Siccità, protesta a Torino: attivisti si incollano a palazzo Regione

Piemonte

Su tutte le vetrate sono stati attaccati manifesti con lo slogan 'Siccità è crisi climatica'. Le forze dell'ordine monitorano la situazione e tutti gli attivisti sono stati identificati dalla Digos della polizia

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Questa mattina alcuni attivisti del movimento Extinction Rebellion si sono letteralmente incollati con un adesivo universale istantaneo all'ingresso del palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello a Torino, bloccandone gli accessi. Su tutte le vetrate sono stati attaccati manifesti con lo slogan 'Siccità è crisi climatica'. Le forze dell'ordine monitorano la situazione e tutti gli attivisti sono stati identificati dalla Digos della polizia.

Le parole dei manifestanti

"L'obiettivo dell'azione di oggi" dice Giovanni, uno degli attivisti incollati all'ingresso principale "è quello di denunciare l'inadeguatezza politica di questa giunta regionale nella gestione dello stato di emergenza idrica, sintomo del collasso climatico, che è qui e ora nella nostra quotidianità, e sta colpendo le nostre terre". "Siamo qui perché ci aspettiamo che la Regione Piemonte affronti questa crisi alla radice e che ascolti la comunità scientifica" spiega Martina, anche lei incollata agli ingressi. "È inaccettabile che si aspetti di contare i danni per poi richiedere lo stato di 'calamità naturale', scaricando sui cittadini la responsabilità di razionare l'acqua per un problema sistemico che le istituzioni hanno volutamente scelto di ignorare". 

Alcuni attivisti di Extinction Rebellion si incollano letteralmente con il super attack, all'ingresso del palazzo della Regione Piemonte in Piazza Castello, per protestare contro il cambiamento climatico, Torino, 28 giugno 2022 ANSA/TINO ROMANO
Protesta Extinction Rebellion. Torino , Protesta Extinction Rebellion. Torino - ©Ansa

L'assessore Ricca: "Giusto protestare, metodi sbagliati"

"Protestare è lecito, lottare contro l'inquinamento è giusto, ma imbrattare con la colla la Regione anche no. Perché saranno le donne e gli uomini delle pulizie a dovere lavorare per rimuovere, con difficoltà, tutta la colla gettata contro le vetrate. Ci va rispetto per chi lavora!". Così l'assessore regionale piemontese Fabrizio Ricca sulla protesta degli attivisti Extinction Rebellion. 

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