Lo ha reso noto la Lega Nazionale Professionisti Serie A alla luce del focolaio che si è sviluppato nello spogliatoio granata, dove si registrano sette giocatori positivi, a cui si aggiungono due membri dello staff. Preoccupa la variante inglese
Torino-Sassuolo è stata rinviata a mercoledì 17 marzo. A renderlo noto è la Lega Nazionale Professionisti Serie A. La decisione è stata presa alla luce del focolaio che si è sviluppato tra i giocatori del club granata. La partita, primo anticipo della 24esima giornata di Serie A, era in programma per domani, venerdì 26 febbraio, allo stadio Grande Torino. (COVID: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
Possibile focolaio di variante inglese
Al momento, sono sette i calciatori agli ordini di Davide Nicola risultati positivi, a cui si aggiungono due membri dello staff. Tra i contagiati c'è anche Daniele Baselli, che su Instagram ha confermato di aver contratto il virus: "Sono positivo al Covid. Sto bene, ho iniziato il periodo di quarantena a casa e vi ringrazio per il vostro affetto", scrive il centrocampista.
Intanto, restano sospesi gli allenamenti al Filadelfia, mentre i componenti della rosa e dello staff vengono sottoposti ogni giorno a un ciclo di tamponi. A preoccupare è soprattuto la possibile presenza della variante inglese, come ha sottolineato Carlo Picco, direttore generale dell'Asl Città di Torino.
A rischio anche i prossimi match
Ora l'attenzione si sposta sulla trasferta di Roma contro la Lazio, al momento programmata per martedì prossimo. Tutto dipenderà dai tamponi previsti oggi e i cui risultati arriveranno domani: senza nuove positività, la trasferta si potrebbe anche disputare regolarmente. Se invece dovessero esserci altri contagi nel gruppo squadra, il Toro rischierebbe un altro stop, con conseguente nuovo rinvio. E anche la trasferta di Crotone, in calendario domenica 7 marzo, potrebbe subire variazioni.
