Residence sequestrato a Novara per sfruttamento della prostituzione

Piemonte
Immagine di archivio (ANSA)

Al blitz hanno partecipato circa 40 carabinieri e sono state eseguite quattro ordinanze restrittive. Secondo l'indagine, gestori, proprietari e collaboratori della struttura avevano tollerato e sfruttato l'esercizio del meretricio

Un intero residence è stato messo sotto sequestro dai carabinieri, a Novara, nel quadro di un'inchiesta contro lo sfruttamento della prostituzione. Secondo l'indagine, gestori, proprietari e collaboratori del residence avevano stabilmente tollerato e sfruttato l'esercizio del meretricio all'interno della struttura anche attraverso l'omessa registrazione di stranieri irregolari, in violazione delle norme in materia di pubblica sicurezza e immigrazione.

Al blitz hanno partecipato circa 40 carabinieri

Sono state eseguite quattro ordinanze restrittive. Per uno degli indagati sono scattati gli arresti domiciliari, un altro è stato sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e i due restanti sono stati colpiti dal divieto di dimora a Novara. Al blitz hanno preso parte una quarantina di carabinieri.

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