Era in pensione ma prestava servizio in una casa di riposo, stando a quanto riferisce la Federazione dei medici di famiglia del Piemonte. Nel frattempo a Torino è stata aperta un'inchiesta sulla carenza di dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri
È deceduto un medico di famiglia di Torino, risultato positivo al Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). Sale così a 18 in Italia il numero dei medici di base deceduti per Covid-19. L'uomo era in pensione ma prestava servizio in una casa di riposo, stando a quanto riferisce la Federazione dei medici di famiglia (Fimmg) del Piemonte. Nel frattempo la Procura di Torino ha aperto una inchiesta sulla carenza di dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri. Scioperano gli addetti della NBT di Settimo Torinese, che si occupa di call center. L'agitazione è stata dichiarata dalla Fim-Cisl dopo le richieste dei giorni scorsi in merito alla messa in atto di tutte le procedure aggiuntive di sicurezza per gli ambienti di lavoro. Chiuso temporaneamente il Punto nascite di Domodossola dell'ospedale San Biagio, per decisione dell'Unità di Crisi. Ad Alessandria è stata sventata una truffa online per la vendita di mascherine, in realtà inesistenti.
19:42 - A Novara morti un medico e una guardia giurata di 33 anni
Un ragazzo di 33 anni, guardia giurata presso un supermercato di Novara, è deceduto dopo essere risultato positivo al Coronavirus. A quanto risulta, il giovane da una quindicina di giorni lamentava febbre, tosse e sintomi influenzali. Si è poi aggravato, è stato ricoverato all'ospedale di Novara e domenica è stato trasferito in terapia intensiva. Ieri sera il decesso. Domenica il supermercato era stato chiuso per la sanificazione del locale e domani pomeriggio sarà chiuso in segno di lutto. Inoltre, è deceduto Santino Forzani, direttore sanitario a Novara. Il totale dei decessi tra i medici, ad oggi, sale così a 41.
18:59 - Fondazione De Agostini dona 500mila euro azienda ospedaliero-universitaria di Novara
La Fondazione De Agostini ha deciso di finanziare, con 500 mila euro, la realizzazione di una nuova terapia intensiva/semi-intensiva all'azienda ospedaliero-universitaria (Aou) di Novara. Il nuovo reparto potrà consentire all'ospedale novarese di potenziare i servizi e le cure per affrontare l'attuale situazione di emergenza, ma resterà poi come presidio permanente dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria per la tutela della salute dei cittadini nell'area più critica dell'ospedale. Il progetto prevede il recupero, mediante una completa ristrutturazione edile e impiantistica, di spazi esistenti aventi una superficie di circa 180 mq per la creazione di 8 posti letto ad elevata intensità di cura. Altri 200 mila euro la Fondazione li destinerà al terzo settore.
18:42 - Assessore Marnati: "Cala traffico internet, rete regge"
Si assesta il traffico dati sulla rete internet piemontese e, dunque, sembra scongiurato il rischio black-out. Lo afferma l'assessore regionale ai Servizi Digitali, Matteo Marnati, commentando il report settimanale del consorzio Top-IX che segnala addirittura un calo del flusso dati registrato da lunedì 23 marzo. "Il sistema ha retto - osserva Marnati - e al momento sembra che potrà reggere anche in futuro, dato che il picco è già stato raggiunto. Dobbiamo però entrare nell'ordine di idee che il digitale è il futuro e per questa ragione ho chiesto al ministro Pisano di accelerare il piano di cablaggi della banda ultra larga e di rendere disponibili nuove frequenze per gli operatori wireless, che offrono servizi ai cittadini che non sono raggiunti dal classico doppino telefonico".
18:22 - Vercelli, consegne a domicilio: ammesse tutte le merci
Il Comune di Vercelli, in collaborazione con Ascom, Confesercenti e Confartigianato Piemonte Orientale, allarga ai negozi di tutte le tipologie merceologiche la possibilità di consegnare a domicilio i propri prodotti. Finora si erano iscritti al progetto circa 90 esercizi commerciali del capoluogo, tra ristoranti, pizzerie e alimentari; ora l'ammministrazione comunale, studiati gli ultimi decreti governativi, ha dato la possibilità di offrire la consegna a casa a tutte le attività commerciali al dettaglio, comprese quelle tenuta finora in stand-by per le opportune verifiche. "Anche nel caso di consegne a domicilio di generi non strettamente alimentari - commentano il sindaco Andrea Corsaro e l'assessore al Commercio, Mimmo Sabatino - continuano a valere le regole anti-contagio: mantenere un metro di distanza, se possibile, privilegiare i pagamenti on-line, ed evitare che il momento della consegna preveda contatti personali". Il Comune ha messo online i moduli a disposizione dei commercianti.
17:57 - Stabilimento Martini a Pessione fornirà alcol per igienizzanti
La Bacardi, l'azienda di alcolici nota per il rum, produrrà 1,1 milioni di litri di disinfettati per le mani, considerato che a livello globale la domanda continua a superare l'offerta nello sforzo di ridurre il rischio di contagio di Covid-19. Anche lo stabilimento di Martini a Pessione fornirà alcol per la produzione di igienizzanti per mani da fornire alla comunità locale, alla Croce Rossa e alle organizzazioni che lavorano per fronteggiare l'emergenza.
17:35 - Ad Alessandria controlli dall'alto con i droni
Per contenere il contagio e far rispettare le regole, il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, assicura controlli anche dall'alto, "utilizzando tecnologie moderne come i droni, per avere un modo oggettivo e non soggettivo".
16:55 - Lavaggio e sanificazione strade a Torino
Prosegue a Torino, fino a fine mese, il lavaggio e l'igienizzazione delle strade cittadine da parte dell'Amiat. L''intervento della scorsa notte ha riguardato in particolare diverse zone delle circoscrizioni 2, 3, 6 e 8. Il piano di lavaggio straordinario andrà avanti con una programmazione costante degli interventi, che ogni settimana coprono l'intero territorio cittadino.
16:52 - A Verbania fondo solidale con stipendi della giunta
Il sindaco Silvia Marchionini e gli assessori di Verbania doneranno un mese di stipendio per il loro incarico pubblico creando il fondo "Verbania Solidale", per aiutare le attività in difficoltà. Il fondo verrà istituito presso la Fondazione Comunitaria Vco. Sarà destinato a commercianti, imprese, artigiani, partite Iva, disoccupati.
16:06 - Tre positivi in una casa di riposo a Borgaro Torinese
In Piemonte è ancora emergenza coronavirus nelle case di riposo. Dopo i contagi, e i morti, dei giorni scorsi, nel Torinese e nel Cuneese, tre positivi vengono segnalati nella residenza per anziani 'Casamia' di Borgaro Torinese. "Si tratta di una situazione molto complicata che il personale sanitario e la direzione della residenza stanno affrontando con grande professionalità e coraggio", dice in un video diffuso sui social il sindaco, Claudio Gambino. La direzione della casa di riposo ha attivato tutte le procedure per la messa in sicurezza degli anziani ospiti e del personale.
15:07 - Un drone controlla gli spostamenti a Novara
Anche un drone per controllare chi si sposta senza motivo: lo utilizza da ieri la Polizia provinciale di Novara. L'apparecchio era stato acquistato per servizi di altro genere, ad esempio in funzione anti-cinghiali, ma ora è stato destinato alle verifiche sugli spostamenti. ''Il drone - spiega il consigliere delegato alla Polizia provinciale, Andrea Bricco - è stato impiegato dai nostri agenti per provvedere al controllo di alcune zone del territorio del Comune di Castelletto Ticino e verrà nuovamente utilizzato nei prossimi giorni''. Finora il controllo non ha portato a identificare situazioni passibili di sanzione.
15:02 - Due bambini nati da mamme positive a Novara
Due bambini, una femmina e un maschio, sono nati in questi giorni all'ospedale di Novara da mamme positive al coronavirus. I parti sono avvenuti senza complicanze e in entrambi i casi mamma e bambino stanno bene. "Nelle scorse settimane abbiamo steso una procedura operativa con la quale sono stati definiti i percorsi delle donne covid positive che si ricoverano presso la nostra struttura per patologie della gravidanza o per partorire" spiega Alberto De Pedrini, attuale responsabile della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell'Aou di Novara. Una delle due donne ha partorito naturalmente, mentre l'altra ha fatto ricorso al taglio cesareo, ma per patologie differenti dall'infezione da Coronavirus.
14:23 - Morto un medico di famiglia di Torino
È deceduto un medico di famiglia di Torino risultato positivo al Coronavirus. Era in pensione ma prestava servizio in una casa di riposo, stando a quanto riferisce la Federazione dei medici di famiglia (Fimmg) del Piemonte. Da giorni era ricoverato nel reparto di terapia intensiva di un ospedale del Cuneese. Sale così a 18 in Italia il numero dei medici di base deceduti dopo essere risultati positivi. Al momento risultano contagiati, stando a quanto si è appreso, anche la moglie, un fratello e una nipote.
13:27 - Sedici morti in Piemonte, totale sale a 499
All'elenco dei pazienti morti positivi al Coronavirus in Piemonte si sono aggiunti oggi altre 16 vittime. Di seguito i casi comunicati questa mattina dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte: 7 in provincia di Torino, 1 nell'Alessandrino, 4 nel Novarese, 2 nel Cuneese, 1 nel VCO, 1 residente fuori regione. Il totale complessivo è ora di 499 deceduti positivi al virus, mentre il totale delle persone risultate positive al Covid-19 ammonta a 6534 I ricoverati in terapia intensiva sono 408. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 18.054, di cui 11.052 risultati negativi.
13:23 - Torino, a passeggio nonostante un ordine di carcerazione: arrestato
Passeggiava per Torino in piena notte nonostante un ordine di carcerazione a suo carico. Per questo motivo un uomo di 43 anni, di origini inglesi, è stato arrestato dalla polizia. È stato notato da una volante nella zona di Barriera di Milano ed è stato sottoposto a un controllo in base alle norme anti-Coronavirus. È emerso che nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione per una pena complessiva di 3 anni, 5 mesi e 20 giorni, a seguito di una vicenda di droga, spiccato dal tribunale di Cagliari lo scorso dicembre. È scattata anche la denuncia per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità.
12:47 - Ad Asti positivi due carabinieri
Due carabinieri, positivi al covid 19, sono stati ricoverati all'ospedale di Asti. La conferma arriva dal Comando provinciale dei carabinieri. Le condizioni dei due, in servizio uno al Reparto operativo di Asti e alla compagnia di Villanova d'Asti, non sarebbero preoccupanti.
Nel render nota la notizia, il comando provinciale ha approfittato per precisare che la notizia, diffusa sui social, della chiusura della Compagnia di Villanova è una fake news. L'attività di tutti i distaccamenti e delle caserme prosegue, mentre è stato messo in isolamento precauzionale il capitano della Compagnia di Villanova.
12:18 - Controlli a Ivrea
Sono 32 le persone denunciate nelle ultime settimane dagli agenti del commissariato di Ivrea per inosservanza delle misure restrittive. L’ultimo in ordine di tempo un 34enne nigeriano, residente a ivrea, ma sorpreso a fare la spesa a Rueglio, in Valchiusella. Ai poliziotti ha detto di essere costretto a spostarsi dal suo paese perché i prezzi dell'unico negozio sono troppo elevati. Altri tre extracomunitari sono stati denunciati per lo stesso motivo perché trasportavano cibi etnici su un furgone senza alcuna autorizzazione.
11:39 - A Torino riaprono altri quattro mercati
Altri quattro mercati rionali all'aperto di Torino hanno ripreso l'attività, questa mattina, dopo i 24 che hanno potuto riaprire ieri. In tutti è mercati è ammessa soltanto la vendita di generi alimentari e al banco può essere servito solo un cliente alla volta. Gli altri devono attendere in coda rispettando la distanza di almeno un metro. Per ogni tratto è previsto un varco di accesso e un altro per l'uscita.
11:15 - Morto il presidente del Valenza Basket
Probabilmente per le complicanze causate dal Coronavirus, è morto il presidente del Valenza Basket, Marco Canepari, 67 anni. "Chiunque, a qualunque titolo, livello ed età, abbia indossato una canotta del Valenza Basket negli ultimi 40 anni lo deve a lui, al suo amore per la pallacanestro, alla sua voglia di sognare e di regalare sogni. Increduli e attoniti ci uniamo al dolore di Luisella e Chiara", è il commosso rcordo del sindaco, Gianluca Barbero.
10:37 - Procura di Torino indaga su carenza mascherine
La Procura di Torino ha aperto una inchiesta sulla carenza di dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri. Come anticipato sulle pagine locali di alcuni quotidiani, si tratta al momento di una inchiesta conoscitiva. Nelle scorse ore i carabinieri hanno effettuato alcuni sopralluoghi, acquisendo informazioni in merito.
10:06 - Asti, denunciati due fidanzati che si erano appartati in auto
Ignorando le disposizioni di prevenzione del contagio, due fidanzati si erano appartati in auto ma sono stati sorpresi da una volante della polizia e denunciati. Denunciati in città anche due 50enni che, a bordo della loro automobile, avevano tentato la fuga al posto di blocco. Quando sono stati raggiunti e fermati dai poliziotti hanno detto prima di essere andati a comprare una maniglia dal ferramenta, poi hanno ritrattato affermando di essere usciti per comprare le sigarette. Sono stati denunciati e invitati a rientrare immediatamente nelle loro case.
10:05 - Acqua Sant'Anna dona 500mila euro a sanità Piemonte
Il Gruppo Acqua Sant'Anna Fonti di Vinadio ha destinato 500 mila euro alle strutture del territorio piemontese, tra cui l'ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano e l'ospedale Santa Croce di Cuneo. L'importo verrà utilizzato in prevalenza per l'acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature specifiche. Il gruppo ha anche donato bancali di merce alla Croce Rossa e all'ospedale di campo costruito a Bergamo a supporto della preparazione alimentare. "Ci tengo a sottolineare - ha detto il presidente Alberto Bertone - che uno degli obiettivi principali dell'azienda è quello di tutelare al massimo la salute di tutti i nostri dipendenti, che tutti i giorni sono operativi per mantenere la linea produttiva attiva, garantendo così approvvigionamenti ai numerosi consumatori che ci danno fiducia tutti i giorni."
10:03 - Lavori in casa: denunciati 4 operai e il proprietario dell'abitazione
Stavano procedendo ai lavori di sgombero di un'abitazione e, per questo motivo, quattro dipendenti di una ditta di traslochi sono stati denunciati dalla Guardia di finanza per inosservanza dei provvedimenti anti-Coronavirus. E' successo a Borgaro Torinese. I quattro, fra l'altro, lavoravano senza dispositivi di protezione individuale. E' stato denunciato anche il proprietario dell'abitazione, che aveva commissionato l'intervento alla ditta.
10:03 - Truffa online per vendita mascherine: due denunce
I carabinieri del Nas di Alessandria hanno denunciato due cittadini marocchini che pubblicizzavano su un noto sito online la vendita di 2mila mascherine monouso protettive 'anti-Coronavirus' al prezzo di 20 euro ciascuna. Si trattava in realtà di una truffa: le perquisizioni effettuate dai militari dell'Arma hanno confermato che i due non disponevano di nessuna mascherina.
09:36 - Presidente Croce Rossa di Serravalle Scrivia in isolamento
Il presidente della Croce Rossa di Serravalle Scrivia, Antonino Pavoli, si trova in isolamento in casa dopo aver accusato sintomi simili alla patologia del coronavirus. In isolamento anche tutti i volontari che hanno avuto contatti con lui. Tutti i servizi, tra cui la consegna spesa e farmaci, sono stati interrotti per due giorni per consentire la sanificazione profonda e accurata di locali e i mezzi. "Torneremo operativi sabato, più forti di prima", assicura la Croce Rossa di Serravalle.
9:21 - Il governatore Cirio: “Il governo ci aiuti con materiale sanitario”
"Tutto quello che era possibile fare come Piemonte lo abbiamo fatto, lo stiamo facendo e il nostro personale lo farà ancora, ma abbiamo bisogno di un rapporto più diretto e più continuo con i flussi di approvvigionamento da Roma", ha detto il presidente della Regione Alberto Cirio. "Credo debba esserci un ordine di priorità nell'assegnazione alle Regioni, che dev'essere rapportato all'effettivo bisogno e all'effettivo utilizzo”, ha aggiunto.
8.02 - Settimo Torinese, scioperano addetti call center Nbt
Sciopero alla NBT di Settimo Torinese, dichiarato dalla Fim-Cisl dopo le richieste dei giorni scorsi in merito alla messa in atto di tutte le procedure aggiuntive di sicurezza per gli ambienti di lavoro. L'azienda, che ha rilevato una parte dei lavoratori di Olisistem, si occupa di call center. "L'attivazione minima del protocollo da parte aziendale c'è stata - dicono dal sindacato - ma per la tipologia di ambiente e di turni la Fim-Cisl ha chiesto l'attivazione di tutte le altre specifiche del protocollo, dalla riduzione del personale al lavoro, alla rimodulazione dei turni fino alle protezioni aggiuntive come le mascherine". In attesa dell'attivazione dello smart working, il sindacato ha chiesto il ricorso alla cassa integrazione. "La risposta di NBT è stata però negativa - dice Vito Bianchino, della Fim-Cisl - la cassa integrazione può partire solo fra una settimana e nel rispetto del mantenimento degli attuali livelli di servizio. Se anche in questo momento prevalgono le logiche del profitto rispetto all'emergenza sanitaria c'è qualcosa di sbagliato nel sistema economico".
8:00 - Migranti realizzano mascherine per polizia
Alcuni migranti ospiti di comunità che hanno sede a Domodossola e Masera, in Val d'Ossola, hanno cominciato a realizzare mascherine protettive per gli agenti di polizia. Sotto il coordinamento del Consorzio Servizi Sociali dell'Ossola, che gestisce le due comunità, e con l'aiuto di una associazione di volontariato impegnata nell'integrazione, una decina di ragazzi stranieri si è messa al lavoro con le macchine da cucire. Gran parte delle mascherine andranno alla Polizia di Stato, dopo che il sindacato Siulp aveva denunciato come molti agenti ne fossero ancora sprovvisti. L'altra parte della produzione andrà a chi ne ha bisogno in Ossola.
7:01 - Piemonte sospende punto nascite Domodossola
A causa dell'emergenza Coronavirus, il Piemonte ha chiuso temporaneamente il Punto nascite di Domodossola dell'ospedale San Biagio. Lo ha deciso ieri l'Unità di Crisi, perché "c'è bisogno - spiega l'assessore alla Sanità, Luigi Icardi - di tutte le risorse sanitarie e le attrezzature disponibili". "Resteranno in servizio un'ostetrica e un ginecologo per le prime necessità. Per il resto useremo tutte le potenzialità a disposizione del reparto per i contagiati". "Ringrazio - aggiunge - la direzione dell'Azienda sanitaria, il sindaco e la comunità locale, che hanno dimostrato grande senso civico, collaborando con l'Unità di crisi". "Ho ritenuto mio dovere collaborare - rimarca il sindaco di Domodossola, Lucio Pizzi - considerati il momento, e la garanzia che appena superata la fase emergenziale verrà ripristinata la situazione attuale".
7:00 - Comunità cinese dona 2000 mascherine a ospedale Cuorgnè
Più di 2.000 mascherine e altri strumenti di protezione sono stati donati all'ospedale di Cuorgnè dalla comunità cinese. Si tratta di materiali arrivati direttamente dalla Cina che, tramite il sindaco Giuseppe Pezzetto, sono stati consegnati in gran parte all'ospedale cittadino. Il resto sarà diviso tra forze dell'ordine, vigili del fuoco, volontari del 118 e casa di riposo di Cuorgnè. "Ho molto apprezzato questo gesto e ringrazio anche gli amici cinesi con cui ho avuto l'opportunità di lavorare che si stanno adoperando dalla Cina per trovare ulteriore materiale", spiega il primo cittadino.