Coronavirus, in Piemonte 3.461 positivi e 209 decessi. Cirio annuncia nuova stretta

Piemonte

Il governatore ha dichiarato che è pronto a firmare una nuova ordinanza: "C'è ancora troppa gente in giro". Nel capoluogo, un migliaio di dipendenti del municipio lavorerà a distanza. Donati tre ventilatori polmonari all’ospedale di Alessandria

Sono 3.461 le persone risultate positive al tampone (di cui 1.556 nel Torinese) e 209 le vittime (di cui 26 oggi) in Piemonte. Questo è il dato riportato dall'Unità di Crisi regionale: per quanto riguarda il numero dei decessi (la maggior parte in provincia di Alessandria con 66) si tratta della maggiore cifra registrata dall'inizio dell'emergenza. E proprio per cercare di contenere il contagio, il governatore Alberto Cirio ha dichiarato di essere pronto a firmare una nuova ordinanza per ridurre ulteriormente le attività all’aperto: "Sono giorni che sollecito il governo. C'è ancora troppa gente in giro". Intanto, un migliaio di dipendenti del Comune di Torino si appresta a svolgere la propria attività in smart working. Sospesi anche diversi sportelli aperti al pubblico. La sindaca Chiara Appendino: "Orgogliosa di come la città sta reagendo come comunità". (LA DIRETTA - LO SPECIALE).

19:30 - Comune di Casale Monferrato distribuisce mascherine a over 65, malati e negozi

Il Comune di Casale Monferrato distribuisce mascherine a over 65, persone affette da gravi patologie, personale dei negozi al dettaglio aperti e delle società che consegnano la merce a domicilio. Potranno essere ritirate nella sede della Protezione Civile in strada Asti 5/D domenica 22, martedì 24, giovedì 26, sabato 28 e domenica 29 marzo dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17. Dovrà essere compilata un'autocertificazione. "Avere la mascherina non autorizza a uscire di casa - precisa il sindaco Federico Riboldi - Deve essere una protezione per quelle poche volte che si lascia la propria abitazione per uno degli spostamenti permessi dal Decreto".

17:52 - Asl Vercelli: "2mila euro donati dalla comunità senegalese"

La comunità senegalese della provincia di Vercelli ha donato all'Asl 2mila euro per contribuire a far fronte all'emergenza Covid-19. Della somma totale 1.500 euro sono stati stanziati dall'Associazione Aldjiamahatoul Almuhadjiriina Fii Sabilillahi - Gruppo immigrati della retta via. "Siamo in tanti - dice Gueye Saliou, coordinatore della Comunità senegalese locale - e radicati sul territorio di tutta la provincia. Per questo ci è sembrato un gesto più che naturale aiutare la sanità vercellese in questo momento di difficoltà". 

17:33 - Piemonte proroga esenzioni ticket sanitario

A fronte dell'emergenza Coronavirus, la Regione Piemonte ha prorogato al marzo del prossimo anno le esenzioni dal ticket per le categorie più deboli. Ha quindi "confermato fino al 31 marzo 2021 la validità delle autocertificazioni di esenzione per reddito dalla compartecipazione alla spesa sanitaria per la specialistica" le categorie che ne avevano diritto. Sono i bambini fino a sei anni e gli over 65 appartenenti a nucleo familiare con reddito complessivo fino 36 mila 151,98 euro (codice E01), i titolari di assegno sociale e loro familiari a carico (codice E03), gli over 60 con pensioni al minimo appartenenti a nucleo familiare con un reddito complessivo fino a ottomila e 263,31 euro (codice E04). Per non creare code agli sportelli delle Asl, sono state inoltre prorogate al 30 giugno 2020 le esenzioni con il codice E02, riguardanti i disoccupati e i loro familiari a carico con un reddito complessivo inferiore a euro 8 mila e 263,31 euro. L'autocertificazione può essere presentata in via telematica.

16:41 - Spara a salve durante una festa in strada, denunciato

Una festa in piena in mezzo alla strada con musica, balli e persino dei colpi di pistola (a salve) dal balcone. È successo alcuni giorni fa a Torino nel quartiere Falchera, alla periferia settentrionale della città. L'evento è stato immortalato da un video che, dopo essere stato diffuso sul web, è stato segnalato alla polizia. Gli investigatori della squadra mobile, nonostante l'assenza di indicazioni sul luogo dell'avvenimento, sono riusciti a riconoscere la zona e a risalire all'autore degli spari, un uomo che è stato denunciato. La magistratura valuterà se procedere o meno nei suoi confronti per procurato allarme. L'autore del gesto ha usato una scacciacani caricata a salve. Accertamenti sono in corso per risalire all'identità dei partecipanti al festino.

16:19 - Lanciata petizione per riaprire l'ospedale Maria Adelaide

Per far fronte all'emergenza Coronavirus è stata lanciata una petizione sulla piattaforma online Change.org per riaprire l'ospedale Maria Adelaide di Torino. Il presidio è in disuso da anni, ma secondo il promotore, Luca Deri, è "ancora in buone condizioni strutturali. In un momento di estrema difficoltà per la Sanità piemontese e italiana - prosegue il testo - è doveroso riaprire quelle strutture che potrebbero, in poco tempo, essere a disposizione dei malati". La petizione, rivolta al governatore Alberto Cirio, ha raccolto in poche ore oltre quattromila firme. 

15:32 - Cirio: "Intesa con Enti locali su restrizioni in Piemonte"

C'è intesa con gli Enti locali sull'ordinanza che la Regione Piemonte è pronta ad adottare per rafforzare ulteriormente le misure anti contagio con regole "più restrittive per l'attività all'aria aperta, la mobilità delle persone, le modalità per fare la spesa e i mercati". Lo spiega il governatore Alberto Cirio, precisando che il documento "è stato condiviso e approvato all'unanimità" dai sindaci dei Comuni capoluogo, dai presidenti delle Province del Piemonte e dai rappresentanti di Anci, Anpci, Upi e Uncem. "Non l'ho ancora firmata perché, sentito il ministro Boccia, sappiamo che è una decisione che già oggi potrebbe arrivare centralmente dal governo e uniforme per tutta Italia. Ma nel caso non fosse così sono pronto a renderla immediatamente esecutiva", sottolinea il governatore del Piemonte.

15:00 - Arrestati tre pusher a Torino

Tre pusher in meno di 24 ore sono stati arrestati a Torino dalla polizia come effetto di controlli sul rispetto delle disposizioni anti-Coronavirus. Due gambiani sono stati sorpresi nell'area pedonale di via Cesare Balbo, mentre un nigeriano è stato bloccato sul Lungo Dora Firenze. Dovranno rispondere, oltre che di spaccio, di inosservanza dei provvedimenti dell'autorità perché circolavano senza giustificati motivi. I controlli disposti dalla Questura riguardano in particolare parchi e aree verdi. 

14:22 – Fondazione Comunità Novarese dona 1.500 mascherine a medici

La Fondazione Comunità Novarese onlus ha acquistato 1.500 mascherine destinate ai medici di famiglia, grazie alla collaborazione di Croce Rossa Italia sezione di Novara, rispondendo all'accorato appello lanciato nei giorni scorsi dal presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Novara, Federico D'Andrea.

13:59 – Sospesa l’attività di 7 pronto soccorso

L'Unità di crisi della Regione Piemonte ha disposto la sospensione dell'attività dei Pronto Soccorso di Giaveno, Venaria e Lanzo (in provincia di Torino), Nizza (in provincia di Asti), Borgosesia (in provincia di Vercelli), Bra e Ceva (in provincia di Cuneo). Il provvedimento emergenziale - spiega la Regione - "è motivato dalla necessità di liberare professionisti medici per garantire le terapie da prestare ai pazienti Covid-19, nell'ambito del piano di riorganizzazione dell'offerta sanitaria in Piemonte. Ogni posto e ogni risorsa sanitaria in più che riusciamo a ricavare, è decisiva per salvare vite umane. Terminata l'emergenza – conclude l’ente - tutto ritornerà come prima".

13:36: I positivi salgono a 3.461, i decessi sono 209

Sono 26 i decessi di persone positive al coronavirus comunicati oggi dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte: si tratta del dato maggiore dall'inizio dell'emergenza. Il totale complessivo sale così a 209 morti, la maggior parte in provincia di Alessandria (66) e nell'area metropolitana di Torino (47). Aumentano anche i contagi: si sale a 3.461, rispetto ai 3.017 di ieri sera. Questa la ripartizione per province: 595 ad Alessandria, 151 ad Asti, 175 a Biella, 221 a Cuneo, 293 a Novara, 1.556 a Torino, 203 a Vercelli, 142 nel Verbano-Cusio-Ossola. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 280, quelle guarite restano 8.

13:22 – Ipotesi ospedale da campo a Stresa

Un ospedale "da campo" a Stresa (nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola). La proposta è stata fatta dal presidente della Provincia, Arturo Lincio, che ha dichiarato: "Il rischio di una possibile saturazione delle strutture ospedaliere deve stimolare a ricercare per tempo altri posti letto''. Nel caso di emergenze negli ospedali di Domodossola e Verbania, la ''nuova'' struttura potrebbe essere ricavata nell'ex presidio dismesso di via De Martini, dove oggi c'è un centro dialisi. La richiesta anche alla luce della chiusura del punto di primo intervento dell'ospedale di Omegna, che cessa la propria attività nell'ambito della riorganizzazione voluta dalla Regione Piemonte.  

12:52 – Torino, ruba mascherine e le vende sul web: denunciato

Un dipendente 50enne di una società conosciuta a livello nazionale è stato denunciato, a Torino, per appropriazione indebita e frode in commercio dalla guardia di finanza. Secondo l’accusa, avrebbe rubato le mascherine nell'azienda dove ha un impiego, le avrebbe piazzate su internet e, trovato l'acquirente, le avrebbe consegnate a domicilio adoperando l'auto della ditta. Molti dei dispositivi recuperati dalle Fiamme Gialle nel corso della perquisizione, inoltre, erano abbondantemente scaduti: il truffatore nascondeva la dicitura applicando un'etichetta posticcia. L'uomo è stato sorpreso dai militari mentre portava i prodotti a un compratore, a poca distanza dal proprio luogo di lavoro.

12:49 – Cirio: “Curva del contagio continua a salire”

Il governatore piemontese Alberto Cirio ha dichiarato: “Mi sono confrontato con il ministro Lamorgese che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. Ci prepariamo a un weekend difficile, con una curva del contagio che continua a salire e troppa gente ancora per strada. Non possiamo permetterci che le aree verdi diventino occasioni di ritrovo. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e goderci la nostra libertà".

12:41 – A Verbania domenica supermercati aperti solo al mattino

A Verbania, domenica, i supermercati resteranno aperti solo la mattina, dalle 9 alle 13. Questo stabilisce l'ordinanza firmata oggi dal sindaco, Silvia Marchionini, che dichiara: ''Fondamentale che tutti i cittadini che si recano ai centri vendita, se necessario, lo facciano da soli, acquistando beni necessari a un periodo il più lungo possibile, in modo tale da recarsi al supermercato meno volte. Non bisogna assolutamente fare quotidianamente la spesa'. Ricordiamo che per le persone in difficoltà il Comune ha messo a disposizione un numero telefonico per farsi portare a casa la spesa da volontari''.

12:38 – Posti letto in sale operatorie in ospedale Asti

"Stiamo attrezzando posti letto di rianimazione all'interno nelle sale operatorie dell'ospedale di Asti. Lo prevede anche la Regione". Lo conferma il commissario dell'Asl di Asti, Giovanni Messori Ioli. Il blocco operatorio del nosocomio ha 12 sale, che potrebbero tornare utili in caso di aumenti dei ricoverati che necessitano della terapia intensiva, in via di saturazione. "Cerchiamo di resistere, siamo in guerra - afferma Messori Ioli - temo che la popolazione non se ne renda conto, vedo ancora troppe persone in giro".

11:59 - Cirio annuncia stretta in Piemonte: “Pronta nuova ordinanza”

Il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ha dichiarato di essere pronto a firmare una nuova ordinanza per ridurre ulteriormente le attività all’aperto. "Col fine settimana alle porte, non posso più aspettare. Sono giorni che sollecito il governo. C'è ancora troppa gente in giro", ha spiegato all’ANSA. Alle 13, Cirio riunirà in videoconferenza i presidenti delle Province piemontesi, i sindaci dei capoluoghi e i rappresentanti di Anci e Uncem con i quai condividerà il testo del nuovo documento, che poi invierà al premier Giuseppe Conte, insieme a una lettera in cui - ha affermato - vengono chieste “misure più restrittive rispetto a quelle adottate”.

11:06 – Appendino: “Orgogliosa della reazione di Torino”

"Sono orgogliosa di come Torino sta reagendo come comunità". Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, ai microfoni di Rai News 24, sull'emergenza coronavirus. "La città sta reagendo bene - ha detto il primo cittadino – nel senso che molti cittadini si stanno mettendo in gioco, cambiando le proprie abitudini e con grandi gesti di solidarietà". Appendino ha poi osservato che "in città tantissime persone stanno rispettando le regole, altri non lo stanno facendo, l'appello a tutta la cittadinanza è che la prima regola è che ciascuno controlli sé stesso. Deve partire da noi - ha concluso - e il mio auspicio è che tutti capiscano l'importanza di queste regole e che questa è un'emergenza non una vacanza. Torino è sempre riuscita a ripartire e ripartiremo più forti di prima, ne sono convinta".

10:52 – A Torino pochi runner sul lungo Po

Erano pochissimi nella prima parte della mattinata di oggi, a Torino, i runner sia sul lungo fiume dei Murazzi, sia al Parco del Valentino (stamane pressoché deserto). Si tratta di due zone della città abitualmente frequentate da chi pratica questa disciplina sportiva. Assai più numerose, invece, le persone a spasso con il cane. L'area era presidiata sia all'esterno sia all'interno da pattuglie di carabinieri e polizia.

10:06 – Quasi 2.500 negozi aperti nel Novarese

Sono quasi 2421 gli esercizi commerciali aperti in provincia di Novara, secondo quanto consentito dal decreto governativo: rappresentano il 35,6 per cento dell'intero comparto. E sono oltre 5mila i dipendenti, la gran parte dei quali (3.348) lavorano all'interno dei 1.041 punti vendita di prodotti alimentari. I dati sono forniti Camera di commercio di Novara. Oltre la metà dei punti vendita di generi alimentari consiste in negozi di vicinato. Sono invece 251 le farmacie, parafarmacie e i locali provinciali dedicati agli articoli sanitari e per l'igiene che, in base ai provvedimenti anti-Coronavirus, risultano aperti al pubblico e all'interno dei quali lavorano poco meno di 500 persone.

9:55 – Gattinara, il sindaco vieta di fare la spesa in coppia

Il sindaco di Gattinara (in provincia di Vercelli), Daniele Baglione, ha firmato questa mattina un'ordinanza con cui vieta l'ingresso nei supermercati della città a più di una persona per carrello. I trasgressori saranno puniti ai sensi del provvedimento sindacale. Il primo cittadino ha dichiarato: "Si deve andare a fare la spesa da soli e si entra da soli, comprando per tutta la famiglia. Niente spesa di coppia o scuse varie: dobbiamo proteggere la sicurezza di tutti in questo momento. La vita non ha un prezzo, per cui rispettiamo le regole".

9:12 – Donati 3 ventilatori polmonari all’ospedale di Alessandria

Tre ventilatori polmonari di ultima generazione, per emergenza e da trasporto extra ospedaliero, per un valore complessivo di oltre 45mila euro. Questo è il contributo del Gruppo Amag, la multiutility partecipata del Comune di Alessandria, all'ospedale cittadino per far fronte all'emergenza coronavirus. 'Oxylog 3000 Plus', prodotto dalla Draeger Italia (azienda di Corsico, in provincia di Milano), è controllato a microprocessori ed è utilizzabile, in ventilazione invasiva e non, su pazienti adulti e pediatrici. L'ordine è già partito e la consegna è prevista entro la fine di marzo.

9:00 – Torino: smart working in Comune, chiuse diverse strutture

Un altro migliaio di dipendenti del Comune di Torino si appresta a svolgere la propria attività in smart working, aggiungendosi ai quasi 3.600 che ormai svolgono tale attività da alcuni giorni oppure risultano collocati in ferie. Ridotte dunque le attività degli sportelli aperti al pubblico, continuando però ad assicurare i servizi essenziali. L'ordinanza, firmata ieri sera dalla sindaca Chiara Appendino, prevede la chiusura fino a metà aprile degli uffici dei Servizi Tributari del Lingottino, degli sportelli Urp e Informacittà e dell'accesso agli Atti, all'ufficio Verbali della polizia municipale e al deposito atti giudiziari. Chiuso anche l'ufficio permessi Ztl e, per quanto riguarda il Commercio, gli uffici Mercati, Dehors, Esercizi pubblici e Commercio fisso. Sospensione anche per il centro d'ascolto di Spazi Reali. Meno sportelli dell'anagrafe a disposizione.  

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