Gli indagati, nella richieste del sussidio, hanno dichiarato di risiedere in due indirizzi diversi, approfittando di una residenza fittizia a Vesime, nell'Astigiano, presso un immobile poi risultato da anni in stato di abbandono
Padre e figlio di 60 e 36 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Emtrbani sono stati denunciati dai carabinieri. Il danno all'erario è di circa tremila euro.
Lo stratagemma
Gli indagati, nella richieste del sussidio, hanno dichiarato di risiedere in due indirizzi diversi, approfittando di una residenza fittizia a Vesime, nell'Astigiano, presso un immobile poi risultato da anni in stato di abbandono, mentre di fatto componevano un unico nucleo familiare e avrebbero dovuto presentare una sola domanda cumulativa. Ai due "furbetti" sono state sequestrate anche le tessere Postepay.