Una cinquantina di No Tav, alcuni incappucciati, hanno raggiunto le recinzioni attraverso i sentieri e, dopo una battitura, hanno incominciato a staccare le concertine
Tensioni ieri sera, in Val di Susa, al cantiere del nuovo autoporto di San Didero, opera connessa alla Torino-Lione. Una cinquantina di No Tav, alcuni incappucciati, hanno raggiunto le recinzioni attraverso i sentieri e, dopo una battitura, hanno incominciato a staccare le concertine. Al lancio di fuochi d'artificio e petardi, le forze dell'ordine hanno risposto con alcuni lacrimogeni.
L'attacco
Da quanto risulta, è durato alcune ore l'attacco No Tav al cantiere. Pietre e petardi sono stati lanciati contro le forze dell'ordine, costrette a chiudere un tratto dell'autostrada del Frejus. Danneggiati pezzi di concertina, le forze dell'ordine hanno risposto con il lancio di lacrimogeni. Prima dell'assalto, al presidio di San Didero si è svolto un dibattito sulle giornate del G8 di Genova 2001 con la presentazione di un libro. Continua intanto il campeggio di "lotta alla Tav", iniziato mercoledì al presidio dei Mulini e che terminerà domenica.
Data ultima modifica