I guariti salgono a 54. Intanto, la Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Tortona piange Maria Annetta: è la sesta religiosa ospite della Casa Madre deceduta dopo essere risultata positiva a Covid-19. Tre le consorelle dimesse dall'ospedale
In Piemonte i contagi sono 7.920, mentre i decessi salgono a 662 dopo i 19 registrati questa mattina e altri 45 nel pomeriggio dall'Unità di Crisi della Regione. Aumenta però anche il numero dei guariti, i quali sono 54. Intanto, la Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Tortona piange suor Maria Annetta, al secolo Enrica Ribet. È la sesta religiosa ospite della Casa Madre deceduta dopo essere risultata positiva al coronavirus. Era stata ricoverata al Covid Hospital della cittadina in provincia di Alessandria, lo scorso 12 marzo, con altre 17 consorelle, tre di loro sono state dimesse ieri. Nel frattempo, lutto a Villanova d'Asti, dove è morto il maresciallo Mario D'Orfeo, comandante della stazione dei carabinieri. (DIRETTA - LO SPECIALE)
19:59 - Ad Asti salme provenienti dalla Lombardia per cremazione
"La città di Asti sta ricevendo salme che arrivano dalla Lombardia. Il nostro forno crematorio sta lavorando anche per loro". Lo ha detto il sindaco di Asti Maurizio Rasero in diretta su Facebook. "Alcune di quelle camionette che vediamo nei telegiornali è arrivata anche nella nostra città", ha aggiunto.
19:30 - In Piemonte 662 vittime e 7.920 contagi
Salgono a 54 i piemontesi guariti dal coronavirus, ma aumentano ancora i morti, 45 quelli registrati oggi pomeriggio. Lo rende noto l'Unità di Crisi regionale. Il totale è ora di 662 vittime, mentre i contagi sono in tutto 7.920. I ricoverati in terapia intensiva sono 442. I tamponi finora eseguiti sono 22.829, di cui 13.690 risultati negativi.
In tre settimane dall'inizio dell'emergenza coronavirus, la Regione Piemonte ha inoltre incrementato del 94 per cento i posti di rianimazione intensiva, passando dagli originari 287 agli attuali 554. La media d'incremento, a livello nazionale, è del 64 per cento. Lo rendono noto il governatore Alberto Cirio e l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, al termine della Conferenza delle Regioni che oggi ha fatto il punto sull'emergenza.
19:14 - Osapp: "Due detenuti positivi a Torino"
Due detenuti del carcere di Torino "sono risultati positivi al Coronavirus e sono stati ammessi alla detenzione domiciliare con trasporto a carico del personale di polizia penitenziaria". A darne notizia è il segretario generale dell'Osapp, Leo Beneduci, che si dice "preoccupato per la scelta di adibire al trasporto di soggetti positivi al Covid-19 automezzi e personale di polizia penitenziaria, come se si trattasse di un'operazione attuata in condizioni normali che, invece, in questo momento non sussistono". Beneduci auspica "che quanto avvenuto a Torino oggi costituisca un caso unico e che il personale impiegato sia posto sotto l'immediato monitoraggio delle autorità sanitarie per la prescritta quarantena" ed evidenzia che "la realtà penitenziaria torinese presenta già numerosi casi di contagio nel personale non solo di polizia penitenziaria tali da far temere un pericoloso ed incontrollato incremento nella struttura".
18:33 - Piemonte triplica test: 12 nuovi laboratori
Come annunciato dal governatore Alberto Cirio a Sky TG24, il Piemonte vuole incrementare il numero dei tamponi. A questo scopo, ecco dodici nuovi laboratori per i test Covid-19, che permettono di triplicare gli esami. Ad annunciarlo è l'assessore alla Sanità della Regione, Luigi Genesio Icardi. "Con questo rafforzamento - spiega - dai circa mille tamponi eseguiti dello scorso fine settimana siamo passati ai 2.733 di ieri. E a regime il nostro obiettivo è quello di arrivare a 4.000 test". In particolare, a inizio settimana sono entrate in funzione due nuove macchine all'Amedeo di Savoia, due alle Molinette e una al Maggiore della Carità di Novara. Da ieri sono in funzione anche i laboratori del Mauriziano e del gruppo privato Cdc. Oggi, invece, hanno iniziato a processare i campioni i laboratori degli ospedali di Biella, Vercelli, Asti e Candiolo. È prevista in settimana, infine, l'entrata in funzione dei laboratori degli ospedali San Luigi di Orbassano, Rivoli e Borgomanero, quello del gruppo Lamat e quello dell'Istituto Zooprofilattico.
18:02 – A Vercelli distribuite 20mila mascherine
Iniziata questo pomeriggio, a Vercelli, la distribuzione delle prime 20.000 mascherine di tipo chirurgico destinate alla popolazione, frutto della donazione di un benefattore locale, Carlo Olmo. La consegna sta avvenendo casa per casa grazie agli Alpini di Vercelli, che ne stanno consegnando una per famiglia. I pacchi, contenenti anche guanti e gel igienizzanti, sono arrivati questa mattina in municipio scortati dai militari del reggimento Artiglieria a Cavallo dell'Esercito, che ha sede nella caserma di Vercelli. Presenti alla consegna il sindaco Andrea Corsaro, il vicesindaco Massimo Simion e l'assessore Maurizio Tascini. Altri dispositivi di protezione individuale, ha promesso Olmo, sono in arrivo nei prossimi giorni.
17:59 - A Torino Pm10 calate del 53% grazie ai blocchi
A seguito dell’introduzione delle misure contro la diffusione del coronavirus, a Torino, l'inquinamento è calato del 49% per il biossido di azoto e del 53% per il Pm10. È quanto emerge da un'analisi effettuata dal Comitato Torino Respira che compara il periodo prima della chiusura delle scuole, quello post chiusura scuole e quello dopo la chiusura delle attività commerciali, fra il 6 febbraio e il 26 marzo. "Abbiamo deciso di farlo - spiega il presidente Roberto Mezzalama - in risposta alle notizie che hanno messo in dubbio che le misure di contenimento della diffusione del Coronavirus con la conseguente riduzione del traffico dei veicoli a motore, abbiamo portato ad una riduzione delle concentrazioni di inquinanti nell'aria. Ma i dati mostrano delle differenze interessanti".
17:40 - 65mila mascherine per i comuni
In Piemonte 65 mila mascherine sono in arrivo oggi nei Comuni. Da questa sera i sindaci riceveranno una prima fornitura da distribuire sul proprio territorio. La Protezione civile sta infatti completando il piano di distribuzione delle mascherine ai Com, Centri Operativi Misti della Protezione civile, ai quali i sindaci faranno riferimento per il ritiro. "In totale le mascherine consegnate agli 84 Com piemontesi - conferma l'assessore alla Protezione civile, Marco Gabusi - sono 65 mila. Sappiamo che i sindaci sono in prima linea in questa battaglia: sono l'altra gamba di questa emergenza insieme alla Protezione civile”.
16:16 - Sette morti sospette in casa di riposo nel Torinese
In pochi giorni sette anziani, sui 50 ospitati, sono deceduti nella casa di riposo di Marcorengo, frazione di Brusasco, piccolo centro vicino Chivasso (Torino). Scatta così l’allarme coronavirus dopo che una delle vittime è risultata positiva al tampone positivo. "Siamo vicini alle loro famiglie ed ai loro cari - scrive il sindaco Luciana Trombadore sulla pagina social del Comune - ringraziamo tutti coloro che con immensa generosità ci hanno donato mascherine, guanti, termometri e tutto il necessario per poter far lavorare gli operatori in sicurezza". Il Comune sta operando con il Servizio igiene e sanità pubblica per arginare e contenere il propagarsi del virus sia negli ospiti della struttura che negli operatori. "Entro lunedì - aggiunge il sindaco - saranno eseguiti i tamponi necessari”.
15:45 - Amaro Ramazzotti produce gel disinfettante
Dall'amaro Ramazzotti al disinfettante per mani. La distilleria del famoso liquore ha iniziato a produrre nello stabilimento di Canelli, nell'Astigiano, il gel, molto richiesto in questi giorni di emergenza coronavirus. "Ci siamo chiesti come dare una mano ed ecco la nostra risposta”, scrive l’azienda su Facebook. "Le bottiglie saranno distribuite alla Croce Rossa Italiana, alla Protezione civile, ai Vigili del fuoco e alla municipale di Canelli", precisa il post.
Anche altre aziende del settore stanno facendo lo stesso, come ad esempio la Bacardi che, al posto del rum, sta producendo disinfettante anche nello stabilimento piemontese di Pessione.
14:26 - Rosario itinerante nell’Alessandrino
Tra i primi in Italia a celebrare in streaming la messa dopo le restrizioni anti-coronavirus, don Paolo Padrini, parroco in Val Curone, propone un momento di preghiera itinerante. "Dalle 15,30 passerò con il megafono sull'auto prestata dal Comune di Brignano - spiega - a pregare nei paesi di Costa Serra, poi Giarolo, Montacuto, San Sebastiano Curone e infine Brignano Frascata. Passerò io, da solo, a portare la preghiera del Rosario. Voi, se volete, aprite le finestre e uscite sui balconi”.
13:56 – Torta alla polizia: “Grazie per esserci sempre”
Una sontuosa torta di frutta per ringraziare la polizia del lavoro svolto nel corso dell'emergenza coronavirus è stata recapitata alla questura di Torino. Il biglietto sulla confezione recita: "In questo momento difficile che stiamo affrontando tutti insieme, voglio regalarvi un momento di dolcezza, ringraziando voi e i vostri colleghi d'Italia per esserci sempre". A firmare è una signora di nome Lisa.
13:49 – Alessandria, denunciate titolare locale e 2 clienti
La titolare di un locale di Alessandria è stata denunciata dalla polizia municipale per inosservanza delle misure contro il coronavirus. Gli agenti, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, l'hanno sorpresa all'interno con due donne intente a consumare alcune bevande. Denunciate anche le due clienti.
13:45 – In Piemonte 7.671 positivi e 617 decessi
Sono 19 i decessi di persone positive al coronavirus comunicati questa mattina dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte. Si sale così a 617 vittime. I contagi sono invece 7.671. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 439. Aumenta anche il numero dei guariti, i quali sono 41. Altri 162 sono "in via di guarigione": dopo i risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia, ora attendono l'esito del secondo.
13:10 – Torino, al Vittoria lezione in quarantena con Saviano
Lunedì gli studenti dell'ultimo anno del liceo linguistico e del Diploma Programme dell'IB del Vittoria di Torino svolgeranno, nell'ambito del programma di formazione a distanza della scuola, un'attività didattica sperimentale. I ragazzi, con i loro insegnanti, avranno l'opportunità di incontrare in diretta Instagram Roberto Saviano, nell'ambito del ciclo “Lezioni in quarantena” che lo scrittore e giornalista offre a giorni alterni a una scuola italiana durante l'emergenza Covid 19. L'incontro sarà dedicato a Primo Levi e alla suggestione che la lettura di “Se questo è un uomo” può esercitare sui ragazzi in questi giorni di isolamento forzato.
12:49 - Vercelli, slitta la scadenza delle tasse comunali
Il Comune di Vercelli, considerata l'emergenza coronavirus, ha posticipato il pagamento delle imposte su pubblicità, occupazione suolo e aree pubbliche (Tosap) e canone concessorio non ricognitorio per le attività commerciali cittadine. La scadenza, decisa con le associazioni di categoria, è stata spostata al 31 luglio. La giunta guidata dal sindaco Andrea Corsaro nei giorni scorsi aveva deciso per lo slittamento del pagamento della Tassa smaltimento rifiuti (Tari), la cui prima scadenza era prevista già dal prossimo 16 aprile, e delle rette degli asili nido per il mese di marzo.
12:22 - Villanova d'Asti, cordoglio del sindaco per il carabiniere scomparso
"L'amministrazione comunale - afferma il sindaco di Villanova d'Asti, Christian Giordano - esprime il più profondo cordoglio alla famiglia e all'Arma dei carabinieri, per la tragica scomparsa del comandante della stazione di Villanova d'Asti. Il Luogotenente - ricorda il primo cittadino - sapeva usare la pacatezza dei buoni, ma era deciso nel ruolo che aveva. Ci lascia una persona di cuore che ha amato il suo lavoro e il suo territorio, facendone una missione, che svolgeva con dedizione e impegno. Ci mancherà". Il sindaco ha spiegato di non aver affisso i manifesti a lutto, per evitare assembramenti di persone che si sarebbero fermati a leggerli.
11:48 – Sindacati: “Servono i tamponi per le Forze dell'ordine”
Sottoporre a tampone gli operatori delle forze dell'ordine e del soccorso pubblico che prestano servizio in Piemonte è la richiesta che i sindacati Fns Cisl e Unarma Asc hanno inoltrato al governatore Alberto Cirio. "Le donne e gli uomini in divisa impegnati sul campo - spiegano i due segretari, Antonio Napoli e Fabio Pisano - possono contare, purtroppo, su una disponibilità minima di dispositivi di protezione individuale (Dpi) e l'indicazione utilizzarli solo qualora il rischio di possibile contagio risulti evidente. Ma per la peculiarità dei loro compiti hanno numerosi contatti, spesso sotto la distanza minima di sicurezza, oltre che con i cittadini anche, ovviamente, con i propri colleghi". Dopo avere osservato che sono già stati registrati casi di contagio fra gli operatori, i sindacati sottolineano che "è assolutamente necessario preservare l'apparato della pubblica sicurezza dal rischio di doverne mettere in "quarantena" intere articolazioni" e, quindi "appare evidente quanto sia importante non solo rispettare tutte le procedure precauzionali suggerite ma, anche, effettuare un continuo monitoraggio delle condizioni di salute di tutto il personale impegnato per fronteggiare l'emergenza epidemiologica Covid-19".
11:46 – Due morti in una casa di riposo nell'Astigiano
Due ospiti della casa di riposo Villa Serena di Moncalvo, nell'Astigiano, sono morti per complicanze dovute al coronavirus, dopo il loro ricovero negli ospedali di Asti e Casale Monferrato (Alessandria). Lo scrive il sindaco di Moncalvo, Christian Orecchia, sulla pagina Facebook del Comune. "La cittadinanza intera si unisca al dolore di queste famiglie in questa tragica circostanza". "Ieri - prosegue il sindaco - l'assessore alla Sanità del Piemonte ha annunciato che verranno fatti test sierologici a tappeto a tutte le case di riposo della Regione – aggiunge Orecchia – e possiamo solo sperare che questo si concretizzi il prima possibile". I casi conclamati attivi nel Comune astigiano sono sei, ai quali si aggiungono tre decessi (due dei quali in rsa), ma non si registrano nuove quarantene.
11:21 - Regione Piemonte sostiene filiera latte
La Regione Piemonte va in soccorso alla filiera del latte, messa in crisi dall'emergenza Coronavirus, autorizzando l'invio del siero di latte agli impianti di biogas. La Giunta Cirio ha approvato la relativa delibera su proposta degli assessori all'Ambiente e all'Agrocoltura, Matteo Marnati e Marco Protopapa. Si registrano delle difficoltà dei caseifici nel consegnare alle imprese di trasformazione il siero di latte, che costituisce oltre l'80% del latte caseificato, e sono così costretti a stoccare quantità crescenti di sottoprodotto che non possono usare, con il rischio di dover sospendere l'attività sospendendo anche il ritiro giornaliero del latte.
9:15 - Sesta suora morta nell'Alessandrino
La Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Tortona piange suor Maria Annetta, al secolo Enrica Ribet. È la sesta religiosa ospite della Casa Madre deceduta dopo essere risultata positiva al coronavirus. Di origini liguri, suor Maria Annetta aveva 85 anni. Era stata ricoverata al Covid Hospital della cittadina in provincia di Alessandria, lo scorso 12 marzo, con altre 17 consorelle. La congregazione religiosa, fondata a Tortona da don Orione, ha fatto sapere delle dimissioni di tre suore.
9:12 - Villanova d'Asti, morto maresciallo dei carabinieri
È morto nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Asti il maresciallo Mario D'Orfeo, comandante della stazione dei carabinieri di Villanova d'Asti. Era stato ricoverato pochi giorni fa, per alcune complicanze legate al Coronavirus. Nella notte le sue condizioni si sono aggravate. Avrebbe compiuto 56 anni l'1 maggio. Si era arruolato nel 1983 ed era in servizio alla Compagnia di Villanova dal 2015. "Ha dedicato la sua vita all'Arma", ha ricordato il comandante provinciale dei carabinieri di Asti, tenente colonnello Pierantonio Breda. Il comandante di stazione aveva lavorato per i primi anni della sua carriera, dal 1983, in territoriale a Vercelli, nel Torinese, poi a Palermo, nel pronto intervento e alla stazione siciliana. E' stato anche istruttore alla Scuola allievi di Fossano (Cuneo), dove era impegnato nella formazione e, per alcuni mesi, anche nell'amministrazione dell'infermeria, prima di arrivare nell'Astigiano.
9:10 - Tortona, tre suore dimesse
I Consigli generali dell'Opera Don Orione hanno rinviato al 2021 l'appuntamento mondiale dei giovani orionini previsto in città dal 27 luglio al primo agosto. "La scelta si è rivelata obbligata, poiché sarebbe stato impossibile garantire la necessaria sicurezza - spiegano - Allo stesso tempo, si è voluto credere fortemente in questo progetto, rinviandolo di un anno per dargli il giusto spazio all'interno della vita della grande Famiglia Carismatica Orionina e per svolgerlo nelle condizioni migliori". Altissimo il prezzo che le suore missionarie stanno pagando in questa emergenza, con cinque suore morte nei giorni scorsi. Delle altre religiose della Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità ancora in ospedale, tre sono state dimesse ieri.