Coronavirus: in Piemonte 14.671 contagiati, 865 guariti e 1.487 decessi

Piemonte
Foto di Archivio (ANSA)

Sono 25 in meno rispetto a ieri i ricoverati in terapia intensiva, per un totale di 398 pazienti. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 55.548, di cui 30.781 risultati negativi

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Piemonte 

Sono 25 in meno rispetto a ieri i ricoverati in terapia intensiva, in Piemonte, positivi al coronavirus. Il totale, in calo ormai da una settimana, scende così a 398 pazienti. Un dato che fa ben sperare, come quello dei guariti: sono 865, 133 in più di ieri; altri 834 sono "in via di guarigione". Lo rende noto l'Unità di crisi regionale, che comunica anche altri 70 decessi, per un totale di 1.487 dall'inizio dell'emergenza, e 14.671 contagi, 707 più di ieri. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 55.548, di cui 30.781 risultati negativi. 
Gli imprenditori torinesi e piemontesi, nel frattempo, temono "un tonfo ai livelli del 2009, superiore per certi indicatori se le fabbriche non riapriranno al più presto". Secondo il presidente di Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli, però "c'è una speranza perché questa crisi non è strutturale e se si trovano rimedi i danni potrebbero essere contenuti", ribadendo la richiesta di "una riapertura ordinata, da consentire alle imprese che sono in grado di garantire la sicurezza". Nel frattempo a Torino arrivano i tamponi a domicilio grazie a tre camper e un bus trasformati in ambulatori itineranti. Un servizio per i pazienti in quarantena, in attesa del primo tampone, ma anche per verificare la guarigione. Lutto ad Alessandria per la morte di un medico di 61 anni, Nabil Chrabie (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

19:31 - In Piemonte 14.671 contagiati, 865 guariti e 1.487 decessi

Sono 25 in meno rispetto a ieri i ricoverati in terapia intensiva, in Piemonte, positivi al coronavirus. Il totale, in calo ormai da una settimana, scende così a 398 pazienti. Un dato che fa ben sperare, come quello dei guariti: sono 865, 133 in più di ieri; altri 834 sono "in via di guarigione". Lo rende noto l'Unità di crisi regionale, che comunica anche altri 70 decessi, per un totale di 1.487 dall'inizio dell'emergenza, e 14.671 contagi, 707 più di ieri. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 55.548, di cui 30.781 risultati negativi.  

18:47 - Si ferma raduno spazzacamini nel Verbano-Cusio-Ossola

Il Covid-19 ferma gli spazzacamini. E' stata cancellata la 39esima edizione del raduno che si tiene in autunno nella valle Vigezzo, una laterale dell'Ossola (nel Verbano-Cusio-Ossola). La manifestazione, che richiama migliaia di spazzacamini da tutto il mondo, tornerà a settembre 2021. ''È la prima volta in assoluto che accade", dicono gli organizzatori dell'Associazione nazionale spazzacamini. "C'è amarezza - aggiungono - e anche consapevolezza delle ricadute che il comporterà al comparto turistico e commerciale della nostra valle'' dicono gli organizzatori.

18:42 - Torino: apre cantiere in Ogr per ospedale Covid

Ha aperto i battenti, a Torino, il cantiere per la realizzazione di un'area sanitaria all'interno del complesso delle Ogr - ex Officine Grandi Riparazioni - che, in tempi rapidissimi, sarà destinata a pazienti affetti da Coronavirus di lieve e media entità. Lo fa sapere l'Aeronautica MIlitare. I lavori di allestimento del sito, avviati a seguito della sottoscrizione di un'intesa lo scorso 4 aprile tra Regione Piemonte, Prefettura, Comune di Torino e Società consortile per azioni O.G.R. - Crt e Fondazione CRT, interesseranno un'area pari a circa 8.900 metri quadri per un primo modulo da complessivi 92 posti letto. Il supporto dell'Aeronautica Militare, informa la forza armata, "si inquadra nell'ambito delle attività fortemente volute dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini per fronteggiare l'emergenza in atto". In particolare, una task force infrastrutturale dell'Aeronautica Militare, composta da personale tecnico specializzato dei tre Reparti Genio della Forza Armata, sarà impegnata nella realizzazione dell'impiantistica elettrica e di illuminazione presso i padiglioni del nuovo polo. Il team dell'Aeronautica, composto da 2 Ufficiali ingegneri e 12 tra Sottufficiali e personale di Truppa e specializzato nella realizzazione di impiantistica elettrica aeroportuale, opererà in stretto coordinamento con l'Unità di crisi della Protezione Civile della Regione Piemonte per riuscire ad attivare, in totale sicurezza, la nascente struttura sanitaria già dalle prossime settimane, alleviando così la pressione sui centri ospedalieri maggiormente interessati dall'emergenza.

18:37 - Unione Industriale Torino: "Inail risolva stallo per mascherine"

L'Unione Industriale di Torino ha acquistato un ingente carico di mascherine per le imprese associate - 300.000 sono state importate dall'estero - ma forti ritardi burocratici da parte dell'Inail impediscono la loro distribuzione. "Parte delle mascherine che abbiamo acquistato, equivalenti alle Ffp2 - spiega Dario Gallina, presidente degli industriali torinesi - sono certificate KN95 secondo standard cinesi e non hanno il marchio CE. Per essere validamente utilizzate come dispositivi di protezione individuale (dpi), c'è bisogno di un'autorizzazione in deroga da parte dell'Inail. Si tratta di una procedura che, ai sensi della norma vigente, prevede tre giorni di tempo per ricevere una risposta: abbiamo inoltrato la domanda il 25 marzo e non ne abbiamo più saputo nulla. Il fatto non può che creare uno stato di incertezza diffusa nelle aziende che stanno aspettando i dpi, trattandosi di una pratica prettamente burocratica. Sollecitiamo, dunque, l'Inail a procedere in tempi il più possibile rapidi per risolvere questo stallo".

18:34 - Asti, prefetto boccia ordinanza Comune su stop negozi a Pasqua

Il prefetto di Asti, Alfonso Terribile, boccia l'ordinanza con cui il Comune aveva sancito la chiusura di tutti gli esercizi commerciali nei giorni di Pasqua e Pasquetta. "Non supera il vaglio di legittimità", scrive lo stesso prefetto in una lettera inviata a tutti i sindaci della provincia. Nel documento, Terribile precisa che misure del genere possono essere adottate solo in casi di aggravamento del rischio sanitario. "Alla luce delle considerazioni - prosegue la missiva del prefetto - si chiede ai sindaci che hanno già adottato le ordinanze in argomento di ritirarle in ragione dei richiamati vizi giuridici. Gli altri sindaci sono pregati di evitare provvedimenti recanti ulteriori restrizioni per i cittaidni non fondate su rigorosi criteri di urgenza e necessità". Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha sottoposto la questione al governatore, Alberto Cirio: "Avevo firmato quell'ordinanza - afferma Rasero - per evitare che, durante i giorni di Pasqua, ci fosse chi ne approfittasse per uscire con la scusa di andare a fare la spesa per poi andarsene in giro e per concedere a chi lavora nei supermercati di passare le festività in famiglia".

18:31 - Vercelli, guarito presidente ordine medici della provincia

Il presidente dell'Ordine dei Medici della provincia di Vercelli, Pier Giorgio Fossale, è guarito dall'infezione da coronavirus. Lo ha annunciato lui stesso oggi su Facebook. Fossale, che ricopre anche l'incarico di presidente dell'Atl Biella Vercelli Valsesia, si era ammalato lo scorso 6 marzo ed era stato ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell'ospedale Sant'Andrea.

18:29 - Cancellato il Novara Jazz Festival

L'emergenza coronavirus cancella l'edizione 2020 del NovaraJazz Festival, uno degli eventi più importanti in Italia per gli appassionati: tutto è rinviato alla primavera-estate del 2021. ''Crediamo che questa sia l'unica soluzione - commentano i direttori Corrado Beldì e Riccardo Cigolotti - per fare in modo che la grande edizione di NovaraJazz che avevamo immaginato per questo 2020 possa compiutamente realizzarsi. Il programma, come sempre, nasceva con una forte impronta di coinvolgimento del territorio provinciale, delle associazioni cittadine e degli esercizi commerciali della città di Novara, nonché con un fitto programma Taste of Jazz, ideato per valorizzare le migliori specificità enogastronomiche del territorio, in particolare i vini dell'Alto Piemonte, il nostro gorgonzola e il riso. Al momento, stante la complessa articolazione della manifestazione, stiamo riprogrammando per il 2021 i concerti, con un calendario esattamente concepito come sarebbe stato quest'anno: e sarà una edizione davvero straordinaria, dal 27 maggio al 13 giugno 2021''.

18:28 - Cuorgnè, picchia vigile che la ferma nel parco: arrestata 40enne

Scavalca la recinzione di un parco pubblico per portare a passeggio il cane, aggredisce la agente di polizia municipale che la invita a uscire. Quindi viene arrestata dai carabinieri. E' successo oggi a Cuorgnè (Torino). La protagonista della vicenda è una donna di 40 anni. I militari, dopo l'aggressione, l'hanno portata in caserma non senza difficoltà. Oltre alla sanzione per l'inosservanza delle disposizioni anti Coronavirus è scattata l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. La vigilessa era intervenuta nel parco dopo le segnalazioni di alcuni cittadini.  

18:13 - Sabato venerazione Sindone in diretta tv

"Più forte è l'amore" è il tema scelto per la preghiera del Sabato Santo di fronte alla Sindone da monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e custode pontificio del Telo che, secondo la tradizione, ha avvolto il corpo di Gesù nel sepolcro. La venerazione straordinaria dalle 16.55 alle 17.30, in diretta su Rai Tre e su TV2000: il monsignore, come riporta l'Arcidiocesi di Torino, sarà da solo. Il segnale viene rilanciato in tutto il mondo grazie al collegamento con il Centro Televisivo Vaticano - Vatican Media che provvederà a distribuirlo via satellite. In programma anche diretta web e - per la prima volta - social media. L'arcidiocesi di Torino ha promosso in pochi giorni questo momento. Un evento che intende celebrare "in un clima di raccoglimento, di silenzio e di invocazione al Signore di quella 'speranza' di cui tutti abbiamo bisogno". Si tratta di uno sforzo 'a costi zero', che non sottrae risorse ad alcuna emergenza. La Regione Piemonte e la Città di Torino offrono i propri servizi, essenziali per garantire i collegamenti telematici. L'agenzia Eventum copre le spese necessarie offrendo un proprio contributo. Si intende fin da ora ringraziare le forze dell'ordine che, coordinate dalla prefettura di Torino, offrono il loro servizio per garantire un sereno svolgimento della celebrazione in Duomo, a cui non sarà consentito l'accesso ai giornalisti e ai fotoreporter, stando a quanto reso noto dall'Arcidiocesi di Torino. Sarà anche vietato sostare in Piazza San Giovanni, per non creare occasioni di assembramenti. 

17:56 - A polizia locale piemontese 500mila euro in più per emergenza

La polizia locale piemontese potrà contare su 500.000 euro in più per affrontare l'emergenza Coronavirus nel periodo pasquale. La commissione Bilancio della Regione Piemonte, presieduta da Carlo Riva Vercellotti, ha dato parere favorevole a larga maggioranza a una proposta di delibera regionale presentata dall'assessore Fabrizio Ricca. "Ci avviciniamo al weekend di Pasqua - spiega Ricca - e abbiamo deciso di usare per garantire il rispetto delle norme la massima strumenti straordinaria come i droni e il rafforzamento dei presidi anche con l'esercito nelle zone più complicate. Le risorse aggiuntive stanziate - aggiunge - serviranno per coprire gli straordinari della polizia locale piemontese che sarà di supporto. I fondi saranno destinati metà al Comune di Torino e metà agli altri comandi provinciali. Nel corso della discussione si è anche parlato del problema delle protezioni individuali degli agenti. "Nei capoluoghi di provincia se ne faranno carico le Prefetture - ha specificato Ricca - mentre l'unità di crisi si occupa degli altri Comuni.

17:35 - Appendino: "Emergenza ci impone di rivedere sistema welfare"

L'emergenza Coronavirus è "un'emergenza sanitaria ma anche economica e sociale che ci impone, in qualche modo, di rivedere il nostro sistema di welfare, di ridisegnare, rimappare e tornare a essere in contatto con le nuove povertà che purtroppo stanno emergendo". A sottolinearlo la sindaca di Torino, Chiara Appendino, in un video su Facebook. La prima cittadina ha fatto il punto sul lavoro della rete Torino Solidale che, ha evidenziato, "ha già aiutato oltre 6 mila famiglie in questo momento certamente difficile. Una rete - ha aggiunto - che sta lavorando giorno e notte, composta di volontari, aziende piccole e grandi che stanno donando beni, cittadini". Appendino ha poi rimarcato che "noi abbiamo fatto la nostra parte stanziato 800 mila euro per l'acquisto di beni primari per rafforzare la capacità di Torino Solidale di continuare a garantire l'accesso a questi beni in questa grandissima emergenza sanitaria ma anche economica e sociale che ci impone, in qualche modo, di rivedere il nostro sistema di welfare.

17:34 - Consegna droga in auto: una denuncia nel Verbano

Consegnava droga in auto: per questo motivo, una 34enne di Gignese (nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola) è stata denunciata dai carabinieri di Stresa (nella medesima provincia). Durante i controlli per il rispetto delle misure per il contenimento del coronavirus, i militari hanno trovato nel vano motore del veicolo della donna 53 grammi di hashish, divisi in cinque dosi, quasi due grammi di cocaina e circa un grammo e mezzo di eroina. Dall'analisi del cellulare sono emersi messaggi e chiamate che provavano probabilmente dai contatti con i vari clienti della zona. E' stata denunciata per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e per violazione dei decreti restrittivi.

17:32 - Cantina dà bonus e dona mille spumanti

Bonus ai dipendenti che hanno lavorato a marzo con turni studiati ad hoc per garantire il distanziamento obbligatorio per l'emergenza Coronavirus, donazioni alle strutture sanitarie ed infine un regalo di Pasqua, una bottiglia di Piemonte doc Cortese spumante a tutti i lavoratori - circa 1000 - della sanità impegnati sul territorio tortonese. Sono le azioni messe in campo dall'azienda vitivinicola Cantine Volpi, nota anche per la sua scelta di produzioni biologiche, avviate 20 anni fa e per la conversione 'ecosostenibile' della sua filiera. Ai circa 30 lavoratori dell'azienda ogni giorno vengono forniti mascherine, occhiali e guanti, a loro è stato riconosciuto un bonus extra a marzo e per tutti è stata stipulata una polizza di copertura assicurativa in caso di ricovero ospedaliero causato dal Coronavirus. Inoltre, Cantine Volpi ha fatto una donazione al Comitato Tortona per l'Ospedale di Tortona e alla CRI e una fornitura di dispositivi di protezione individuale per la Casa di riposo Lisino. Infine, lo spumante doc in omaggio a medici, infermieri, volontari e amministrativi della sanità.

17:20 - Sindaco Vogogna: "Grave situazione in Rsa"

E' grave la situazione alla Casa di Riposo Villa Presbitero di Vogogna, nel Verbano-Cusio-Ossola. Lo scrive il sindaco, Marco Stefanetta, in una lettera inviata al Prefetto del VCO e alla direzione dell'Asl. La presenza di diversi casi di positività tra gli ospiti induce il primo cittadino a chiedere 'di trasferire tutti i 40 gli ospiti in strutture ospedaliere private e in altre Rsa, che già hanno manifestato la loro disponibilità ad accogliere. Così facendo la Casa di Riposo potrebbe essere sanificata e potrebbe ospitare anziani negativi o positivi di altre strutture nelle quali si stanno facendo i tamponi''. In Ossola, problemi seri si sono già manifestati a Premosello Chiovenda, dove il sindaco ha chiuso la casa di riposo con all'interno 79 ospiti e parte del personale risultato positivo.

16:33 - Distribuzione buoni spesa ad Alessandria

Prende il via domani ad Alessandria la distribuzione dei buoni spesa legati all'emergenza coronavirus. In questa prima fase ne saranno erogati per circa 360-400mila euro. Saranno raggiunte circa mille famiglie sul territorio comunale. Per evitare assembramenti saranno consegnati direttamente al domicilio dagli agenti di polizia municipale con l'appoggio dei volontari di protezione civile e il coinvolgimento del Terzo Settore. Nella busta anche l'elenco dei negozi.

16:26 - Sindacati Piemonte: "Decessi sottostimati"

Per i sindacati Anaao-Assomed e Nursind, in Piemonte "il numero di decessi è sottostimato" perché "vengono classificati come decessi da Covid-19 solo i casi sottoposti a tampone". Quindi non finiscono nel conteggio, affermano, "i decessi nelle case di riposo, quelli a casa, quelli che negli ospedali erano ricoverati per altre patologie e poi hanno sviluppato una polmonite interstiziale e non hanno eseguito il tampone". "Per avere una stima realistica del numero di decessi - sostengono i segregtari regionali Chiara Rivetti e Francesco Coppolella - andrebbe valutato lo scostamento di mortalità del 2020 rispetto alla media negli stessi mesi dei tre anni precedenti". "La capacità del sistema sanitario regionale di intercettare i malati - aggiungono - è stata bassa. Si è scelto di testare i casi sintomatici, perdendo una fetta importante di persone positive. Vi è stata un'assoluta mancanza di ricostruzione dei contatti. Ma l'impreparazione e la mancanza di coordinamento hanno portato a non fare il tampone anche ai sintomatici. Situazione simile anche per molti pazienti sintomatici a casa". "Il numero di decessi è sotto la media nazionale - dicono - perché non abbiamo un conteggio reale. E viene propagandato che il Piemonte ha aumentato notevolmente i posti letto delle terapie intensive quando partivamo dai numeri più bassi tra le regioni del Nord Italia". "Aggiorneremo e amplieremo i nostri esposti - annunciano - con tutti i dati e le testimonianze, in modo che venga verificata la veridicità di tutte le dichiarazioni.

15:51 - Cumiana: distribuzione mascherine a famiglie

L'amministrazione di Cumiana (in provincia di Torino) distribuisce mascherine alle famiglie. Si tratta di un lotto di settemila "pezzi" donato dal supermercato Basko. Il Comune informa inoltre che sono "mascherine monouso, non lavabili, prodotte in base all'art.16 D.L. 16 marzo 2020 n°18".

15:50 - Slitta pagamento oneri escavazione in Piemonte

Slitta in Piemonte la scadenza per il pagamento degli oneri legati ai diritti di escavazione. Lo ha deciso la Giunta Cirio, poiché "l'emergenza Covid-19 impone modifiche anche alla programmazione delle attività estrattive nella Regione". La Terza commissione, presieduta da Claudio Leone, ha espresso parere favorevole a maggioranza sul provvedimento della Giunta con le disposizioni per il differimento. "I titolari di autorizzazione per cave e miniere - spiega l'assessore Andrea Tronzano - devono versare annualmente un onere per il diritto di escavazione calcolato in base al volume di materiale estratto. Il versamento può avvenire un'unica soluzione con scadenza al 30 aprile, oppure in due soluzioni di pari importo, il 30 aprile e il 31 ottobre. Con l'intero settore inattivo per via dell'emergenza epidemiologica, abbiamo deciso di differire la prima scadenza al 30 settembre".

15:49 - Federalberghi: "Torino sospenda tassa soggiorno"

"Il 15 aprile scadono i termini per il versamento degli importi relativi al primo trimestre 2020 della tassa di soggiorno, chiediamo con urgenza all'amministrazione comunale di prevedere il differimento di tale scadenza vista la grave situazione economica che stanno vivendo le imprese turistico-ricettive di Torino". Lo afferma Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino. "Per lo stesso motivo - spiega - è necessario inoltre sospendere la tassa per 18 mesi a partire dal primo aprile 2020. Le aziende del settore sono in grande difficoltà e la rimodulazione delle imposte è la soluzione più immediata per alleviare la pressione su un settore in ginocchio nonché una misura utile a gettare le basi per una ripresa che si preannuncia lenta, lunga e durissima. Come evidenziato dall'allarme diffuso da Federalberghi nazionale rispetto alla peculiare criticità in cui versa la categoria e con esplicito riferimento alle tassazioni locali ci aspettiamo che anche l'amministrazione comunale continui a fare la sua parte adottando la sospensione, il differimento o l'esenzione dei tributi locali per il 2020 e il 2021 a favore delle aziende turistico-ricettive del nostro territorio, a partire dalla tassa di soggiorno e dell'occupazione del suolo pubblico".

15:46 - Cisl Torino: "No a sperimentazioni sui lavoratori"

La Cisl di Torino non sostiene "progetti non condivisi e non validati scientificamente che prevedano, tra l'altro, sperimentazioni sui lavoratori". "In questa fase così cruciale per il nostro Paese, aziende e lavoratori devono lavorare insieme per gestire la ripresa in condizioni che saranno, inevitabilmente, difficili. Per questo serve ridefinire, sulla base delle indicazioni che il Comitato Scientifico fornirà a livello nazionale, i confini nei quali ci si dovrà muovere, in maniera chiara e trasparente. In questo momento così complicato, non serve arrivare 'primi' con soluzioni che potrebbero compromettere percorsi di rapida uscita dalla crisi, ma serve arrivare "insieme": aziende, sindacati, governo e comitato scientifico nazionale". Lo afferma la Cisl di Torino, che respinge l'ipotesi di "procedure da sperimentare sui lavoratori di 5 aziende di Torino e rispetto ai quali emergerebbe, tra gli altri, l'adesione, della categoria dei metalmeccanici della Cisl di Torino, notizia che, a oggi, non trova conferma". "Il contributo di tutti coloro che possono mettere le loro competenze a servizio della ripartenza, in completa sicurezza, è benvenuto, come il Politecnico di Torino che fornisce altissime competenze per generare protocolli e procedure che rendano il luogo di lavoro il posto più sicuro - osserva la Cisl - ma guai a partire con sperimentazioni non validate che possono avere riflessi sui lavoratori e sulle lavoratrici".

15:38 - A protezione civile Verbania gel sequestrato a scalo Domo 2

Sono state consegnate alla Protezione civile di Verbania le oltre 37 mila confezioni di gel igienizzante sequestrate allo scalo di Domo 2 la settimana scorsa. I funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli del Verbano-Cusio-Ossola hanno provveduto alla consegna delle confezioni al Dipartimento della protezione civile. Il materiale era stato bloccati alla frontiera perché diretto in Svizzera.

15:25 - Dott. Gallina triplica bonus 100 euro per i dipendenti

La Dott. Gallina ha deciso di triplicare il bonus di 100 euro del governo per i propri dipendenti che hanno lavorato in azienda nel mese di marzo e aprile. A tutti i dipendenti sarà riconosciuto un bonus speciale fino a 340 euro, oltre ai 100 euro erogati dal Governo. "Un segno di riconoscimento per la collaborazione e di incentivo per superare questo momento complesso. Grazie al lavoro di tutti si è potuta mantenere la fiducia dei clienti", sottolinea l'azienda. "Ci auguriamo di poter superare insieme e velocemente questa grave crisi economica, nel rispetto della salute e della sicurezza di tutti. Siamo stati colpiti da un grande paura e incertezza, ma molti dei nostri dipendenti hanno reagito con responsabilità ed è giusto testimoniare concretamente un senso di vicinanza e di premio per loro e le loro famiglie", commenta Dario Gallina, amministratore delegato della società.

15:23 - Sindaci chiedono commissario per Asl To4

Nell'area di Settimo e del Chivassese, 24 sindaci chiedono al governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, la nomina in Asl To4 di un coordinatore straordinario della fase pre e post ospedaliera, con la priorità di potenziare sin da subito le unità per l'assistenza a domicilio e trovare una soluzione al problema delle dimissioni. "Crediamo che un coordinatore possa aiutare la Direzione nel difficile compito di queste settimane in un territorio così vasto come quello dell'Asl To4", dicono i sindaci. "Medici e personale sanitario stanno facendo sforzi incredibili ma sono spesso lasciati soli, senza mascherine, senza dispositivi di protezione, senza tamponi, costantemente esposti a rischio contagio". I primi cittadini hanno lamentato anche confusione e scarsità di comunicazione, mancata o insufficiente somministrazione dei tamponi. "E, non da ultimo - fanno sapere dall'amministrazione comunale di Settimo - una gestione almeno discutibile dell'ospedale di Settimo, parte del quale destinato senza alcuna comunicazione a ospitare pazienti Covid malgrado il personale lamentasse seri dubbi sulle misure di contenimento del contagio".

15:06 - Dipendente Amazon positivo: è il secondo a Torrazza Piemonte

Un secondo lavoratore del centro Amazon di Torrazza Piemonte è risultato positivo al coronavirus. A darne notizia è la Filt-Cgil, avvisata ieri dall'azienda. Si tratta di un operatore di magazzino. Il sindacato ha chiesto l'attivazione di tutti i protocolli di sicurezza. L'azienda ha fatto sapere che il dipendente è a casa dallo scorso 10 marzo: non ci sarebbe stato alcun pericolo di contagio anche se il risultato del tampone è stato comunicato solo l'altro ieri. "Dopo esserci confrontati con i funzionari della sanità pubblica, riteniamo che i rischi per i nostri dipendenti siano bassi, ma continuiamo a monitorare la situazione - fanno sapere da Amazon - lavoriamo a stretto contatto con le autorità locali per rispondere all'emergenza, continuando a garantire il nostro servizio ai clienti e preservando allo stesso tempo la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti". Amazon ha aumentato le operazioni di pulizia dei siti, rivisto oltre 100 processi di lavoro e introdotto la misurazione della temperatura prima che le persone entrino negli stabilimenti.

15:03 - Torino: Unicef e Galbusera donano 2mila colombe

Sono 2mila le colombe che saranno distribuite a Torino a famiglie in difficoltà grazie a Unicef e Galbusera. L'azienda dolciaria ha infatti deciso di donare all'organismo delle Nazioni Unite in difesa dell'infanzia, 25 mila confezioni del tradizionale dolce pasquale che sarà distribuito grazie alla Caritas Italiana. Di queste, 2mila sono destinate al capoluogo piemontese dove saranno consegnate dai volontari del Sermig. A livello nazionale l'iniziativa coinvolge anche i vigili del fuoco, ambasciatori di buona volontà dell'Unicef.  

14:48 - Università Piemonte Orientale in team europeo di ricerca

Superfici "immuni" da microbi e virus: l'Università del Piemonte orientale fa parte di un team di ricerca internazionale che sta testando soluzioni per proteggere le superfici in ambito ospedaliero e nei luoghi pubblici, e ridurre, così, la trasmissione di agenti patogeni. L'Upo rappresenta l'Italia in questa cooperazione europea con Lia Rimondini, professore ordinario di Scienze e tecniche mediche applicate presso il Dipartimento di Scienze della Salute di Novara. Il network europeo "AMiCI" e ePlatform è formato da 33 Paesi, i cui ricercatori hanno come obiettivo quello di velocizzare l'ingresso sul mercato dei prodotti adatti per immunizzare le superfici, un tema di stretta attualità vista la pandemia in corso a causa di covid-19. "Nuove sostanze e rivestimenti sono in via di sviluppo - spiega Rimondini - per essere utilizzati soprattutto su superfici frequentemente toccate, come ringhiere, maniglie, arredi ambientali negli ospedali, coperte. La sfida attuale è dimostrare l'efficacia di questi nuovi rivestimenti in contesti sanitari reali. Sono stati effettuati studi pilota a livello globale, e l'obiettivo del futuro è quello di sviluppare l'uso di questi rivestimenti su larga scala".

14:37 - Tortona, via crucis solo con vescovo e sindaco

Una processione con solo il vescovo e il sindaco. Domani si svolgerà così, per adeguarsi alle norme anti Coronavirus, la via crucis per le vie della città di Tortona. Monsignor Vittorio Francesco Viola porterà la reliquia della Santa Croce al santuario della Madonna della Guardia alla sola presenza del sindaco, Federico Chiodi. La settima "stazione" della via crucis sarà di fronte all'ospedale "come segno di vicinanza e di preghiera - viene spiegato - per i malati e per quanti si dedicano con grande generosità alla loro cura". Chi abita lungo il percorso potrà affacciarsi. Il rito sarà trasmesso in streaming.

14:27 - A Pasqua più controlli nel Novarese

Icontrolli per il rispetto delle disposizioni anti Coronavirus saranno intensificati nel Novarese a Pasqua e Pasquetta. Negli ultimi tre giorni i vigili urbani di Novara hanno controllato 1290 persone (soprattutto presso supermercati) , elevando 16 sanzioni, ovvero l'1,2%. Una percentuale che si alza a Trecate: 422 controlli a marzo e 16 sanzionati, il 3,7%. ''L'emergenza non è finita", spiega l'assessore alla Sicurezza del Comune di Novara, Luca Piantanida.

14:17 - Industriali Torino: "Contrari a patrimoniale, costo cig insostenibile"

"Sono assolutamente contrario a una tassa patrimoniale di emergenza. Aggiungere tasse speciali al bilancio delle famiglie non è una buona idea. Non deprimere la capacità di spesa in questa fase, ma dare una spinta ai consumi e agli investimenti". Lo ha detto il presidente degli industriali torinesi, Dario Gallina, in una videoconferenza con il numero uno degli imprenditori di Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli, per presentare l'indagine congiunturale del secondo trimestre 2020. Poi ha aggiunto: "La richiesta di cassa integrazione è in crescita verticale e interessa il 34% delle imprese piemontesi, ma il numero è destinato a crescere. Il peso di una cassa integrazione generalizzata non può essere sostenuto a lungo perché si tratta di qualche miliardo al mese. Cifra che si aggiunge al danno economico generato dal mancato fatturato".

14:14 - Torino, a passeggio nonostante i domiciliari: arrestati

Uno era andato a trovare la fidanzata, l'altro ha sostenuto di avere il permesso di allontanarsi da casa per un paio d'ore. Due persone sono state arrestate dalla polizia a Torino in meno di 24 ore per essere state trovate in strada nonostante fossero ai domiciliari. Entrambi sono italiani. Il primo era stato notato nella notte di mercoledì in via Duchessa Jolanda. Mentre rincasava si era anche fermato per acquistare le sigarette, agli agenti, fra l'altro, ha fornito le proprie generalità in modo sbagliato nel tentativo di sfuggire al controllo sulla sua situazione giudiziaria. Il secondo, nel quartiere Borgo Vittoria, martedì mattina ha sostenuto che poteva uscire per un paio d'ore: con sé però non aveva il decreto o un altro documento analogo che ne certificasse le "indispensabili esigenze di vita".

14:11 - Brandizzo, dipendenti positivi in una casa di riposo

Allarme alla casa di riposo Piccola Lourdes di Brandizzo, in provincia di Torino. Quindici persone tra infermieri e operatori sociosanitari sono risultati positivi al tampone. A darne notizia il sindaco Paolo Bodoni che già nei giorni scorsi aveva sollecitato l'Asl To4 ad effettuare il test per il coronavirus all'interno della residenza per anziani. Ora si attendono i test sugli ospiti della struttura, un'ottantina in tutto, di cui almeno dodici con febbre e sintomi riconducibili al Covid. Positivo anche il parroco della cittadina, don Mario Perlo, che è il presidente della Rsa. Lo ha confermato lui stesso sui social: "Mi dispiace ma non mi abbatto. Per ora non ho né sintomi né febbre e ringrazio il buon Dio. La chiesa resta chiusa e ho annullato tutte le celebrazioni in streaming che avevo programmato".

13:49 - Alessandria, morto un medico di 61 anni

Il medico di origini libanesi Nabil Chrabie, 61 anni, è morto alla clinica Città di Alessandria, trasformata dal 19 marzo in Covid Hospital. Positivo al coronavirus, le sue condizioni si sono aggravate nella notte, è stato intubato, ma poi è deceduto. Lo rende noto Giancarlo Perla, direttore generale della clinica dove il dottore lavorava. "Qui arrivano i malati più gravi - spiega Perla -. Chrabie è stato in prima linea dall'inizio. La sua scomparsa influisce sullo stato d'animo di tutti".

13:42 - Imprenditori torinesi: "Rischio tonfo ai livelli del 2009"

Gli imprenditori torinesi e piemontesi temono "un tonfo ai livelli del 2009, superiore per certi indicatori se le fabbriche non riapriranno al più presto". Secondo il presidente di Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli, però "c'è una speranza perché questa crisi non è strutturale e se si trovano rimedi i danni potrebbero essere contenuti", ribadendo la richiesta di "una riapertura ordinata, da consentire alle imprese che sono in grado di garantire la sicurezza". Anche per Dario Gallina, numero uno degli industriali torinesi, se lo stop sarà limitato sarà superabile e sarà un incidente di percorso".
Nel 2009 aveva chiuso il 10% delle aziende piemontesi, ma questa volta - secondo gli industriali - la percentuale potrebbe essere ancora più alta. "Il blocco delle attività rischia di essere letale per interi settori produttivi e tipologie di aziende. Nessuna impresa, per quanto solida e ben patrimonializzata, può permettersi uno stop prolungato. Confindustria sostiene con forza che è necessario e possibile ripartire al più presto. L'obiettivo, primario e irrinunciabile, di tutelare la salute dei lavoratori, è pienamente conciliabile con quello di riaprire le fabbriche", ha sottolineato Gallina. "Il Piemonte potrebbe pagare un prezzo più alto rispetto alla media nazionale. La situazione è molto peggiore. Quello che ci può salvare è il nostre settore alimentare di qualità che è in controtendenza", dichiara il presidente di Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli, che ha ricordato il crollo dell'85% dell'auto, ma anche del settore tessile a Biella e quello della rubinetteria nel Novarese fermo perché legato all'edilizia.

13:28 - Non rispetta norme, chiusa panetteria a Torino

Un negozio nella zona di piazza Bengasi, a Torino, è stato chiuso dai carabinieri per il mancato rispetto delle disposizioni anti Coronavirus. Si tratta di una panetteria davanti alla quale, al momento del controllo dei militari della compagnia di Moncalieri, si era formato un assembramento di avventori, alcuni dei quali bevevano alcolici. Il negozio è stato chiuso per cinque giorni perché non ha adottato misure idonee a garantire la distanza di un metro fra le persone. Gli avventori sono stati multati.

13:11 - Biella, riapre in centro cantiere per manutenzione stradale

Riapre il cantiere per il rifacimento delle cubettature lungo via La Marmora, nel centro i Biella. Lo sblocco dei lavori è attuabile in quanto nel decreto ministeriale è contenuta la possibilità della prosecuzione della attività manutentive stradali. L'azienda che ha in carico l'appalto ha dato la sua disponibilità per l'avanzamento e domani sarà perciò smantellato il cantiere nell'area sud ,appena rimessa a nuovo per spostare transenne e mezzi nella corsia nord, dove gli operai inizieranno a scavare e a rimuovere i vecchi cubetti da martedì 14 aprile.

12:31 - Buoni spesa, a Novara 2.600 domande

Sono 2.600 le richieste di 'buoni spesa' arrivate al Comune di Novara, a seguito degli stanziamenti governativi, ma l'iniziativa è stata sospesa. ''Abbiamo deciso lo stop momentaneo, per cercare di processare al meglio le richieste già pervenute - spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Franco Caressa -. La cifra stanziataci dal Governo sarà sufficiente a coprire i bisogni attuali, ma, in attesa di eventuali altri fondi statali, il Comune di Novara sta cercando di percorrere altre strade. Prima fra tutte, il fondo 'AiutiAMO Novara' promosso in collaborazione con la Fondazione Comunità Novarese".

12:15 - A Torino prosegue lavaggio straordinario strade

Sono state le circoscrizioni 2, 3, 4, 6 e 7 quelle interessate la scorsa notte dagli interventi di pulizia e igienizzazione delle strade che da qualche settimana Amiat sta portando avanti in tutte la città. "Un impegno aggiuntivo da parte dell'azienda incaricata dell'igiene stradale a favore dei cittadini - si evidenzia a Palazzo Civico -, un contributo utile per superare questa difficile fase della vita della città".

11:34 - A Torino già usati buoni spesa per 210mila euro

Sono circa 8.200, per un totale di 210mila euro, i buoni spesa utilizzati finora a Torino in 114 dei circa 150 punti vendita aderenti al momento, che appartengono per il 60% alla categoria supermercati di prossimità, per il 25% alla Gdo, per il 15% a negozi di prossimità "che speriamo possano aumentare". Anche alcuni ambulanti dei mercati stanno aderendo.

10:51 - I sindacati: "lavoro non diventi un luogo di contagio"

Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Alessandria stanno coordinando Rsu e Rls per costituire i Comitati per l'applicazione del protocollo sanitario sottoscritto a livello nazionale controllando che siano distribuiti i dispositivi di sicurezza, effettuate sanificazioni ed evitati assembramenti. "Sempre più pressanti da parte delle aziende - dicono i sindacati - le richieste di riprendere la produzione, nonostante Alessandria sia la provincia più colpita dal Covid-19 per morti e contagiati. Abbiamo segnalazione di positivi al virus, altri in quarantena, ma quanti asintomatici positivi ci possano essere non è dato sapere visto che i tamponi non sono fatti, a volte nemmeno a chi presenta qualche sintomo. Necessarie massima cautela e mascherine per tutti al rientro, per evitare che i luoghi di lavoro diventino luoghi di contagio".

10:05 - McDonald's, pasti gratis al personale dell'Amedeo Savoia

McDonald's sfama medici e infermieri dell'Amedeo di Savoia, presidio torinese in prima linea nella lotta al Coronavirus. Lo ha annunciato la catena di ristorazione che, in una nota, afferma di avere "deciso di donare, per un periodo di 15 giorni, 1.125 pranzi in totale al personale".  

8:54: Sindacati Asti: "Sicurezza in aziende o sciopero"

"Continuiamo ad assistere alla trasformazione di molte aziende dell'Astigiano che producono beni non essenziali, in aziende i cui beni prodotti, improvvisamente, sono considerati essenziali, il tutto in autonomia e senza autorizzazioni". Lo denunciano Fim, Fiom e Uilm provinciali di Asti, che intendono "sensibilizzare le autorità competenti - spiegano in una nota - affinché comprendano che sia necessario verificare che effettivamente le attività produttive che vogliono riaprire abbiano le motivazioni idonee per poterne chiedere la deroga".

8:34 - Mascherine dalla Cina, scoperta frode da un milione di euro

Ha importato dalla Cina diversi container di mascherine, fornendo alla dogana false dichiarazioni per garantirsi uno svincolo rapido delle merci e, soprattutto, di superare eventuali operazioni di requisizione. La guardia di finanza, nell'ambito di una
operazione coordinata dalle procure di Torino e Ivrea, ha scoperto una frode da un milione di euro: sequestrate 45mila mascherine, mentre un imprenditore di origini cinesi è stato denunciato. Contrabbando aggravato, falso in atto pubblico, ricettazione, frode in commercio i reati ipotizzati. 

7:02 - Tamponi a domicilio, a Torino arriva camper

Tamponi a domicilio grazie a tre camper e un bus trasformati in ambulatori itineranti. L'iniziativa è dell'Asl Città di Torino, in collaborazione con Anpas, Croce Verde e Associazione Cuore con la Fondazione Specchio dei tempi, e presto sarà in tutte le province. Un servizio per i pazienti in quarantena, in attesa del primo tampone, ma anche per verificare la guarigione. All'ospedale Valdese, sempre a Torino, sarà invece creata una centrale operativa per la gestione dei pazienti Covid-19 che sono seguiti a domicilio. Il servizio sarà attivo sette giorni su sette, con la possibilità di utilizzare una app dedicata per i pazienti più tecnologici. 

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