli pre-industriali. L'Accordo di Parigi del 2015 sul clima prevede di mantenere la temperatura sotto 2 gradi dalla media pre-industriale 1850-1900 e la Cop26 di Glasgow ha abbassato questa soglia a 1,5 gradi.

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