Bra, giardiniere ucciso con un colpo di pistola al volto: 2 condanne
PiemonteL'omicidio di Salvatore Ghibaudo è avvenuto nel giugno 2016 in un pioppeto di Bra, per l'assassinio sono stati condannati in primo grado a 19 e 30 anni Mauro Regis e Mario Novi
Sono stati condannati in primo grado a 19 e 30 anni, in tribunale ad Asti, Mauro Regis e Mario Novi, accusati dell'omicidio di Salvatore Ghibaudo, il giardiniere 37enne ucciso nel giugno 2016 in un pioppeto alla periferia di Bra, in provincia Cuneo. Il delitto sarebbe riconducibile a una questione legata alla microcriminalità locale, al rifiuto di Salvatore a una richiesta dei due, che avrebbero reagito attirando il ragazzo in una trappola in un pioppeto di Bra sparandogli un colpo di pistola alla testa.
Il commento dell'avvocato
"È stato un processo impegnativo e articolato - sostiene Mario Morra che, insieme a Massimo Rosso, legale di parte civile della famiglia Ghibaudo - sono stati assunti tutti gli elementi necessari alla decisione, ricostruendo ogni aspetto dell'omicidio del povero Salvatore. Con la sentenza di oggi non solo si sono accertate le responsabilità, ma si è riconosciuto il coraggio di Salvatore, un ragazzo perbene". I due uomini erano presenti in aula insieme ai rispettivi legali, Carla Mortarolo e Pier Paolo Viganò.