Morto dopo pranzo nozze, legali ristoratore nominano infettivologo
Cronaca
Altre analisi in ospedale su una ventina di invitati dopo l'autopsia sul 77enne, zio dello sposo, deceduto in seguito al banchetto. Gli avvocati del gestore del locale: "E' nostra intenzione capire le cause"
Nuovi esami in ospedale agli invitati e un infettivologo nominato dai legali del ristoratore. Sono gli ultimi sviluppi dell'inchiesta sul pranzo di nozze dopo il quale lo zio 77enne dello sposo è morto e una ventina di altri ospiti sono rimasti intossicati, lo scorso 10 settembre nell'Astigiano.
La difesa del ristoratore
Vogliono vederci chiaro anche loro e per questo “abbiamo nominato un nuovo consulente infettivologo, perché è nostra intenzione capire le cause del decesso dello zio dello sposo". A parlare sono Piermario Morra e Nicola Calleri, legali del gestore del ristorante indagato dalla Procura di Asti per omicidio colposo per la morte di un 77enne dopo il pranzo di nozze del nipote.
L'avvocato degli sposi: "Attendiamo analisi"
Ieri, l'autopsia sul corpo dell’anziano deceduto all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino ha escluso che la causa della morte possa essere stata la commozione cerebrale provocata da una caduta. "Lo abbiamo escluso anche noi fin da subito", ha commentato l'avvocato della famiglia degli sposi Francesco Paulicelli. "Attendiamo gli esiti delle comparazioni con gli accertamenti in corso dall'istituto Zooprofilattico di Torino", ha aggiunto.
Invitati sottoposti a nuovi esami
Intanto oggi una ventina di invitati al banchetto sono dovuti tornare in ospedale per nuovi esami, utili a risalire al microorganismo colpevole dell'intossicazione. Sono in tutto cinque i consulenti legali nominati dalla procura dalla parti coinvolte nell'indagine in corso. Tra una decina di giorni i risultati sulle colture batteriche dei campionamenti effettuati nella cucina del ristorante.
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