Asti, cadavere clochard in una palazzina bruciata: aperto un fascicolo

Piemonte
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

A dare l'allarme è stato un residente della zona, che ha chiamato i vigili del fuoco. Le cause sarebbero accidentali ma la Procura ha aperto un fascicolo

Il corpo carbonizzato di un uomo, E.B., un senzatetto di origini marocchine di 59 anni, è stato trovato ieri sera nel centro di Asti dai vigili del fuoco, intervenuti tra via Arò e via Bocca per domare un incendio divampato in una palazzina in ristrutturazione. È possibile che l'uomo avesse trovato rifugio nello stabile e che l'incendio sia stato causato dalla stessa vittima nel tentativo di scaldarsi con un fuoco. La procura di Asti ha aperto un fascicolo

I primi accertamenti

Lo stabile in cui è scoppiato l'incendio è la palazzina della ex caserma Colli di Felizzano, di proprietà comunale. A dare l'allarme è stato un residente della zona, che ha chiamato i vigili del fuoco. Secondo i primi accertamenti, le cause del rogo sarebbero accidentali.

La vittima

La vittima era assistito dai servizi sociali del Comune dal 2015. "Gli avevamo sempre garantito pasti caldi alla mensa sociale", spiega l'assessore comunale alle Politiche sociali, Mariangela Cotto. L'uomo, 59 anni, era spesso ubriaco e violento ed era stato allontanato dalla famiglia.

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