Biden: la Russia aiuta Lega e M5S. Di Maio: “Fake news senza prove”

Politica
Joseph Biden è stato vicepresidente degli Stati Uniti sotto l'amministrazione Obama dal 2009 al 2017 (Getty Images)

L'ex vicepresidente Usa: Mosca ha interferito sul referendum dell'anno scorso e starebbe sostenendo i grillini e la Lega in vista delle prossime elezioni. La replica del Movimento 5 Stelle: “Dichiarazioni inaccettabili”

"Bisogna saper perdere. E soprattutto bisogna rispettare il voto". Lo scrive il Movimento 5 Stelle su Facebook in riferimento alle dichiarazioni pubblicate sulla rivista Foreign Affairs dall’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, secondo il quale la Russia avrebbe interferito con il referendum costituzionale italiano, e starebbe aiutando la Lega e il Movimento 5 Stelle in vista delle prossime elezioni parlamentari. "Un anno fa – si legge nel post del M5s – l'allora governo americano e quello italiano puntarono sulla vittoria del Sì al referendum. Oggi Biden dice che è colpa della Russia, come dice che è colpa della Russia se Trump ha vinto e il suo partito ha perso". Il movimento di Beppe Grillo sottolinea anche che l’ex vice presidente "non porta nessuna prova" e che questo atteggiamento "è inaccettabile". Di "fake news" parla invece Di Maio.

La campagna interna e internazionale di Putin

Nell’articolo, ripreso anche da La Stampa, e scritto insieme all'ex vice assistente segretario alla Difesa, Michael Carpenter, Biden sostiene che il presidente russo Vladimir Putin avrebbe lanciato una campagna interna e internazionale per conservare il potere, basata su corruzione, ingerenza militare e politica. Gli obiettivi del Cremlino, secondo gli autori dell’articolo, sarebbero difendersi dall'America, impedire ai Paesi vicini di passare nell'altro campo, e destabilizzare le democrazie occidentali. Una strategia volta a mantenere un consenso politico "tutt’altro che solido". "In questo quadro - scrive l'ex vicepresidente nell'articolo ripreso da La Stampa - si inseriscono le iniziative lanciate per interferire con le elezioni. In Francia l'offensiva è fallita, ma la Russia non si è arresa, e ha compiuto passi simili per influenzare le campagne politiche in vari Paesi europei, inclusi i referendum in Olanda, sull'integrazione dell'Ucraina in Europa; Italia, sulle riforme istituzionali; e in Spagna" sulla secessione della Catalogna. Uno sforzo che, secondo gli autori dell’articolo, non si sarebbe limitato alle elezioni passate ma che punterebbe anche a quelle future con il sostegno fornito alla destra estrema in Germania e, in Italia, "al movimento nazionalista della Lega Nord e quello populista dei Cinque Stelle". 

La reazione di Di Maio

Le insinuazioni sul presunto sostegno al M5s vengono rispedite al mittente anche dal candidato premier, Luigi Di Maio, che ha dichiarato: "Possono convocare l'Onu e chiunque vogliono, per me sarebbe solo un passo in avanti. Finché non si mettono prove sul piatto, la smettano di usare questa scusa per spiegare perché il partito di governo ha perso tutte le elezioni". Per quello che riguarda il Movimento 5 Stelle, ha aggiunto Di Maio, finché non saranno fornite delle prove le dichiarazioni di Biden sono una "fake news".

Anzaldi, Pd, "Alfano convochi ambasciatori"

È di tutt’altro avviso il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi che, a seguito delle "pesantissime e circostanziate accuse lanciate dall'ex vicepresidente degli Usa Joe Biden", ha scritto un post su Facebook nel quale chiede al ministro degli Esteri Angelino Alfano di "convocare immediatamente gli ambasciatori di Usa e Russia per avere chiarimenti urgenti". 

Politica: I più letti