La polizia ha sequestrato localizzatori gps, videocamere, registratori digitali e diverso materiale cartaceo e informatico
Un uomo di 52 anni è stato denunciato a Pinerolo per truffa ed esercizio abusivo della professione. Secondo le accuse, faceva pagare i servizi da investigatore privato, che pubblicizzava su Internet chiedendo fino a diecimila euro, ma le sue perizie non erano valide perché era privo della necessaria abilitazione professionale.
Sequestrata l'attrezzatura
A quanto si apprende, l'uomo già in passato aveva riportato una condanna per lo stesso reato. La polizia gli ha sequestrato localizzatori gps, videocamere, registratori digitali e diverso materiale cartaceo e informatico, tra cui una copia di licenza riconducibile a un'altra agenzia investigativa, di fatto inattiva. Sequestrata anche la targa affissa allo stabile di Pinerolo dove aveva sede la fantomatica agenzia investigativa.