"Il turismo e la riscoperta dei borghi - sottolinea il presidente di Visit Piemonte Beppe Carlevaris - muovono il Pil regionale"
Verso il tutto esaurito per Capodanno in Piemonte. "Le difficoltà dovute prima alla pandemia e poi alla guerra in Ucraina - sottolinea l'assessore regionale Vittoria Poggio - sembrano alle spalle. Sui canali online le prenotazioni per l'ultimo dell'anno arrivano fino al 63,6% delle camere e gli alberghi si avviano verso il tutto esaurito".
"E' un risultato - aggiunge Beppe Carlevaris, Presidente di Visit Piemonte - di cui andiamo orgogliosi perché è frutto del lavoro di istituzioni e operatori unito alla ricchezza della nostra proposta. Tra Alpi, impianti sciistici, colline, laghi e pianure, 94 aree protette e oltre 20mila km di itinerari trekking e ciclo-escursionisti possiamo soddisfare tutte le esigenze. Senza dimenticare la cultura, lo shopping e la semplice perfezione dell'enogastronomia".
I dati del turismo enogastronomico
"Il turismo e la riscoperta dei borghi - sottolinea ancora Carlevaris - muovono il Pil regionale: in Piemonte si contano 82 prodotti DOP e IGP e il settore nel suo complesso genera un impatto economico pari a 1.570 milioni di euro nel 2021 (+15,4% sul 2020) grazie al lavoro di 13.027 operatori che ne fanno la quarta regione in Italia per valore delle filiere DOP e IGP e la seconda per il settore del vino".