Torino, presunti abusi sessuali su soldatesse: condannato maresciallo
PiemonteUn istruttore di sci 35enne della “Brigata Alpina Taurinese” ha ricevuto una pena a due anni e quattro mesi di reclusione. I fatti sarebbero stati commessi durante le esercitazioni militari tra il gennaio del 2017 e il febbraio del 2018
G.G., istruttore di sci 35enne e maresciallo della “Brigata Alpina Taurinese”, è stato condannato dal gup del tribunale di Torino, Valentina Soria, a due anni e quattro mesi di reclusioni poiché ritenuto colpevole di violenza sessuale ai danni di tre giovani soldatesse e ingiuria nei confronti di un sottoposto (reato previsto dal codice penale militare).
La vicenda
Le accuse nei confronti del 35enne sono di aver molestato tre giovani donne militari nel corso delle esercitazioni, avvenute tra il gennaio del 2017 e il febbraio del 2018, e di aver insultato un sottoposto di origine maghrebina. Il pm Barbara Badellino ha proceduto per il reato di violenza sessuale per i presunti abusi. Il gup del tribunale di Torino ha ritenuto l'uomo (difeso dall'avvocato Riccardo Mazzuchetti Magnani) colpevole. Il maresciallo, secondo i termini della condanna, dovrà risarcire le quattro parti civili, assistite dall'avvocato Valerio D'Atri.
Un militare, assistito dall'avvocato Erik Galimi, è stato invece assolto dall'accusa di favoreggiamento. Altri due ufficiali, uno imputato di omessa denuncia e l'altro di tentato favoreggiamento, sono stati rinviati a giudizio.
