Secondo gli accertamenti della guardia di finanza, dietro all’attività dilettantistica dell’associazione si nascondevano una serie di iniziative di natura imprenditoriale
I militari della guardia di finanza hanno scoperto due associazioni sportive dilettantistiche no profit, attive nel Biellese e nel resto del Piemonte, che, secondo l’accusa, avrebbero evaso al fisco oltre 800mila euro di ricavi tra il 2014 e il 2017.
Le accuse
Secondo gli accertamenti, dietro all’attività dilettantistica si nascondevano una serie di iniziative di natura imprenditoriale, tra cui l'organizzazione di eventi sportivi, la vendita di materiale e spazi pubblicitari, servizi di speakeraggio a pagamento e il noleggio di attrezzatura audio. I due enti, facenti capo allo stesso presidente, presentavano inoltre diverse anomalie nella gestione, tra cui la totale assenza dei soci e la mancata convocazione, almeno una volta l'anno, dell'assemblea generale per l'approvazione del rendiconto economico-finanziario.
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