Maltempo, allagamenti in Toscana. Allerta in Lombardia e Veneto
CronacaForti temporali nella notte si sono abbattuti sull'Italia centrale provocando allagamenti in provincia di Arezzo e Grosseto. Le precipitazioni arrivano dopo un'estate che ha visto una riduzione della pioggia del 39%, con gravi danni ad agricoltura e ambiente
L'alta pressione si ritira dal centro-nord, lasciando spazio alla pioggia. In Toscana è già scattata la prima emergenza maltempo a causa di allagamenti nelle province di Arezzo e Grosseto. Problemi anche in alta quota, dove le condizioni meteorologiche hanno reso difficili le operazioni di recupero di due alpinisti sul Cervino. Inoltre, sono stati già innalzati i livelli di allerta ad arancione e giallo per la maggior parte delle regioni centrali e settentrionali. Le regioni meridionali restano per ora escluse dall'ondata di maltempo.
Paura per una coppia a Follonica
Le forti piogge scese nella notte sulle aree di Arezzo, Grosseto e province hanno creato numerosi danni nella zona. L'acqua ha invaso gli scantinati e bloccato numerosi veicoli nei sottopassi. La situazione ha richiesto oltre 300 interventi dei vigili del fuoco nelle ultime 24 ore. L'auto di una coppia è rimasta bloccata a causa dell'aumento del livello dell'acqua in un sottopasso di Follonica. Una volta raggiunto il veicolo, i sommozzatori hanno potuto constatare che per fortuna i due avevano abbandonato l'auto. Infatti, visto l'innalzarsi rapido dell'acqua nel sottopasso, la coppia ha abbandonato la vettura, mettendosi in salvo prima di recarsi al pronto soccorso. Oltre alle piogge, la perturbazione di origine atlantica ha portato nella zona venti forti, con conseguente calo delle temperature.
L'estate si chiude con -39% di pioggia
L'arrivo del maltempo chiude un'intensa e calda estate che ha registrato un 39% in meno di precipitazioni rispetto alla media. Lo afferma Coldiretti, che sottolinea come durante il mese di agosto le precipitazioni si siano dimezzate. Il risultato è che due terzi del territorio nazionale è in sofferenza a causa della siccità, con danni all'agricoltura e al territorio. Infatti, se manca la pioggia per oltre 100 giorni, il terreno diventa incapace di gestire il flusso idrico, che si riversa poi con violenza sui centri abitati e sulle opere dell'uomo, danneggiandole. Inoltre, si teme che le precipitazioni siano sempre più violente: a preoccupare di più è la grandine perché potrebbe provocare danni irreparabili alle coltivazioni.
Allerta per Lombardia e Veneto
Sulla base delle previsioni è stata data un'allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali della Lombardia e del Veneto, L'allerta sarà gialla invece per Piemonte nord-occidentale, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio e restanti settori di Veneto e Marche settentrionali. Le regioni meridionali al momento non sono interessate dai fenomeni temporaleschi e persiste la bassa pressione.