Cincinnati, l'ecografia al leopardo delle nevi (forse) incinta
AmbienteL'esemplare di chiama Renji, ha sette anni e se fosse davvero gravida i suoi sarebbero i primi leopardi delle nevi nati nello zoo statunitense dal 1986. "È difficile capirlo", afferma il personale della struttura, "ma è straordinario come si fidi di noi"
Un’ecografia con il pubblico. Allo zoo di Cincinnati un esemplare di leopardo delle nevi è stata sottoposta a un esame a ultrasuoni per vedere se è incinta davanti ai visitatori del parco faunistico. Si chiama Renji, ha sette anni e se fosse davvero gravida i suoi sarebbero i primi leopardi delle nevi nati nello zoo statunitense dal 1986. In questo video postato sul canale Youtube dello zoo e diffuso da Storyful, si vede come l’animale abbia un rapporto quotidiano con il personale della struttura: si lascia tastare la pancia dallo strumento per l’ecografia mentre mangia pezzi di carne e dolcetti. “È molto difficile capire se è incinta”, dice la Lindsey Vansandt dello zoo di Cincinnati, “ma è straordinario che si fidi a tal punto di noi da permetterci di farle questo esame davanti a tutti”. Renji è stata trasferita allo zoo nel 2012 con la speranza che possa riprodursi con il leopardo delle nevi maschio, che si chiama Nubo, già presente nella struttura.
Vulnerabile
Nel 2003 la popolazione totale di leopardi delle nevi in natura è stata stimata a circa seimila esemplari. Nel 1972 l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) inserì il leopardo nella sua Lista Rossa delle Specie Minacciate, nella categoria delle “specie in pericolo”, ma nel 2017 fu riclassificata come "vulnerabile". Oltre agli esemplari in natura, ve ne sono altri 600-700 sparsi negli zoo di tutto il mondo.