Milano, incendio in un palazzo di 14 piani: intero stabile evacuato

Cronaca
Una foto dell'intervento dei Vigili del fuoco
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Le fiamme sono divampate al terzo piano di un edificio in via Quarenghi, alla periferia nord della città. Quattro persone sono state ricoverate in codice giallo

Dopo diverse ore, sono state domate le fiamme divampate nel pomeriggio del 28 febbraio in un palazzo di 14 piani in via Quarenghi a Milano. L'intero stabile è stato evacuato: non ci sono vittime, ma quattro persone sono state ricoverate in codice giallo. Tra loro, la proprietaria dell'appartamento da cui è partito il rogo.  Più lievemente sono rimaste intossicate altre 16 persone controllate e reputate codici verdi. 

Il rogo al terzo piano

L'incendio sarebbe divampato al terzo piano dell'edificio situato al numero 37 di via Giacomo Quarenghi, nei pressi del centro commerciale Bonola e dell'omonima fermata della metropolitana milanese. Dalle finestre di uno degli appartamenti - hanno raccontato dei testimoni - fuoriusciva un fumo denso e nero. I primi a intervenire sono stati gli agenti della polizia locale, che si trovavano in zona e hanno tratto in salvo la donna che viveva nell'appartamento dal quale sono iniziate le fiamme, poi portata all'ospedale Sacco.

L'intervento dei soccorsi

Sul posto sono arrivati anche diversi mezzi dei Vigili del fuoco. Il 118 ha gestito l'emergenza con sei ambulanze, un'automedica e un mezzo di coordinamento. A disposizione anche due pullman per l'eventuale trasporto di persone ferite.

L'evacuazione dell'edificio

Il palazzo, che conta 14 piani in totale, è stato completamente evacuato. Sarebbero una ventina le persone che si trovavano all'interno dell'edificio quando è scoppiato l'incendio, e sono state tutte assistite dai sanitari. Secondo quanto comunicato da Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza), tra queste c'erano quattro codici gialli, tra i quali la proprietaria dell'appartamento andato in fiamme, che sono stati trasportati in ospedale. I carabinieri che stanno svolgendo le indagini non sono ancora in grado di dire se ci sia una responsabilità personale nel rogo. Il palazzo non sarebbe stato compromesso dall'incendio ed è quindi possibile che gli inquilini vi possano rientrare in serata.

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