Torino, 34enne ucciso in strada: acquisiti i filmati di sorveglianza

Piemonte
I carabinieri sul luogo dove si è accasciato il 34enne ferito (ANSA)

Gli investigatori stanno lavorando anche sulla testimonianza di un passante, che ha riferito di aver visto scappare un uomo con i capelli lunghi, portati sembra alla maniera rasta

Proseguono le indagini sull'omicidio di Stefano Leo, il trentaquattrenne ferito mortalmente con un taglio alla gola ieri, sabato 23 febbraio, in centro a Torino. I carabinieri hanno acquisito tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza installate sia nel centro storico che nel quartiere Vanchiglia.

La testimonianza di un passante

Gli investigatori stanno lavorando anche sulla testimonianza di un passante, che ha riferito di aver visto scappare un uomo con i capelli lunghi, portati sembra alla maniera rasta. Secondo il racconto del testimone, il fuggitivo avrebbe indossato inoltre un giubbotto bianco con scritte rosse.

L'omicidio

L’accoltellamento è avvenuto sul lungo Po Machiavelli all'altezza di via Napione. Il 34enne, secondo alcuni testimoni, ferito a morte ha raggiunto a piedi corso San Maurizio, dove ha tentato di fermare una macchina all'angolo con via Napione. Infine si è accasciato a terra. L’uomo è stato ucciso mentre andava al lavoro.

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