Coronavirus, in chiese di Vercelli niente acqua in acquasantiere
PiemonteDa questa mattina, inoltre, l'ostia offerta al fedele sulla mano e non in bocca. Sono le disposizioni firmate dai vertici della Curia di Vercelli. La Diocesi di Casale Monferrato ha indicato di non stringersi le mani nello scambio del segno di pace durante le messe
Niente acqua nelle acquasantiere, l'ostia offerta al fedele sulla mano e non in bocca. Sono le disposizioni firmate dai vertici della Curia di Vercelli, e attive da oggi, per prevenire qualsiasi possibile contagio da Coronavirus. Queste due regole, valide a partire dalle celebrazioni liturgiche di questa mattina, sono state diramate a tutti i parroci del territorio dopo i primi casi di infezione registrati ieri in Lombardia. Non è escluso, si legge in una nota della Diocesi eusebiana, che nei prossimi giorni vengano valutati anche altri provvedimenti sempre a carattere preventivo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
La Diocesi di Casale Monferrato: niente strette di mano durante messa
Non stringersi le mani al momento dello scambio del segno di pace durante la Messa. È una delle indicazioni che la Diocesi di Casale Monferrato (in provincia di Alessandria) ha fornito ai parroci per l'emergenza del coronavirus. Altre riguardano lo svuotamento delle acquasantiere e la distribuzione della comunione sulle mani e non sulla lingua dei fedeli. La Diocesi di Tortona (nell'Alessandrino), nell'attesa di indicazioni ufficiali da parte della Conferenza Episcopale Italiana, starebbe valutando di prendere soluzioni simili, considerando che alcune parrocchie sono in territorio lombardo, in provincia di Pavia.