"Odi l'Italia e vuoi vedere il suo popolo morire definitivamente? Partecipa al Torino Pride 2019. Gay Pride = mafia del Pd", si legge sui manifesti comparsi tra ieri e oggi
"Odi l'Italia e vuoi vedere il suo popolo morire definitivamente? Partecipa al Torino Pride 2019. Gay Pride = mafia del Pd". Queste le parole che si leggono sui volantini comparsi per iniziativa di Forza Nuova in alcune sedi cittadine del Partito Democratico a Torino. Tra ieri e oggi, giovedì 13 giugno, i volantini sono stati affissi davanti a circoli nelle zone della Crocetta, Mirafiori, Borgo San Paolo. Il Torino Pride avrà luogo questo sabato, 15 giugno.
Il testo dei volantini
"Collettivi studenteschi, partiti politici, sigle sindacali tutti uniti - si legge ancora sui volantini - a sostegno di una buffonata che offende l'intera città e la dignità umana. Siete succubi di logiche mondialiste malate che abbattono i diritti sociali del popolo, barattandoli per qualche capriccio che chiamate 'diritti civili’. Il vostro destino è segnato: almeno lo sponsor ve lo siete scelto bene", conclude il testo, facendo riferimento a uno dei finanziatori del Pride, un'agenzia di onoranze funebri.
La nota di Forza Nuova
"Abbiamo ricordato a questi nemici dell'Italia - scrive Forza Nuova in una nota commentando l’azione - che il popolo non ha più voglia di stare a guardarli mentre stuprano il futuro del nostro Paese, eliminando i diritti sociali in cambio di qualche capriccio che chiamano 'diritti civili'".
Il commento degli esponenti del Pd
"Già che i consiglieri della maggioranza si stanno dedicando pancia a terra per far rimuovere propagande non autorizzate, come è successo per i cartelli No Ztl che espongono taluni esercenti commerciali della zona centro, inviterei il Movimento 5 stelle a chiedere al corpo di polizia municipale a fare lo stesso per questa immondizia che sta sporcando il borgo". Lo scrive su Facebook la vicecapogruppo del Pd in Consiglio comunale, Chiara Foglietta, a proposito dei volantini di Forza Nuova. A denunciarne la presenza anche il Circolo Pd 7 - Miriam Makeba, sulla cui pagina Facebook si legge che "ovviamente il contenuto del volantino è privo di ogni qualsiasi ragionamento logico che sia aderente alla realtà. Questo dimostra però come la nostra sede sia particolarmente attenzionata. Stamattina ho provveduto a rimuovere il volantino e informerò la Digos dell'accaduto". Fra i commenti figura anche quello del segretario torinese Dem Mimmo Carretta che, sempre sul social, scrive, rivolto agli autori del volantino, "Bene, adesso tornate nelle fogne. Fate i bravi, su, su. Noi abbiamo cose più importanti da fare, tipo sfilare al Pride sabato prossimo".