I militari sono al lavoro per identificare gli autori del gesto. "È stato un atto vigliacco che rappresenta un'offesa e un oltraggio all'intera collettività", ha dichiarato l'assessore regionale all'Istruzione Elena Chiorino
Riprenderanno regolarmente oggi le lezioni alle scuole elementari e medie di Lessona, nel Biellese, dopo che ieri gli studenti sono rimasti a casa a causa della "sparizione" dall'istituto di una ventina di computer e di una lavagna lim. Sono in corso le indagini dei carabinieri per identificare gli autori e stabilire se si sia trattato di un furto o di un atto vandalico.
Assessore Chiorino: "Atto vigliacco"
"È stato un atto vigliacco che rappresenta un'offesa e un oltraggio all'intera collettività - ha dichiarato l'assessore all'Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino -. Rubare ai bambini e violare i luoghi dedicati alla loro crescita è un atto criminale, che va condannato con forza e verso il quale nutro la massima indignazione e sconforto. Confido nelle Forze dell'Ordine - ha aggiunto -, da sempre garanti di legalità e sicurezza del nostro territorio, affinché possano individuare il prima possibile gli autori di questo vile gesto e consegnare i responsabili alla giustizia quanto prima".