Dalla scorsa notte l'edificio in cui abita il 22enne è monitorato dalle forze dell'ordine. Da quanto è trapelato la famiglia avrebbe ricevuto minacce al citofono
Un'automobile è andata a fuoco la scorsa notte ad Alessandria davanti al palazzo in cui vive la famiglia di M. N., il 22enne alla guida dell'auto che lo scorso 11 dicembre si è schiantata a Cantalupo provocando quattro morti e tre feriti. Il ragazzo è agli arresti domiciliari per omicidio stradale.
Indagini in corso
Vigili del fuoco e polizia indagano per accertare se si tratti di un gesto doloso. L'auto secondo le prime informazioni appartiene al fratello del 22enne. Dalla scorsa notte l'edificio in cui abita l'indagato è monitorato dalle forze dell'ordine. Da quanto è trapelato la famiglia avrebbe ricevuto minacce al citofono.