Disarmò un rapinatore a Roma, migrante nigeriano battezzato dal Papa

Cronaca
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John Ogah è tra le 8 persone che ricevono il battesimo durante la veglia pasquale a San Pietro. Ha scelto come padrino il capitano dei carabinieri Nunzio Carbone. Di recente ha ottenuto il permesso di soggiorno. A settembre aveva fermato un malvivente a Centocelle

Viene battezzato dal Papa e, in suo onore, ha scelto come nome Francesco. John Ogah - cittadino nigeriano di 31 anni che a settembre 2017 fermò un malvivente armato di mannaia che aveva appena rapinato un supermercato a Centocelle, alla periferia di Roma - riceve il battesimo dal Pontefice durante la veglia pasquale a San Pietro. Il padrino, su richiesta del giovane, è il capitano Nunzio Carbone: comandante della Compagnia di Roma Casilina, per primo prese a cuore la sua vicenda. John, oltre al battesimo, a San Pietro riceve anche i sacramenti della comunione e della cresima.

Permesso di soggiorno su proposta dei carabinieri

Lo scorso ottobre, su proposta dei carabinieri del Comando provinciale di Roma, Ogah ha anche ottenuto il permesso di soggiorno. I militari, dopo l’episodio al supermercato nella periferia di Roma, hanno mantenuto un rapporto di amicizia con il ragazzo africano, ritenuto un esempio. È stato il generale Antonio de Vita, comandante provinciale dell'Arma, a consegnare il documento direttamente nelle mani del 31enne. "Abbiamo voluto dare atto al grande senso civico che ha dimostrato John interrompendo questa azione delittuosa fatta dal rapinatore", aveva spiegato l'alto ufficiale sottolineando che il giovane "merita tutta la nostra attenzione per quello che ha fatto proprio perché ha messo a repentaglio la propria incolumità personale fermando questo rapinatore e permettendo poi ai carabinieri di arrestarlo".

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