Coronavirus Piemonte, Cirio: "Terapia intensiva al limite". Novara: salme da Bergamo

Piemonte
Foto di Archivio (ANSA)

Il governatore: "Stiamo arrivando al livello di saturazione nonostante i posti letto raddoppiati. Se questa curva non si abbassa rischiamo davvero di non farcela". L'appello a Roma: "Inviare ventilatori". Nel capoluogo piemontese sepolti 30 feretri

Il governatore piemontese Alberto Cirio, ai microfoni di Centocittà, su Radio Uno Rai, ha dichiarato: "Stiamo arrivando al livello di saturazione della terapia intensiva, nonostante la Regione Piemonte abbia raddoppiato i posti letto. Se questa curva non si abbassa rischiamo davvero di non farcela, di qui il mio appello accorato a Roma di inviare ventilatori in base alle effettive urgenze e agli effettivi bisogno".
A causa del coronavirus, nel frattempo, in Piemonte sono morti altri due medici. "Un'altra giornata in cui sentiamo il bisogno di stringerci agli affetti di tutte le persone che questo nemico invisibile ci sta portando via", hanno detto il presidente della Regione e l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi. La città di Novara ha accolto 30 salme da Bergamo, che saranno interrate nel cimitero del capoluogo piemontese. La Regione ha nel frattempo lanciato una campagna sui social per sostenere l'agricoltura piemontese. Il governatore, Alberto Cirio, chiede al governo materiale sanitario. Nella città di Torino è stata stimata una perdita economica nel settore culturale di 2,8 milioni di euro: il 31 marzo, alle ore 12, bandiere a mezz'asta e silenzio in tutto il capoluogo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:42 - I dati in Piemonte

Cresce, lentamente ma da qualche giorno con costanza, il numero dei pazienti guariti in Piemonte: questa sera è salito a 38 nel bollettino diramato dall'Unità di crisi regionale, mentre altri 144 pazienti sono 'in via di guarigione', cioè risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e attendono ora l'esito del secondo. I decessi comunicati oggi pomeriggio sono 29, di cui 17 nella provincia di Torino. Il totale complessivo è ora di 598 deceduti risultati positivi al virus. I ricoverati in terapia intensiva sono 440. Dall'inizio dell'epidemia sono in totale 7.228 le persone finora positive al 'Coronavirus'. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 20.197, di cui 12.581 negativi.

18:55 - Regione Piemonte stanzia 3,6 milioni per sostegno a locazione

La Regione Piemonte ha allocato tre milioni e 600 mila euro per i sostegni alla locazione destinati alle fasce più deboli di cittadini. Lo ha deciso la Giunta, riunita oggi in videoconferenza, approvando una proposta dell'assessore Chiara Caucino. "Da cinque anni - sottolinea Caucino - in Piemonte la procedura di sostegno alla locazione a canone libero era bloccata, perché non finanziata a livello nazionale. Oggi abbiamo approvato in Giunta la mia proposta di allocare circa 3,6 milioni per sostenere l'accesso alle abitazioni in locazione. L'operazione permetterà di sostenere in modo concreto i piemontesi nel difficile percorso che si troveranno ad affrontare nei prossimi mesi". "I criteri per accedere - spiega - sono due: il valore del reddito attestato dall'Isee 2020 pari al doppio della pensione minima Inps per l'anno 2019, e l'incidenza del canone di locazione superiore al 28% sul reddito complessivo. Ipotizziamo di poter così raggiungere circa ottomila nuclei di affitti privati". "I nostri concittadini - rimarca - devono sentire vicina l'istituzione regionale nella battaglia che tutti insieme dobbiamo combattere e tutti insieme possiamo vincere".

18:26 - Oltre 1.400 assunzioni di personale sanitario

Sono oltre 1.467, tra cui 269 medici e 692 infermieri, le persone reclutate dal servizio sanitario piemontese per far fronte all'emergenza coronavirus. "La battaglia che si combatte ogni giorno contro il coronavirus - osserva l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi - non conosce sosta. Siamo soddisfatti della risposta dei medici, degli infermieri e degli operatori socio-sanitari, il sistema sta facendo ricorso a tutte le risorse disponibili per affrontare al meglio l'emergenza".

17:55 - Incinta e positiva fugge da ospedale: denunciata

Incinta, e con la febbre, si è presentata al pronto soccorso del Santa Croce e Carle di Cuneo da dove, dopo essere risultata positiva al coronavirus, nella notte si è allontanata. Una cittadina nigeriana residente a Mondovì (Cuneo) è stata denunciata per l'inosservanza delle disposizioni anti contagio. La donna si è ripresentata questa mattina in ospedale, col compagno. Questa volta è stato lui ad allontanarsi. La polizia lo ha rintracciato nella zona della stazione, in auto, e lo ha riportato in ospedale. Sottoposto al tampone, è risultato negativo. Anche l'uomo è stato denunciato. La coppia dovrà pagare una multa di oltre 500 euro.

16:54 - Supermarket rincara prezzi, Conad toglie licenza

Il consorzio Conad ha deciso di procedere alla risoluzione della licenza d'uso del marchio a favore del punto vendita di Favria (Torino), a seguito della mancata applicazione del piano promozionale e delle politiche commerciali definite dal consorzio. Lo ha reso noto l'azienda, specificando che procederà in tempi rapidi al cambio della gestione del punto di vendita. Nei giorni scorsi, in seguito a un blitz della guardia di finanza, il titolare è stato denunciato per manovre speculative sulle merci: quasi tutti i prodotti, considerati "in offerta", avevano subito un notevole quanto immotivato incremento del prezzo, anche fino al 200% rispetto al costo previsto.

16:21 – Appendino: “Servono più tamponi in Piemonte”

In Piemonte "c'è ancora un numero di tamponi relativamente basso rispetto ad altre regioni e ci servirebbe averne di più, anche per verificare gli asintomatici, quindi magari poter intervenire meglio nella lotta al contagio". Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, ospite della trasmissione Tagadà su La7. Il primo cittadino ha parlato di "tre criticità in Piemonte, tre preoccupazioni reali". Oltre a quella dei tamponi, "c'è quella dei Dpi, quindi le mascherine, il materiale che ci serve per mettere in sicurezza chi è in prima linea, come gli infermieri, gli operatori, o chi lavora nelle residenze per anziani dove ci sono ancora maggiori fragilità. Poi ci sono i ventilatori. Perché purtroppo i numeri crescono e la Regione Piemonte avrà sicuramente bisogno di aumentare i posti dove è possibile accedere a una forma di riabilitazione con i ventilatori".

16:13 – Sindaca Torino: “In città solo il 3% viola misure”

A Torino i controlli sul rispetto delle norme per il contenimento dell'emergenza coronavirus "danno riscontri positivi e i numeri ci dicono che c'è una città che sta rispondendo bene". A dirlo è la sindaca Chiara Appendino, ospite della trasmissione Tagadà, su La7. "Ieri su più di 590 esercizi commerciali controllati solo uno è stato sanzionato - riferisce la prima cittadina -, mentre per quel che riguarda le persone controllate è stato sanzionato il 3%, due giorni fa era il 5%. Purtroppo c'è sempre una minoranza che è irresponsabile che non risponde o continua a trasgredire le regole". Appendino oppone anche un fermo "no" alla ‘caccia all'untore'. "Il mio invito ai torinesi - afferma - è di rivolgersi alle forze dell'ordine e denunciare dove necessario, ma non facciamolo noi singolarmente perché abbiamo bisogno di unità e compattezza in questo momento".

16:03 – Droni nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola

Anche Domodossola ricorre ai droni per controllare la città. Lo ha reso noto la polizia municipale, secondo cui ''i controlli potranno risultare particolarmente utili nelle frazioni e nelle zone periferiche della città''. Un modo per verificare violazioni delle ordinanze ministeriali. Anche il capoluogo, Verbania, sta utilizzando i droni per controllare la città dall'alto

15:14 – Bra, drone per controllare spostamenti

La polizia municipale di Bra (in provincia di Cuneo) userà un drone per verificare il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus. Il mezzo sarà messo a disposizione dai volontari dell'associazione nazionale carabinieri in congedo di Alba, sempre nel Cuneese. "Il drone verrà impiegato per sorvegliare le aree verdi cittadine, e verificare il rispetto delle norme che limitano la capacità di movimento dei cittadini", spiega la polizia municipale. Nella cittadina (30 mila abitanti) la municipale ha già accertato 30 violazione in queste settimane e il personale è impegnato anche davanti agli uffici postali per il rispetto delle distanze di sicurezza in questi giorni di grande afflusso per il pagamento delle pensioni di aprile. Previsto anche l'uso di un termo-scanner per misurare la temperatura di chi accede agli uffici comunali.

15:10 – Mascherine distribuite nel Vercellese

Iniziata questa mattina, in diversi centri della provincia di Vercelli, la distribuzione delle mascherine protettive a tutta la popolazione. Decine di volontari passano casa per casa a Trino, Stroppiana, Caresana. A Trino saranno circa 7mila le mascherine consegnate ai componenti di ogni nucleo familiare, grazie alla collaborazione di Protezione Civile, associazione Amici dei Pompieri e i Carabinieri in congedo.

14:11 – Ospiti in hotel Torino 76 passeggeri di Costa Luminosa

L'hotel Golden Palace, nel centro di Torino, ospita da ieri alcuni passeggeri sbarcati a Savona dalla nave da crociera Costa Luminosa. Si tratta di 76 persone, giunti in via Arcivescovado a bordo di sei autobus scortati dalla polizia stradale. Saranno ospiti dell'albergo in attesa di essere trasferiti agli aeroporti di Malpensa e Fiumicino per fare ritorno a casa.

13:56 – Asl di Alessandria al collasso: servono anestesisti

"Ci servono medici anestesisti, anche in pensione. Le nostre rianimazioni sono al collasso". È l'appello lanciato dall'Asl di Alessandria, attraverso le pagine dei giornali ed i social. "Implementiamo il numero di posti letto - si dice ancora - perché aumentano i pazienti gravi che devono essere intubati, ma abbiamo bisogno di personale medico specializzato in anestesia e rianimazione. Aiutateci - conclude l'appello - a diffondere questo importante messaggio per salvare delle vite".

13:58 – Piemonte, alloggi Atc per i medici da fuori regione

Sono 16 gli alloggi messi a disposizione della Protezione civile da parte dell'ATC (Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale) per ospitare parte del personale medico proveniente da fuori regione per l'emergenza. "Un'iniziativa tanto utile quanto preziosa – sottolinea l'assessore regionale per la Protezione civile Marco Gabusi - La Protezione civile ha preso in carico ieri sera dall'ATC otto piccoli alloggi nella zona dell'ospedale Molinette e altri otto in zona Mauriziano, a Torino, che possono essere destinati al personale medico e paramedico che sta raggiungendo il Piemonte da altre regioni o altri Paesi. Appena ricevuta la comunicazione abbiamo immediatamente contattato gli ospedali per informarli della disponibilità e della possibilità di attrezzare gli spazi in pochissimi giorni". I 16 minialloggi, precisa la Regione, "non vengono sottratti alle assegnazioni previste per contrastare l'emergenza abitativa: si tratta di monolocali di piccola metratura che sono stati esclusi dal circuito delle assegnazioni perché troppo piccoli per le famiglie in graduatoria". Finita l'emergenza, saranno rimessi a bando per l'affitto come edilizia agevolata, da destinare quindi a categorie quali lavoratori in trasferta o studenti. "E' doveroso - dice l'assessore regionale alle politiche abitative Chiara Caucino - che anche la Regione, gli enti e il sistema Piemonte nel suo complesso, diano prova concreta del loro impegno verso che si sta adoperando senza sosta per la comunita' piemontese e sono felice di poter sostenere in modo concreto questa iniziativa". "Se l'emergenza dovesse perdurare - spiega il presidente di ATC Piemonte Centrale Emilio Bolla - siamo disponibili a implementare la collaborazione con la Regione, mettendo a disposizione ulteriori spazi o competenze specifiche del nostro ente, come tecnici, progettisti, call center o informatici, che potessero eventualmente rendersi utili".

12:49 - Sei droni ad Alessandria per i controlli

Saranno sei, e gestiti da una centrale operativa mobile, i droni utilizzati dal Comune di Alessandria per intensificare i controlli sul territorio, sul rispetto delle norme anti-Coronavirus. Cinque droni saranno utilizzati per la sorveglianza, uno dotato di altoparlante si muoverà rapidamente nelle località segnalate per diffondere informazioni di servizio a seconda delle necessità. Nel caso l'intervento non fosse sufficiente, sarà richiesto l'intervento mirato delle forze dell'ordine. A fine servizio sarà fornita agli uffici comunali la documentazione audio e video realizzata. L'iniziativa di Palazzo Rosso è organizzata in collaborazione con Giorgio Melchioni dell'associazione 'Due Fiumi' (volontariato di Protezione Civile) e la Flying Wolves di Castellazzo Bormida che hanno offerto gratuitamente la strumentazione.

12:48 - Cirio: "Terapia intensiva quasi piena, rischiamo di non farcela"

"Stiamo arrivando al livello di saturazione della terapia intensiva, nonostante la Regione Piemonte abbia raddoppiato i posti letto. Se questa curva non si abbassa rischiamo davvero di non farcela, di qui il mio appello accorato a Roma di inviare ventilatori in base alle effettive urgenze e agli effettivi bisogno". Così il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ai microfoni di Centocittà, su Radio Uno Rai. Sugli approvvigionamenti di materiale sanitario, Cirio conferma che col governo "c'è molta tensione". Poi chiosa: "Qualcosa inizia ad arrivare, ma è ancora poco".

12:44 - A Torino bandiere a mezz'asta e silenzio il 31 marzo

Anche a Torino bandiere a mezz'asta e minuto di silenzio "come segno di lutto, onore al sacrificio e all'impegno degli operatori sanitari, abbraccio ideale di tutti i cittadini". Il capoluogo piemontese aderisce all'appello lanciato dal presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro. Martedì 31 marzo, alle 12, dunque, la sindaca Chiara Appendino sarà davanti al Palazzo civico "per osservare il silenzio - spiega una nota - e stringersi in un ideale abbraccio con i sindaci delle zone del Paese più colpite, con le persone che stanno lottando o sono in lutto, con gli operatori sanitari che sono in prima linea in questa dura guerra contro un nemico invisibile".

12:36 - Boom di nascite al Sant'Anna di Torino

L'emergenza coronavirus non ferma le nascite al Sant'Anna di Torino. L'ospedale, primo in Italia per numero di parti, ha conosciuto un vero e proprio boom di nuovi nati. Dal 23 febbraio al 17 marzo i parti sono stati 462 rispetto ai 394 dello stesso periodo dell'anno scorso, con 478 nati rispetto ai 409 del 2019. Ben 69 bambini in più. Per seguire a domicilio le sue pazienti nell'emergenza coronavirus, l'ospedale lancia "In contatto", un servizio di supporto telefonico e via mail per tutte le donne in gravidanza o in puerperio attivato dalla Psicologia Clinica della Città della Salute di Torino.

12:15 - Novara accoglie 30 salme da Bergamo

"La nostra città di Novara vivrà una giornata molto dolorosa: ai già tanti morti di questi giorni, si aggiungono altri trenta fratelli e sorelle deceduti nella regione di Bergamo che accoglieremo nel nostro cimitero cittadino". A dirlo è don Fausto Cossalter, vicario generale della diocesi di Novara. I feretri sono stati accolti con il suono delle campane. In tutta Italia oggi i vescovi delle diocesi - rispondendo all'iniziativa lanciata dalla Conferenza Episcopale Italiana - si stanno recando da soli in uno dei cimiteri della loro città per pregare per tutte le vittime del coronavirus che non hanno potuto neanche avere un funerale. "Un segno di partecipazione al lutto dei bergamaschi", spiega il vicario della Diocesi. Le bare, arrivate su cinque camion dell'Esercito, sono state accolte dal sindaco Alessandro Canelli, dal deputato Marzio Liuni e da don Andrea Mancini.

12:06 - Domodossola, chiuso punto nascite: manifesti contro sindaco

Polemica a Domodossola sulla decisione dell'Unità di crisi della Regione di chiudere temporaneamente il ''punto nascite" all'ospedale San Biagio, condivisa sia dal sindaco di Domodossola, Lucio Pizzi, sia dal capogruppo regionale della Lega, Alberto Preioni. La scorsa notte in città sono stati affissi alcuni manifesti: "Grazie sindaco Pizzi - si legge - hai mandato a Verbania il punto nascite, hai fatto venire gli infetti. Moriremo tutti, grazie sindaco Pizzi''. 

12:00 - Torino, seminari online per maestre ed educatrici

Favorire la conoscenza di strumenti digitali per la "didattica della vicinanza", il modello di scolarità da casa per i più piccoli introdotta dalla Città di Torino per questo periodo di emergenza sanitaria. Questo è l'obiettivo di 5 seminari online che nelle prossime settimane verranno proposti a educatrici e insegnanti comunali. I webinar, gratuiti e aperti non solo al personale comunale ma a tutti, aiuteranno maestre ed educatrici a usare al meglio gli strumenti di Google nel lavoro di gruppo e nell'attività formativa, a realizzare storie animate e brevi video e ad apprendere il lessico montessoriano.

11:55 – Regione Piemonte a governo: “Serve materiale sanitario”

Piemonte in prima fila nella richiesta a Roma di materiale sanitario. Il governatore Alberto Cirio ha più volte sollecitato il governo su questo tema. "Abbiamo bisogno di un rapporto più diretto e più continuo con i flussi di approvvigionamento da Roma" è il 'mantra' del presidente piemontese, che chiede "un ordine di priorità nell'assegnazione alle Regioni, che dev'essere rapportato all'effettivo bisogno e all'effettivo utilizzo.

11:53 – A Torino stimata perdita settore culturale di 2,8 milioni

Nella prima settimana di applicazione del decreto del 23 febbraio per l'emergenza Coronavirus a Torino si stima che la perdita complessiva del settore cultura sia stata di circa 2,8 milioni. Questo è quanto emerso dalle rilevazioni dell'Osservatorio Culturale del Piemonte, illustrate oggi in Commissione consiliare e alle quali hanno risposto circa 500 soggetti in Piemonte, di cui poco meno di 200 a Torino. Circa 1.00 gli eventi, spettacoli o appuntamenti culturali annullati, con 10mila biglietti rimborsati e molti trasformati in voucher riutilizzabili. Per quel che riguarda i musei, in base alla serie storica, sono stati stimati circa 74mila biglietti in meno con circa 500mila euro di incassi mancanti, cifra che sale al milione di euro se si aggiungono le perdite totali legate ad altre attività e ricavi extra biglietteria. Per lo spettacolo dal vivo, sempre nella prima settimana, si stimano perdite per circa 750mila euro con quasi 180 spettacoli teatrali e 120 repliche esterne annullate e 2.800 biglietti rimborsati.  

11:19 – Regione lancia campagna social per agricoltura piemontese

La Regione lancia una campagna social per sostenere l'agricoltura piemontese che, pur non avendo mai fermato la sua attività, subisce e subirà ripercussioni pesanti "per i problemi legati alle esportazioni, agli approvvigionamenti, alla logistica, alla manodopera, all'organizzazione della filiera". La campagna viene identificata dagli hashtag #madeinpiemonte e #sceglipiemontese. Uno slide show e una serie di grafiche con immagini di agricoltori piemontesi, create su iniziativa dell'Assessorato regionale all'Agricoltura e cibo, invitano i cittadini e consumatori ad acquistare e consumare i prodotti made in Piemonte. Gran parte delle immagini rientrano in un progetto fotografico dedicato alla promozione della campagna piemontese realizzato nell'ambito del piano di comunicazione del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020. I prodotti piemontesi #madeinpiemonte sono elencati sul portale di Regione Piemonte www.piemonteagri.it.

10:38 – Team per dialogo coi pazienti all’ospedale di Novara

In una situazione particolarmente difficile, con medici e infermieri impegnati nell'emergenza coronavirus, l'azienda ospedaliero-universitaria di Novara si è attrezzata per fornire informazioni ai parenti dei pazienti ricoverati. Così è stato creato un apposito team, coordinato dalla professoressa Patrizia Zeppegno, che si è assunto l'incarico di telefonare ai parenti per informarli costantemente sulle condizioni del loro caro, sette giorni su sette.

10:30 – Spaccio di droga: una denuncia e un arresto nel Torinese

Durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all'emergenza sanitaria, i carabinieri di Bricherasio (nel Torinese) hanno fermato un giovane che aveva appena consegnato due dosi di marijuana a un 23enne. A casa lo spacciatore nascondeva atri 44 grammi di marijuana e 6 grammi di hashish. Il pusher è stato denunciato all'autorità giudiziaria, mentre l'acquirente è stato segnalato alla Prefettura.
Nell'ambito dello stesso servizio, i carabinieri hanno perquisito la casa di un altro pusher di Frossasco (in provincia di Torino), un 28enne che vive con la madre. All'interno della camera da letto del giovane, i carabinieri hanno rinvenuto 365 grammi di marijuana, in cantina una piccola serra artigianale in cui erano in fase di coltivazione due piante di marijuana alte circa un metro. Lo stupefacente e i materiali necessari alla coltivazione sono stati sequestrati, mentre il ragazzo è stato arrestato e condotto in carcere.

7:07 -  Servizio dog sitter contro abbandono cani

Per contrastare l'abbandono degli amici a quattro zampe, fenomeno in crescita in questi giorni d'emergenza, Sauze d'Oulx ha attivato un servizio di dog sitter, organizzato dal Comune della Val di Susa in collaborazione alla Pubblica Assistenza locale, al Gruppo Comune di Protezione civile e alle associazioni di protezione degli animali. "Ancora di più, in questi momenti, sarebbe veramente traumatico e ingiusto portar un cittadino solo, o malato, o peggio ancora sottoposto a quarantena, a doversi privare della compagnia ed affetto del proprio cane e nello stesso tempo destinare all'abbandono il cane stesso - sostiene il sindaco, Mauro Meneguzzi - Anche questo aspetto è doveroso di attenzione e ringrazio le nostre associazioni di volontariato di Sauze d'Oulx che anche in questa occasione hanno aderito immediatamente e senza indugio a questa mia richiesta".

7.02 - Morti altri due medici piemontesi

Ci sono anche due medici tra le nuove vittime del Coronavirus in Piemonte. Si tratta di G.T. di 73 anni Gilio Titta, 73 anni, ricercatore, ex segretario regionale della Fimmg, la federazione dei medici di Medicina Generale, e L.C., medico in pensione ed ex sindaco di Santo Stefano Belbo (Cuneo). "Un'altra giornata in cui sentiamo il bisogno di stringerci agli affetti di tutte le persone che questo nemico invisibile ci sta portando via", hanno detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi.

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