Wind Tre anticipa l'Unione Europea: stop al roaming dal 24 aprile
Tecnologia
Il gruppo è il primo operatore italiano ad azzerare i costi aggiuntivi per chi chiama e naviga all'estero. La scadenza continentale è fissata per il 15 giugno
I cittadini europei potranno dire addio ai costi di roaming a metà del prossimo giugno. I clienti di Wind Tre potranno però farlo già dal 24 aprile. Il gruppo ha infatti deciso di stringere i tempi e di applicare a tutti i suoi clienti, in viaggio per l'Europa, le tariffe nazionali; tagliando così gli extra-costi finora in vigore quando si è all'estero.
L'abolizione europea
Wind anticipa quindi di circa due mesi gli obblighi fissati dall'Unione Europea. Le norme continentali, infatti, prevedono tagli graduali a tappe. Il prossimo "stop" parziale al roaming arriverà infatti il 30 aprile, con costi di 5 centesimi di euro per le chiamate e il traffico dati e 2 cent per i messaggi, che saranno poi aboliti del tutto il 15 giugno. La decisione, dopo l'accordo tra istituzioni europee e operatori, è quindi stata presa. Ma Wind Tre ha deciso di rinunciare a questi passaggi intermedi.
I Paesi senza roaming
Il roaming verrà abolito nell'Unione Europea, e anche negli Stati dell'Area Economica Europea (Eea). La lista completa include Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro (esclusa la repubblica turca di Cipro del Nord), Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica), Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Nessuna attivazione richiesta
La scelta in anticipo di Wind Tre "rappresenta un importante vantaggio in termini di convenienza e di semplicità", ha spiegato Michiel J. Van Eldik, Chief Consumer & Digital Officer della compagnia. "I clienti Wind avranno la possibilità di controllare le e-mail, usare le mappe, caricare foto sui social media, telefonare e scrivere messaggi senza alcun costo aggiuntivo e di attivazione in ogni altro Paese comunitario".