L’intervento per recuperare ‘Nebbia’, femmina di pastore maremmano abruzzese, è stato eseguito dai carabinieri forestali: era rimasta intrappolata in una voragine profonda cinque metri
Dopo sei giorni, è stato recuperato vivo un cane precipitato in un vallone sulle alture di Macugnaga (nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola), in valle Anzasca. L'intervento è stato eseguito dai carabinieri forestali.
La vicenda
La segnalazione dello smarrimento di 'Nebbia', una femmina di pastore maremmano abruzzese, era stata fatta dalla proprietaria dell'animale, una donna che gestisce un'azienda di allevamento di ovini e caprini nella valle del Monte Rosa. 'Nebbia' aveva il compito di custodire e proteggere il gregge sui pascoli. L'animale era rimasto intrappolato in una stretta voragine profonda cinque metri. Dopo essersi calati in corda doppia all'interno della gola, i militari hanno tranquillizzato il cane, imbragandolo e recuperandolo. Nella caduta non ha riportato gravi lesioni, ma ‘Nebbia’ era dimagrita e disidratata.