Torino, Giorgetti: “Mirafiori soddisfa i requisiti per ospitare la fabbrica Intel”

Piemonte

"Non è l'unica candidata ma è quella più qualificata. Ritengo che possa esserci il via libera dell'Italia all'investimento dello Stato per oltre 8 miliardi e che ci siano ragionevoli speranze su Torino, ma è bene non creare facili aspettative ed entusiasmi. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul dossier", ha aggiunto il ministro dello Sviluppo Economico

"Mirafiori soddisfa tutti requisiti" per ospitare una fabbrica di Intel. Lo afferma il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, dopo l'incontro con il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, la sindaca di Torino Chiara Appendino e il vicepresidente del Senato Anna Rossomando. Presente all'incontro anche il viceministro Gilberto Pichetto Fratin. "Non è l'unica candidata ma è quella più qualificata. Ritengo che possa esserci il via libera dell'Italia all'investimento dello Stato per oltre 8 miliardi e che ci siano ragionevoli speranze su Torino, ma è bene non creare facili aspettative ed entusiasmi. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul dossier".

L'incontro tra Giorgetti e l'ad di Intel

"Il Mise - spiega Giorgetti - ha approfondito la questione Intel. Ho personalmente incontrato nelle settimane scorse anche l'ad. Si tratta di un progetto con un impatto enorme per tutto il territorio e la sua economia. Ho pensato che abbiamo già un'area infrastrutturata per questa realizzazione, che è quella di Mirafiori nella parte non utilizzata. Secondo me soddisfa tutti i requisiti, non è l'unica candidata ma quella più qualificata. Cosa farà Intel non lo sappiamo - prosegue il ministro - ma visto l'entità dell'investimento anche per il contributo statale, ritengo che si arriverà a una diffusa rete sul territorio europeo, in questa logica penso a 2 o 3 realtà, di cui una in Italia". Il lungo colloquio, definito nella nota del Mise "positivo e produttivo", ha toccato diversi argomenti: la possibilità di realizzare la sede Intel a Torino, gli investimenti sull'aerospazio in Piemonte, le problematiche legate alla transizione ecologica per l'automotive, la creazione di una fondazione per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale.

“Prime risposte utili”

"Si è trattato di una riunione positiva, che ha fornito prime risposte utili alle richieste provenienti dal territorio per avviare un piano di lavoro concreto con il Governo. Subito dopo Ferragosto ci ritroveremo nuovamente con tutti i rappresentanti del mondo imprenditoriale e dei lavoratori per fissare i prossimi passi di questo lavoro che guarda con fermezza allo sviluppo di Torino e del Piemonte", hanno affermato Cirio, Appendino e Rossomando, dopo l'incontro al Mise al quale erano presenti anche gli assessori alle Attività produttive di Regione e Comune, Andrea Tronzano e Alberto Sacco.

Il Governo procederà nei tempi previsti alla nomina del Comitato di coordinamento per la costituzione della Fondazione per l'intelligenza artificiale, per la quale è stato anticipato che oggi verrà inviata la proposta del territorio. “È stato anche ribadito che la filiera dell'aerospazio – aggiungono i tre – potrà contare sulle risorse del Pnrr, un altro ambito su cui il Piemonte ha grande tradizione, competenze e professionalità, ed è stata evidenziata la competitività del territorio per quanto riguarda l'idrogeno”.

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