Torino, maltrattamenti in asilo: due maestre rinviate a giudizio
PiemonteSecondo le indagini, le due insegnanti facevano ammalare i bambini tenendoli in una mansarda con il riscaldamento spento e li lasciavano piangere per ore per la fame o per il sonno
Il Gip di Milano ha disposto il processo con rito immediato, che salta la fase dell'udienza preliminare, per due maestre d'asilo, madre e figlia, a capo del 'nido famiglia', una struttura privata dove i bimbi sono accolti in un ambiente domestico, in via Mazzini, a Torino. Le due donne sono state arrestate nel gennaio scorso con l'accusa di maltrattamenti aggravati dalla minore età nei confronti di bimbi con meno di tre anni.
La decisione del giudice
Il giudice ha accolto la richiesta del Pm milanese, Nicola Rossato, a cui sono stati trasmessi gli atti dal capoluogo piemontese per via di un problema di incompatibilità dei magistrati torinesi, e ha fissato la prima udienza per la metà di maggio. Entrambe le donne, nei mesi scorsi, hanno chiesto al Tribunale del Riesame di Torino di essere scarcerate. I giudici hanno confermato la detenzione per una delle maestre e hanno disposto i domiciliari per l'altra. Nei giorni scorsi le due maestre hanno avanzato una richiesta di patteggiamento, che dovrà essere valutata dalla Procura.
Le presunte violenze sui bimbi dell'asilo
Secondo le indagini della Squadra Mobile della Questura di Torino, e coordinate dal Gruppo Fasce Deboli della Procura del capoluogo piemontese, le maestre facevano ammalare i bambini tenendoli in una mansarda non autorizzata col riscaldamento spento. In altri casi li strattonavano, li lasciavano piangere per ore per la fame o per il sonno.
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