La cerimonia sarà celebrata alle 15.30 nella cattedrale. Il corteo funebre partirà dall'abitazione di famiglia. Sempre nel duomo domani alle 19 verrà recitato il rosario. Per la giornata di lunedì il sindaco di Fossano ha dichiarato il lutto cittadino
Saranno celebrati lunedì alle 15,30 nella cattedrale di Fossano, i funerali di Alberto Balocco (CHI ERA), il 56enne noto imprenditore del settore dolciario morto ieri dopo essere stato colpito da un fulmine durante una escursione in mountain-bike nella zona di Pragelato. Il corteo funebre partirà dall'abitazione di famiglia. Sempre nel duomo di Fossano domani alle 19 verrà recitato il rosario. Per la giornata di lunedì il sindaco di Fossano ha dichiarato il lutto cittadino. Questa mattina la salma dell'industriale è rientrata a Fossano, dove è stata composta nella casa di famiglia, a palazzo Daviso di Charvensod. Alberto Balocco lascia la moglie Susy, i figli Diletta, Matteo e Gabriele. Bandiera a mezz'asta nella sede di Confindustria a Cuneo.
Il ricordo del presidente di Confindustria Cuneo
Al cordoglio si è aggiunto il presidente di Confindustria Cuneo Mauro Gola che ha voluto ricordare così l’imprenditore: "Alberto ha saputo unire grandi doti imprenditoriali, dimostrandosi lungimirante e coraggioso nelle scelte aziendali, a qualità umane sempre più rare, come la gentilezza e la disponibilità, che facevano di lui una persona affabile, attenta agli altri e dedita alla propria. Incarnava al meglio quei valori di laboriosità, serietà e capacità di avere una visione allargata che accomunano molti degli industriali che hanno fatto grande la nostra terra. Oggi piangiamo la scomparsa di un imprenditore eccezionale, di una persona squisita e di un amico sempre pronto al confronto".
"Un esempio di cuneesità nel mondo"
“Con la scomparsa di Alberto Balocco la provincia perde un simbolo della cuneesità nel mondo, un uomo stimato, un imprenditore capace, da sempre legato al proprio territorio”. Descrive così Alberto Balocco Giuliana Cirio, direttore di Confindustria Cuneo, che aggiunge: “Per me è stato anche un amico caro, di cui serberò sempre un ricordo affettuoso. Appena si è diffusa la notizia della sua morte abbiamo ricevuto decine e decine di telefonate di colleghi imprenditori, increduli e attoniti dal dolore”.
