Lego, svolta green: nel 2018 primi mattoncini in plastica sostenibile
AmbienteI componenti botanici quali foglie, cespugli e alberi saranno realizzati con un materiale di origine vegetale, ottenuto grazie a un processo che utilizza la canna da zucchero
Elementi sostenibili anche nei kit Lego. L'azienda che da 60 anni produce i celebri mattoncini ha immesso sul mercato dei set con all'interno nuovi componenti, realizzati con plastica di origine vegetale. L'applicazione di questo biopolimero ottenuto dalla lavorazione della canna da zucchero, sarà riservata ai "pezzi vegetali", cioè quelli che riproducono foglie, alberi e cespugli.
I nuovi mattoncini ecosostenibili
Come spiega l'azienda in un comunicato stampa, i nuovi mattoncini Lego sostenibili utilizzano il polietilene, una plastica morbida, resistente e flessibile che, nonostante l'origine vegetale, è in tutto e per tutto uguale nelle prestazioni ai componenti tradizionali. Al momento si è scelto di applicare questo materiale ai soli componenti vegetali per essere certi che rispettino gli standard di sicurezza e qualità fissati dal gruppo.
Lego ecosostenibile entro il 2030
Questa operazione fa parte degli obiettivi che il gruppo Lego si è proposto di raggiungere entro il 2030: creare elementi e materiali di imballaggio interamente fatti di materiale sostenibile. "L'obiettivo del gruppo Lego è quello di avere un impatto positivo sul pianeta, e stiamo lavorando molto per sviluppare nuove materie sostenibili da utilizzare per la realizzazione di fantastici giochi per bambini", afferma Tim Brooks, Vice Presidente e Responsabile della Sostenibilità ambientale, del Gruppo Lego. "Siamo orgogliosi perché i primi elementi realizzati con materie plastiche ecosostenibili sono già in produzione e quest'anno saranno presenti nei set Lego. Si tratta di un primo grande cambiamento e passo avanti verso il nostro obiettivo: produrre mattoncini utilizzando materie sostenibili".
L'impegno per la plastica sostenbile
L'azienda danese ha anche ha collaborato con il Wwf per sostenere e creare la domanda di mercato per una plastica ricavata da fonti sostenibili. Inoltre, ha aderito alla Bioplastic Feedstock Alliance (Bfa), un'iniziativa sempre del Wwf per garantire l'approvvigionamento sostenibile della materia prima all'industria delle bioplastiche. La plastica di origine vegetale utilizzata nella realizzazione degli elementi botanici Lego è certificata dalla normativa della Catena di Custodia dell'associazione no-profit Bonsucro per un uso responsabile della canna da zucchero.