I ricoverati in terapia intensiva sono 343, quelli in altri reparti 2.194, mentre le persone in isolamento risultano 1.992. Fca produrrà mascherine in uno stabilimento. Fiom: sciopero dei lavoratori nel Torinese
Il Piemonte continua, come tutte le regioni italiane, la propria lotta contro il Coronavirus: oggi si sono registrati 15 decessi e 17 guarigioni, compresa quella del governatore Alberto Cirio. In totale, i positivi salgono a 4.861, le vittime a 315, i ricoverati in terapia intensiva a 343, quelli in altri reparti 2.194 e le persone in isolamento 1.992. Nel frattempo, l'Unità di crisi fa sapere di aver distribuito all'Asl ben "937mila mascherine". Fca produrrà mascherine in uno stabilimento. Ad Asti i sindacati preparano lo sciopero generale il 23 e 24 marzo nelle aziende in cui non si fermerà l'attività lavorativa. Fiom rende noto che sono in corso degli scioperi in alcune aziende del Torinese. Nel capoluogo sono prorogate le sospensioni dello Ztl e delle strisce blu (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).
19:00 - Torino, chiusi al pubblico tutti i cimiteri
Da domani i cimiteri di Torino saranno chiusi al pubblico fino al 3 aprile, mentre restano garantiti i servizi di accoglienza dei funerali e le attività di sepoltura. Il provvedimento, disposto dalla società Afc "per tutelare sia i cittadini sia gli operatori", riguarda le strutture Monumentale, Parco, Sassi, Cavoretto, Abbadia e Mirafiori. Nei giorni scorsi erano già stati chiusi al pubblico gli uffici informazione dei cimiteri e sospese tutte le altre operazioni cimiteriali, come esumazioni, estumulazioni, traslazioni ed erano stati interrotti i cantieri e le attività dei marmisti e dei giardinieri. Per quel che riguarda le visite, la determina firmata dal presidente Roberto Tricarico precisa che i cimiteri sono da ritenersi "assimilati ad un luogo pubblico in area verde - precisa - e rientrano nel novero dei complessi monumentali ed è pertanto da ritenersi che siano soggetti alle prescrizioni, eccezione fatta per i cortei funebri in ingresso, disposti nel rispetto delle misure di contenimento adottate". Per i funerali, per i quali vige il divieto di assembramento, è prevista la benedizione all'ingresso da parte dei diaconi.
18:33 - Torino, imprenditore 'presta' albergo per quarantena
Il titolare dell'hotel Erbaluce di Caluso (Torino), ha messo a disposizione la propria struttura ricettiva, al momento chiusa in virtù dell'emergenza coronavirus, per ospitare le persone costrette alla quarantena. Lo ha fatto contattando la prefettura di Torino. La struttura potrebbe essere utilizzata per ospitare le persone che devono affrontare la quarantena in isolamento e non hanno la possibilità di farlo alla propria abitazione.
18:19 - Anm Piemonte dona 10 mila euro
L'Associazione Nazionale Magistrati - Giunta Distrettuale per il Piemonte e la Valle d'Aosta ha devoluto 10 mila euro alla campagna "Proteggi chi ti cura per proteggere te stesso", una raccolta fondi per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario promossa dagli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri del Piemonte. L'iniziativa è stata presa per "contribuire a fronteggiare l'emergenza sanitaria in corso e manifestare la gratitudine , il sostegno e la vicinanza dei magistrati del Distretto ai medici ed al personale sanitario per gli straordinari e crescenti sforzi in cui sono impegnati nella drammatica urgenza di questi giorni".
17:53 - Torino, arrivano le regole per l'uso dei mezzi pubblici
In coda alla fermata a più di un metro di distanza l'uno dall'altro con inizio della fila a un metro dalla palina e non salire sulla vettura se non sono garantite le distanze di sicurezza. Sono alcune delle regole diffusa da Gtt per l'utilizzo dei mezzi pubblici nel periodo di emergenza Coronavirus. Regole che prevedono anche che il conducente segnali alla centrale l'esigenza di mettere in servizio mezzi aggiuntivi o che richieda l'intervento delle forze dell'ordine in caso di potenziali rischi. Per quel che riguarda le diverse linee, che registrano carichi molto bassi, torna operativa la 34, la 38 riprende il percorso feriale mentre è sospesa la navetta interna Cimitero Parco. Fra le altre novità la chiusura, da domani, dei centri di servizio al cliente e le biglietterie ferroviarie oltre all'ufficio sanzioni di via Monginevro. Restano operativi il canale e-commerce, le rivendite autorizzate presso i tabaccai, gli sportelli bancomat autorizzati, le emettitrici automatiche in metropolitana, mentre le pratiche cartacee per il rinnovo abbonamenti riprenderanno al termine del periodo di emergenza. Per quel che riguarda i parcheggi, quelli in struttura funzionano solo attraverso le biglietterie automatiche, anche per il rinnovo abbonamenti.
17:44 - L'assessore alla Sanità: "Rallentamento dei casi in Piemonte"
"C'è un rallentamento progressivo del numero dei casi che fa ben sperare". Lo afferma l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, in video conferenza dall'Unità di crisi. "All'inizio dell'emergenza il raddoppio dei contagi era a 2,2 giorni, oggi siamo a 5,1 giorni - spiega -. Se i dati proseguiranno in questo senso inizieremo a vedere la luce. L'importante è, per quanto difficile e noioso, rimanere a casa e limitare ogni genere di interazione sociale".
17:28 - Il governatore Cirio: "Chiudere tutto, troppe eccezioni"
"Dobbiamo chiudere davvero, non per finta, ma leggendo l'ultimo decreto del governo ho il timore che tante realtà possano ancora restare aperte". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in video conferenza dall'Unità di crisi, dove si è recato nel pomeriggio dopo avere annunciato di essere guarito dal coronavirus. "Sin dall'inizio abbiamo adottato la linea del rigore, perché solo restando a casa si sconfigge il virus - sottolinea il governatore - e invece temo che ci siano ancora troppe eccezioni". "La vera sfida, quella che salva le vite, è quella di creare posti di terapia intensiva". "Dall'inizio dell'emergenza il Piemonte è passato da 287 a 490 posti di terapia intensiva, siamo una delle prime tre Regioni d'Italia ed è un risultato che rivendichiamo con forza".
16:44 - Piemonte, polizia locale in strada per controlli
Tutti gli agenti della Polizia Locale piemontese "idonei allo svolgimento dei servizi operativi esterni di vigilanza e controllo del territorio" in strada per far rispettare le norme sanitarie per l'emergenza Coronavirus. È quanto stabilisce una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale. L'atto prevede che al personale coinvolto "potrà essere corrisposta l'indennità di ordine pubblico, limitatamente ai servizi effettuati per garantire l'osservanza delle misure di contenimento del contagio" e che sarà garantita la fornitura di mascherine di protezione messe a disposizione dall'unità di crisi regionale. "Con questa delibera - spiega l'assessore alla Sicurezza Fabrizio Ricca - offriamo uno strumento concreto di prevenzione che aiuterà tutti i cittadini a debellare questa epidemia. Se gli uomini della Polizia Locale sono in strada, accanto agli altri agenti delle forze dell'ordine, i divieti, i blocchi e le direttive sanitarie saranno rispettate da sempre più italiani e in meno tempo potremo lasciarci alle spalle questa pericolosa situazione. Dobbiamo impegnarci tutti e non possiamo rinunciare a personale che potrebbe essere schierato in strada".
15:24 – Droga nel parco: denunciato 28enne nel Vercellese
Un giovane marocchino naturalizzato italiano è stato denunciato dai carabinieri di Santhià (in provincia di Vercelli) per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per non aver osservato le disposizioni sul contenimento del Coronavirus. Il 28enne è stato sorpreso ieri sera alle 23 nel parco adiacente alla stazione ferroviaria. Durante la perquisizione è stato trovato un involucro con 26 gammi di hashish nascosto nelle parti intime.
14:47 – Piemonte verso l’autocertificazione delle mascherine
Il Piemonte è lavoro per ottenere il via libera dell'Istituto superiore di sanità all'autocertificazione delle mascherine e degli altri prodotti utili per affrontare l'emergenza sanitaria. Lo sottolinea l'assessore regionale all'Industria, Andrea Tronzano, rimarcando che "le aziende sono interessate alla riconversione della produzione, si stanno preparando o addirittura stanno già producendo, ma i prodotti potranno essere impiegati solo dopo l'autorizzazione dell'Iss".
14:43 - Evade da arresti domiciliari: fermato a Torino
Un ragazzo di vent'anni è evaso dagli arresti domiciliari per andare a Torino e passeggiare nel centro storico. Quando i militari lo hanno fermato per un controllo, in via San Quintino, il giovane, privo di autocertificazione, ha detto agli agenti che era stato in farmacia e, per dimostrarlo, ha fatto vedere il blister di antinfiammatorio che aveva con sé. A seguito di accertamenti è emerso che il ragazzo, di origine egiziana, era agli arresti domiciliari in un Comune della provincia. Il fermo è scattato per il reato di evasione e il 20enne è stato denunciato anche per la violazione delle disposizioni anti-coronavirus.
14:20 - Torino, denunciate 4 persone
Quattro persone sono state denunciate ieri a Torino nel corso di controlli svolti dalla polizia, nella zona di Barriera di Milano, per verificare il rispetto delle disposizioni anti-coronavirus. Due sono albanesi, che hanno dichiarato di trovarsi lontano dalla propria dimora perché stavano andando verso una lavanderia. L'intervento è stato eseguito da personale dei commissariati Barriera di Milano e Madonna di Campagna, dell'ufficio di gabinetto della questura e della polizia municipale. Undici in tutto le persone identificate.
14:12 – Sospeso pagamento bollo auto fino a giugno
Il Piemonte sospende il pagamento del bollo auto fino a giugno. Lo annuncia all'ANSA l'assessore regionale all'Industria, Andrea Tronzano, che si trova ancora in quarantena, ma senza sintomi e in collegamento costante con le categorie, già al lavoro per il dopo emergenza. "Il provvedimento - spiega Tronzano - sarà approvato domani in Giunta. Sospendiamo i pagamenti del bollo di febbraio, marzo, aprile, maggio e riprendiamo a giugno".
13:45 – Ricette mediche via mail o col telefono
Via libera alla ricetta medica via mail o con messaggio sul telefono, senza necessità di ritirarle fisicamente, in modo da limitare gli spostamenti e ridurre la diffusione del coronavirus. Lo prevede l'ordinanza 651 della Protezione Civile, prontamente recepita dalla Regione Piemonte "in prima linea per agevolare questo importante provvedimento", come spiega l'assessore piemontese alla Sanità, Luigi Icardi, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni.
13:24 – Torino, prorogate sospensioni Ztl e strisce blu
Con un’ordinanza della sindaca Chiara Appendino, il Comune di Torino ha prorogato fino al 3 aprile la sospensione della Ztl centrale e, fino al 4 aprile, del pagamento del parcheggio nelle zone blu, ad eccezione dei posteggi automatizzati a barriera e in struttura gestiti da Gtt. Lo stop, deciso nell'ambito delle misure per l'emergenza Coronavirus, era inizialmente previsto fino al 25 marzo. Per quanto riguarda i cantieri, da questa sera saranno sospesi quelli aperti sui ponti cittadini, ma resteranno attivi i sensi unici alternati in strada al Traforo del Pino e nel sottopasso dei Giardini Reali, oltre all'unica corsia per senso di marcia nel sottopasso Mina di corso Grosseto.
13:22 – In Piemonte 4.861 positivi e 315 decessi
Sono 15 i decessi di persone positive al coronavirus e 17 le guarigioni in Piemonte quest’oggi: con quella del governatore Alberto Cirio, l'Unità di crisi regionale ha comunicato anche quelle di una donna di 54 anni, di Torino, e di un bambino del Novarese. Tra i guariti, quattro sono dell'Astigiano, due del Cuneese, tre del Novarese, sei del Torinese, uno del Vercellese e un residente fuori regione.
Sale invece a 315 il numero complessivo delle vittime. Il maggior numero in provincia di Alessandria (89) e nell'area metropolitana di Torino (76). In aumento anche i contagi, ossia 4.861 dall'inizio dell'emergenza, e le persone ricoverate in terapia intensiva, cioè 343. I ricoverati in altri reparti sono 2.194. In isolamento domiciliare ci sono invece 1.992 piemontesi. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono stati 13.560, di cui 8.220 risultati negativi.
12:43 - Cirio: "Sono guarito dal coronavirus"
"Sono guarito. Ho appena ricevuto l'esito del doppio tampone di verifica ed entrambi hanno dato esito negativo al coronavirus. Ve lo dico mentre mi preparo per correre all'Unità di crisi, perché l'unica priorità è continuare a lottare". Lo afferma il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che era risultato positivo al coronavirus.
12:22 - Questore di Torino smentisce: "Una mascherina ogni 2 agenti? È falso"
"È falso dire che una sola mascherina possa essere utilizzata tra i due poliziotti in servizio di pattuglia e questa affermazione sarò oggetto di approfondimento nelle sedi opportune", afferma il questore di Torino, Giuseppe De Matteis, smentendo la denuncia del sindacato autonomo di polizia Siulp. "Entrambi gli agenti di pattuglia sono dotati di mascherina, secondo quanto stabilito dalla Direzione centrale sanità della Polizia di Stato, con l'obbligo che almeno uno la indossi. Il modello FFP3 evita infatti il contagio anche a chi non indossa la mascherina. Dispiace notare atteggiamenti irresponsabili - conclude il questore - da parte di chi, in questo momento, dovrebbe svolgere con maggiore attenzione il proprio delicato ruolo sindacale, evitando di creare fake news e falsi allarmi tra i poliziotti che, a Torino come in Italia, sono chiamati ad una prova senza precedenti".
11:36 – Fiom: sciopero dei lavoratori nel Torinese
Sono in sciopero i lavoratori degli stabilimenti “Avio Aero” di Rivalta e di Borgaretto, con una adesione di oltre il 90 per cento. I dipendenti della “Alessio Tubi” e della “Officine Vica” (per protestare contro le decisioni aziendali di proseguire normalmente l'attività su produzioni che non sono essenziali) hanno scioperato questa mattina. Lo rende noto la Fiom di Torino. Tutti gli stabilimenti si trovano nel Torinese.
11:34 – Torino, Siulp: “Una mascherina ogni 2 agenti”
“Una sola mascherina può essere usata tra i due poliziotti in servizio di pattuglia di controllo del territorio durante un turno di 6 ore. Sembrerebbe una barzelletta se non fosse una grande tragedia". Questo è quanto denuncia a Torino il sindacato autonomo di polizia Siulp (poi smentito dal questore di Torino Giuseppe de Matteis), che ricostruisce la vicenda: "Il Questore di Torino ha ordinato che solo uno dei due poliziotti di volante possa indossare la mascherina chirurgica. L'altro poliziotto ne resterà privo durante il tragitto ma potrà utilizzarla nel turno successivo al posto del suo collega. Soltanto qualora lo ritenesse necessario ma, in questo caso, solo con successiva relazione giustificativa potrà utilizzare la mascherina insieme al collega di pattuglia. Certo entrambi al bisogno potranno sempre usare l'altra mascherina FFP2/3 in dotazione, ma solo nei casi in cui gli operatori valutino se l'intervento possa prevedere potenziali rischi di contagio, con le implicite difficoltà, se indossarle o meno di fronte a soggetti asintomatici". Per il Siulp "la scelta del Questore di Torino, per quanto assolutamente inaccettabile da chiunque sia dotato di buon senso, è dettata da ragioni insormontabili. La polizia di Torino, ma più probabilmente tutte le forze dell'ordine, ad oggi, non sono dotate di Dpi e men che meno di mascherine a sufficienza. Una vera tragedia italiana".
11:02 - Una trentina di denunce nel Torinese
"Vado ad aprire la seconda casa", "stiamo facendo volantinaggio" e persino "vado a fare qualche lavoretto in nero". Sono in tentativi di giustificazione resi alle pattuglie della guardia di finanza, a Torino e provincia, nel corso dei controlli sul rispetto delle disposizioni anti-coronavirus. Nell'ultimo fine settimana le persone denunciate sono state una trentina. Circa 2mila gli esercizi commerciali controllati. A Lanzo Torinese è scattato anche un arresto per un trentenne già noto alle forze dell'ordine che si aggirava nei pressi della stazione ferroviaria: a suo carico risultava pendente un ordine di custodia cautelare. In un Comune nel Torinese è stato denunciato il titolare di una cartoleria, che continuava a svolgere la propria attività.
10:45 - Asti: sciopero generale se non chiudono le fabbriche
Fermare subito le attività lavorative che non costituiscono servizi essenziali. Lo chiedono Fim, Fiom e Uilm di Asti "ritenendo che le aziende che non appartengono strettamente a quei settori debbano prepararsi ad interrompere immediatamente la loro attività fino al 5 aprile e utilizzare la cassa integrazione prevista per l'emergenza covid-19". Nelle aziende dove non si riscontrerà tale disponibilità, i sindacati preparano lo sciopero generale il 23 e 24 marzo, indetto a livello nazionale.
10:35: Fca produrrà mascherine in uno stabilimento
La Fca (Fiat Chrysler Automobiles) ha deciso di riconvertire uno stabilimento del gruppo torinese per produrre mascherine facciali, anche se, per il momento, non ha precisato quale struttura utilizzare. Lo ha affermato l'amministratore delegato, Mike Manley, in una lettera ai dipendenti, resa nota dalla Uilm. "L'obiettivo - spiega - è di iniziare la produzione nelle prossime settimane e arrivare a produrre oltre un milione di mascherine al mese che saranno donate ai primi soccorritori e agli operatori sanitari".
10:24 - Morto consigliere comunale nel Monferrato
Lutto in Comune a San Salvatore Monferrato (Alessandria) per la morte del consigliere Claudio Amisano nell'ospedale di Casale dove era stato ricoverato per l'infezione da Covid-19. Aveva 61 anni. "Ci scambiavamo messaggi - ricorda il sindaco Enrico Beccaria - L'ultimo ieri quando gli ho chiesto come stava e lui mi ha risposto che non andava bene. Perdiamo una persona di valore sempre attiva nella comunità, soprattutto nel mondo delle associazioni".
10:10 - A Borgomanero l'ospedale si organizza
Per fronteggiare l'emergenza Coronavirus cambia ancora l'organizzazione dell'ospedale di Borgomanero, in provincia di Novara. ''La soluzione - spiega il direttore generale Arabella Fontana - ha permesso di dedicare ai pazienti covid-positivi ulteriori 24 posti letto per un totale complessivo di 81 riconvertiti. Inoltre sono stati raddoppiati i posti di terapia intensiva, portandoli da sei a 12''. Sono stati impiegati a servizio dell'attività sanitaria per il superamento dell'emergenza sia i medici sia gli altri operatori fino a oggi impiegate nelle strutture territoriali.
8:01 - Unità di crisi: "Ad Asl 937mila mascherine"
L'Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica di avere finora distribuito alle Aziende sanitarie piemontesi "i seguenti dispositivi di protezione: 800mila mascherine chirurgiche, 130mila mascherine FFP2, 7mila mascherine FFP3, 200mila guanti monouso, 20mila camici protettivi, 100 pompe siringa, 19 videolaringoscopi (su 55 acquistati), 10mila occhiali di protezione, 30mila cuffie, 50mila calzari. Sono stati acquistati 5mila sistemi di respirazione (caschi CPAP)".
7:04 - 45 morti ma aumentano i guariti
In Piemonte sale a 300 il numero delle vittime positive al test del Coronavirus, 45 nella sola giornata di ieri. Ma sta crescendo il numero delle persone guarite: quelle di ieri sono quattro, un intero nucleo familiare del Novarese e un uomo della provincia i Torino. In totale, i guariti in Piemonte sono 14. Il dato complessivo dei positivi al "Coronavirus Covid-19" in Piemonte è di 454, le persone ricoverate in terapia intensiva sono 330, in altri reparti 2.071. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 12.869, di cui 7.729 risultati negativi.