Morta ciclista investita da un camion nel Torinese: indagato autista

Piemonte
Immagine di archivio (Agenzia Fotogramma)

Il tir stava svoltando verso destra e l'autista non si è accorto del sopraggiungere della bicicletta. L'impatto è avvenuto in via della Lumaca, all'incrocio con via san Francesco. Inutili tutti i soccorsi 

Una ragazza di 26 anni, Elisa Bonavita, è morta nella mattinata di mercoledì 17 luglio, a Rivarolo Canavese (Torino), in via della Lumaca, schiacciata da un camion cisterna mentre si trovava in sella alla propria bicicletta. L'incidente si è verificato all'incrocio con via san Francesco: il tir, svoltando verso destra, ha agganciato la bicicletta della 26enne trascinandola per alcuni metri. La giovane è finita sotto le ruote della cisterna ed è morta sul colpo. L'autista del camion, un italiano di 43 anni residente a Torino, è stato trasportato al pronto soccorso di Cuorgnè in evidente stato di shock.

La vittima

La vittima abitava a Rivarolo Canavese e da qualche mese lavorava come stagista nella biblioteca comunale di Rivarolo. Al momento dell'incidente era diretta in Municipio per iniziare il proprio turno di lavoro.

Indagato l'autista

L'autista sarà denunciato dalla polizia locale di Rivarolo per omicidio stradale. La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per fare piena luce sulla dinamica del sinistro. L'uomo aveva appena rifornito di benzina una stazione di servizio tra Rivarolo e Favria quando, nello svoltare a destra in via della Lumaca, ha travolto la ragazza in bicicletta. Una telecamera di videosorveglianza del Comune, installata proprio sull'incrocio dove si è verificato l'incidente, avrebbe ripreso la manovra del mezzo pesante. I filmati sono stati acquisiti dalla procura.

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