Facebook lancia anche in Italia lo strumento contro le fake news

Tecnologia
Arriva su Facebook un nuovo strumento contro le bufale (Getty Images)
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Il social ha annunciato che, a partire dal 7 aprile, renderà disponibile un tool contro la disinformazione per aiutare gli utenti ad identificare le notizie false. Sarà visibile per alcuni giorni agli utenti di 14 Paesi

Passo avanti di Facebook contro le fake news (LO SPECIALE DI SKY), dopo le polemiche che hanno spesso investito proprio il social. La società ha annunciato che, a partire da venerdì 7 aprile, renderà disponibile un nuovo strumento educativo contro la disinformazione per aiutare gli utenti ad identificare le notizie false.
Questo nuovo strumento -  sviluppato in collaborazione con l'organizzazione no-profit First Draft - sarà visibile in cima al feed di Facebook per alcuni giorni agli utenti di 14 Paesi.
"Stiamo iniziando a testare un nuovo strumento per aiutare a individuare le notizie  false" annuncia Mark Zuckerberg in un post.
 

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Come funziona – In cima al Feed, cioè al flusso di notizie degli utenti, comparirà un nuovo spazio. Cliccando, si potrà accedere a una sezione del Centro Assistenza Facebook che contiene informazioni, consigli e un decalogo su come individuare meglio notizie false. Non è quindi uno strumento per segnalare le bufale ma per educare gli utenti a riconoscerle. Come? Seguendo semplici indicazioni di buon senso, “come ad esempio controllare l'Url del sito, investigare sulle fonti e cercare altre segnalazione sul tema”, sottolinea in un post Adam Mosseri, Vice presidente e responsabile del News Feed.

 

La strategia anti-fake news –  In Facebook, aggiunge Mosseri, "ci siamo concentrati su tre aree chiave: l'interruzione delle possibilità di guadagno, perché gran parte delle notizie false deriva dalla volontà di trarne profitto; la costruzione di nuovi prodotti per frenare la diffusione di notizie false e migliorare la diversità di informazione; aiutare le persone a prendere decisioni più informate quando si trovano davanti a delle notizie false".

Le notizie false, aggiunge "sono contrarie alla nostra missione di connettere le persone attraverso storie significative. Continueremo a lavorare su questo progetto e siamo consapevoli di avere molto altro lavoro da fare". 

 

 

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