I carabinieri hanno arrestato il figlio, 25enne. Il giovane avrebbe trafitto la madre con un coltello nel corso di un litigio
Una donna di 53 anni, Marina Mouritch, è stata uccisa a Gabiano, piccolo centro della provincia di Alessandria. I carabinieri hanno arrestato il figlio, A.C. di 25 anni. Le sue prile parole sono state: "Ho ucciso mia mamma". Il giovane avrebbe trafitto la madre, alla gola, con un coltello nel corso di un litigio. Da quanto risulta, ha anche tentato di infilare in un sacco nero per i rifiuti il corpo senza vita della madre, lasciandolo sul pavimento della cucina, poi è andato a costituirsi dai carabinieri. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Casale e il Nucleo investigazioni scientifiche del Comando provinciale di Alessandria, il medico legale e il Pm di turno della procura della Repubblica di Vercelli, competente per territorio.
La ricostruzione dei fatti
Secondo i primi accertamenti, il 25enne pare avesse delle crisi depressive e che per questa ragione fosse in cura all'Asl di Casale. Non risultano precedenti denunce e interventi delle forze dell'ordine per maltrattamenti o liti in famiglia. Gli inquirenti hanno trovato nell'appartamento un coltello da cucina ad anima liscia con una lama di 30 centimetri. Sul posto sono arrivati anche un medico legale e il pubblico ministero di turno, che ha ordinato l'autopsia. Quando si è presentato dai carabinieri, il giovane aveva indosso gli abiti sporchi di sangue. Ed è stato arrestato per omicidio e portato nel carcere di Vercelli. La famiglia è descritta come molto riservata; alternava periodi di residenza tra Gabiano e un'altra casa fuori Piemonte. Uno dei figli vive in provincia di Siena. "Sapevamo che vivevano anche in Toscana - conferma una vicina - ma non molto altro. Quello che è successo, anche se non li conoscevamo a fondo, non può che sconvolgerci". "Un fatto orribile che ci rattrista", commenta il sindaco del paese, Domenico Priora.
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